Persona
ANGI Barbara
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PROFILO SINTETICO
Barbara Angi è Professore associato presso il Dipartimento DICATAM dove coordina le attività didattiche e di ricerca del gruppo “Architecture & Construction” (https://architecture-construction.unibs.it). Dal 2016 al 2019 è Ricercatore (TDB) presso il Dipartimento DICATAM. Dal 2008 al 2015 è assegnista di ricerca presso l’Università degli Studi di Brescia per ricerche legate alla riqualificazione architettonica e urbana dell’ambiente costruito tra cui il progetto “Nuove pratiche progettuali per la riqualificazione sostenibile di complessi di habitat sociale in Italia”, progetto di ricerca di interesse nazionale (PRIN 2009 – Coordinatore nazionale: Prof.ssa Marina Montuori), e il programma “Dote Ricercatore” della Regione Lombardia intitolato “Materiali, strutture, tecnologie sostenibili ed ecocompatibili per il progetto, il recupero e la riqualificazione edilizia e ambientale”. Presso l’Università degli Studi di Trieste, consegue il Dottorato di ricerca in Progettazione Architettonica, con una tesi dal titolo “Strategie di sopravvivenza urbana, istruzioni per l’uso”, relatore Prof. Giancarlo Carnevale.
L’attività di ricerca è consolidata, grazie alla partecipazione a progetti nazionali (TEC-PROHABSO, PRIN 2009, AdESA, PRIN 2017, Accordo quadro con ALER BMC) e internazionali (REA, eLUX) sul recupero del patrimonio residenziale pubblico con specifica attenzione riguardo l’approfondimento, in chiave adattiva, del rapporto tra i caratteri tipo-morfologici dell’architettura e la tecnologia costruttiva.
Le esperienze pregresse unite ai rapporti di ricerca istituiti con enti pubblici negli ultimi anni (Convenzione quadro con l’Assessorato Politiche Sociali e Servizi alla Persona del Comune di Brescia), ha esteso il campo d’indagine. In particolare, gli studi in atto, anche attraverso il programma di ricerca su fondi propri “Architetture permanenti per l’abitare transitorio” (assegnista di ricerca: Dott.ssa Irene Peron), svolgono riflessioni mirate riguardo le richieste, sempre più cogenti, di identificare prototipi di alloggi per l’autonomia e per l’inclusione sociale.
Svolge attività didattica presso il Laurea Magistrale a ciclo unico in Ingegneria Edile – Architettura. È titolare del Corsi di Architettura e Composizione Architettonica + Laboratori (3° e 4° anno), segue numerose tesi di laurea a carattere multidisciplinare e organizza “International School for Advanced Studies” nell’ambito della progettazione architettonica integrata.
È responsabile scientifico dell’Accordo di Cooperazione Internazionale tra Università degli Studi di Brescia e Universidad Nacional de Ingeniería di Lima (Perù) e del Memorandum of Understanding (MoU) con l’University of Huddersfield (Regno Unito).
È autrice di pubblicazioni scientifiche a carattere nazionale ed internazionale tra cui le monografie: “Ricomposizioni architettoniche, parallelismi e analogie” (LetteraVentidue, 2018) e “Amnistia per l’esistente” (LetteraVentidue, 2016) e articoli in riviste in Classe A riconosciute da ANVUR tra cui: “Amnesty for the existing building stock”, (FAMagazine, 2017) e “Integrated deep renovation of existing buildings with prefabricated shell exoskeleton” (Sustainability, 2021).
È curatrice di volumi tra cui: “Eutopia Urbana, la riqualificazione integrata dell’edilizia sociale” (LetteraVentidue, 2016) esito della ricerca PRIN 2009 e (con Michele Roda) del testo “Learning from REA project” (LetteraVentidue, 2018) esito del progetto REA finanziato da Fondazione Cariplo.
Partecipa e concorsi nazionale e internazionali. Suoi progetti sono stati esposti alla Biennale di Architettura di Venezia, al Festival dell’Architettura di Parma, e selezionati in premi internazionale tra cui “The New European Bauhaus”.