Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Sede:
BRESCIA
Course Catalogue:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il Corso di Laurea in Biotecnologie ha lo scopo di preparare una figura professionale dotata di solida preparazione di base in campo biomedico-molecolare, nonché di fornire al laureato le competenze necessarie per l'uso delle moderne tecniche di comunicazione. La scelta di ampliare le attività formative oltre al settore biomedico-molecolare al settore medico-veterinario e agro-alimentare, tramite l'offerta di specifici insegnamenti, è legata all'importanza di un approccio biotecnologico multidisciplinare nel campo della sanità pubblica e ai possibili sbocchi occupazionali sul territorio. L'acquisizione di queste competenze conferiranno al laureato da un lato una formazione biotecnologica propedeutica all'ampliamento delle proprie conoscenze mediante la frequenza di un Corso di Laurea Magistrale e/o l'aggiornamento durante la vita professionale, dall'altro ne permetteranno l'eventuale inserimento diretto nel mondo del lavoro in ambito biotecnologico.
Il laureato in Biotecnologie, negli ambiti di sua competenza, è in grado di:
- collaborare con le figure professionali operanti in campo medico ed agro-alimentare, partecipando attivamente alla programmazione ed alla realizzazione di specifici progetti e applicazioni biotecnologiche nei settori della ricerca di base e della diagnostica sia in campo biomedico che in quello agro-alimentare;
- applicare, con gradi di autonomia consapevolmente definiti, protocolli biotecnologici in campo medico, medico-veterinario ed agro-alimentare, tenendo conto non solo degli aspetti tecnici ma anche di quelli etici, economici ed amministrativi;
- inserirsi facilmente negli ambienti di lavoro pertinenti in ambito nazionale ed internazionale, possedendo le necessarie competenze tecnico-scientifiche, anche attinenti la comunicazione e la gestione dell'informazione, ed essendo in grado di utilizzare adeguatamente la lingua inglese.
Allo scopo di facilitare l'acquisizione di questa professionalità, il percorso formativo del Corso di Laurea in Biotecnologie si caratterizza anche per l'impronta internazionale. Saranno favoriti i contatti internazionali, organizzando giornate e seminari di approfondimento, predisponendo periodi di soggiorno all'estero in laboratori all'avanguardia nelle biotecnologie, addestrando i discenti all'acquisizione delle informazioni per via informatica e abituandoli alla pratica della lingua inglese.
Il corso di laurea in Biotecnologie ha sede presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Per assicurare allo studente gli strumenti necessari ad una solida operatività biotecnologica di base, il Corso di Laurea prevede l'attivazione di un congruo numero di CFU da dedicare ad attività sperimentali multidisciplinari di laboratorio. Queste attività didattiche di tipo pratico si svolgono presso laboratori didattici di varia tipologia (area morfologica, biologico-molecolare, cellulare e bioinformatica) predisposti ed attrezzati per le specifiche necessità del Corso di Laurea. I laboratori hanno un peso rilevante in quanto è insito nella filosofia del Corso di Laurea fornire al laureato una preparazione pratica che lo metta nelle condizioni di inserirsi con facilità nel mondo del lavoro. Questo particolare aspetto dell'attività didattica di tipo pratico interdisciplinare viene ulteriormente approfondito dal tirocinio che lo studente svolge presso strutture di ricerca e assistenziali della Facoltà di Medicina e Chirurgia e/o presso aziende e laboratori pubblici o privati a vocazione biotecnologica anche in paesi europei ed extraeuropei.
Il tirocinio fornirà la base per la predisposizione di un elaborato scritto che lo studente dovrà poi discutere in sede di prova finale per il conseguimento della Laurea in Biotecnologie.
Il laureato in Biotecnologie, negli ambiti di sua competenza, è in grado di:
- collaborare con le figure professionali operanti in campo medico ed agro-alimentare, partecipando attivamente alla programmazione ed alla realizzazione di specifici progetti e applicazioni biotecnologiche nei settori della ricerca di base e della diagnostica sia in campo biomedico che in quello agro-alimentare;
- applicare, con gradi di autonomia consapevolmente definiti, protocolli biotecnologici in campo medico, medico-veterinario ed agro-alimentare, tenendo conto non solo degli aspetti tecnici ma anche di quelli etici, economici ed amministrativi;
- inserirsi facilmente negli ambienti di lavoro pertinenti in ambito nazionale ed internazionale, possedendo le necessarie competenze tecnico-scientifiche, anche attinenti la comunicazione e la gestione dell'informazione, ed essendo in grado di utilizzare adeguatamente la lingua inglese.
Allo scopo di facilitare l'acquisizione di questa professionalità, il percorso formativo del Corso di Laurea in Biotecnologie si caratterizza anche per l'impronta internazionale. Saranno favoriti i contatti internazionali, organizzando giornate e seminari di approfondimento, predisponendo periodi di soggiorno all'estero in laboratori all'avanguardia nelle biotecnologie, addestrando i discenti all'acquisizione delle informazioni per via informatica e abituandoli alla pratica della lingua inglese.
Il corso di laurea in Biotecnologie ha sede presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia. Per assicurare allo studente gli strumenti necessari ad una solida operatività biotecnologica di base, il Corso di Laurea prevede l'attivazione di un congruo numero di CFU da dedicare ad attività sperimentali multidisciplinari di laboratorio. Queste attività didattiche di tipo pratico si svolgono presso laboratori didattici di varia tipologia (area morfologica, biologico-molecolare, cellulare e bioinformatica) predisposti ed attrezzati per le specifiche necessità del Corso di Laurea. I laboratori hanno un peso rilevante in quanto è insito nella filosofia del Corso di Laurea fornire al laureato una preparazione pratica che lo metta nelle condizioni di inserirsi con facilità nel mondo del lavoro. Questo particolare aspetto dell'attività didattica di tipo pratico interdisciplinare viene ulteriormente approfondito dal tirocinio che lo studente svolge presso strutture di ricerca e assistenziali della Facoltà di Medicina e Chirurgia e/o presso aziende e laboratori pubblici o privati a vocazione biotecnologica anche in paesi europei ed extraeuropei.
Il tirocinio fornirà la base per la predisposizione di un elaborato scritto che lo studente dovrà poi discutere in sede di prova finale per il conseguimento della Laurea in Biotecnologie.
Conoscenze e capacità di comprensione
I laureati in Biotecnologie devono aver acquisito una buona conoscenza di base dei sistemi biologici a livello molecolare e cellulare che si traduce in un'adeguata professionalità operativa. Sarà inoltre data particolare importanza alle discipline che permettono di acquisire le basi teoriche e pratiche delle tecniche multidisciplinari che caratterizzano l'operatività biotecnologica per la produzione di beni e di servizi attraverso l'uso di sistemi biologici sia in campo biomedico che in ambito agroambientale, alimentare, farmaceutico, industriale e veterinario.
Le conoscenze acquisite e la capacità di comprensione saranno verificate, per ogni singolo insegnamento, mediante una valutazione in itinere e/o finale che potrà assumere diverse forme (prova scritta, questionario di valutazione, colloquio orale o lavoro di gruppo).
Le conoscenze acquisite e la capacità di comprensione saranno verificate, per ogni singolo insegnamento, mediante una valutazione in itinere e/o finale che potrà assumere diverse forme (prova scritta, questionario di valutazione, colloquio orale o lavoro di gruppo).
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
I laureati sono caratterizzati da un'elevata professionalità in campo operativo, con solide competenze di tipo metodologico e strumentale nelle tecniche multidisciplinari tipiche delle biotecnologie. Questo permette ai laureati di utilizzare le conoscenze teorico-pratiche acquisite sia per lo studio a livello molecolare e cellulare degli organismi viventi che per la produzione di beni e/o servizi grazie all'uso dei sistemi biologici (o parte di essi). I laureati sono in grado di applicare le loro conoscenze in situazioni operative grazie anche alla conoscenza degli aspetti economici, bioetici e normativi.
Durante il percorso formativo sarà verificata la capacità di applicare conoscenza e comprensione mediante la soluzione di problemi tecnico-scientifici in ambito biotecnologico, seguita dall'elaborazione e successiva discussione nell'ambito di relazioni scritte o orali sugli esperimenti svolti.”
Durante il percorso formativo sarà verificata la capacità di applicare conoscenza e comprensione mediante la soluzione di problemi tecnico-scientifici in ambito biotecnologico, seguita dall'elaborazione e successiva discussione nell'ambito di relazioni scritte o orali sugli esperimenti svolti.”
Autonomia di giudizi
I laureati, grazie alla preparazione culturale multidisciplinare tipica delle biotecnologie, unita alle numerose attività di laboratorio e allo svolgimento del tirocinio per la preparazione delle tesi saranno favoriti nell'acquisizione di un atteggiamento critico e di un'autonomia di giudizio finalizzati all'analisi dei problemi specifici e all'individuazione di strategie per la loro risoluzione. In particolare il laureato possiede gli strumenti per interpretare correttamente la letteratura scientifica, per raccogliere, elaborare ed interpretare i dati sperimentali anche rispetto alla sicurezza in laboratorio, agli aspetti economico-normativi e delle problematiche deontologiche e bioetiche.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio sarà compiuta in itinere grazie alle diverse attività previste dal Corso di Laurea (attività didattica e di laboratorio e le relative forme di valutazione) e mediante lo svolgimento dello stage/internato per la preparazione della tesi di laura e dell'esame finale.
La verifica dell'acquisizione dell'autonomia di giudizio sarà compiuta in itinere grazie alle diverse attività previste dal Corso di Laurea (attività didattica e di laboratorio e le relative forme di valutazione) e mediante lo svolgimento dello stage/internato per la preparazione della tesi di laura e dell'esame finale.
Abilità comunicative
I laureati acquisiscono adeguate abilità comunicative grazie alla presentazione e alla discussione di progetti nell'ambito di diversi insegnamenti teorico/pratici di laboratorio e non, oltre che attraverso la preparazione e discussione dell'elaborato di tesi, incentrato su aspetti metodologici – applicativi in ambito biomedico e agro-alimentare. I laureati possiedono, nell'ambito specifico di competenza, adeguate conoscenze della lingua inglese in forma scritta e orale nell'ambito specifico di competenza che permette lo scambio di informazioni a livello internazionale. Inoltre i Laureati in Biotecnologie possiedono la capacità di stendere rapporti tecnico-scientifici e sono i grado di lavorare in gruppo, di operare autonomamente per quanto riguarda le loro specifiche competenze.
La verifica delle abilità comunicative avverrà costantemente durante l'intero percorso formativo. A tal fine saranno eseguiti colloqui scritti e orali, anche in lingua straniera, inerenti sia le esperienze di laboratorio individuali che di gruppo e saranno elaborati testi anche utilizzando supporti informatici.
La verifica delle abilità comunicative avverrà costantemente durante l'intero percorso formativo. A tal fine saranno eseguiti colloqui scritti e orali, anche in lingua straniera, inerenti sia le esperienze di laboratorio individuali che di gruppo e saranno elaborati testi anche utilizzando supporti informatici.
Capacità di apprendimento
I laureati acquisiscono e affinano le loro capacità di apprendimento grazie alla frequenza delle attività didattiche (lezioni frontali, esercitazioni ed attività di laboratorio) e l'utilizzo guidato di materiale di supporto alla didattica fornito nei diversi insegnamenti quali libri di testo e materiale tecnico/specialistico, anche in lingua inglese. Complessivamente i laureati in Biotecnologie affinano il proprio metodo di studio, acquisendo la flessibilità e l'autonomia necessarie per affrontare nuove tematiche, unitamente a competenze specifiche nell'utilizzo degli strumenti informatici per l'acquisizione di informazioni bibliografiche, l'accesso a banche dati con particolare riferimento a quelle di interesse biotecnologico.
La crescita della capacità di apprendimento dei laureandi sarà verificata grazie all'elaborazione della prova finale, oltre che con le diverse forme di valutazione/interazione previste dalle singole attività formative.
La crescita della capacità di apprendimento dei laureandi sarà verificata grazie all'elaborazione della prova finale, oltre che con le diverse forme di valutazione/interazione previste dalle singole attività formative.
Requisiti di accesso
Per l'ammissione al Corso di Studio in Biotecnologie sono richieste conoscenze delle discipline scientifiche di base (matematica, fisica, chimica, biologia) e capacità di comprensione e logica con un livello di approfondimento pari almeno a quello derivante dalla preparazione della scuola media superiore.
Per il Corso di Studio in Biotecnologie l'accesso è limitato a un numero massimo di iscritti determinato ogni anno dagli organi accademici competenti. La limitazione degli accessi è dovuta all'indispensabile acquisizione da parte degli studenti di adeguate abilità pratiche nel campo delle metodologie cellulari, molecolari, morfologiche e bioinformatiche. L'offerta di queste attività formative richiede la disponibilità di laboratori per esercitazioni pratiche dotate di attrezzature adeguate e di materiali d'uso, come pure il coinvolgimento di personale tecnico per lo svolgimento delle esercitazioni pratiche. La limitazione degli accessi è commisurata a queste risorse, che sono definite.
La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata con le modalità previste dal Regolamento Didattico del Corso di Studio. Lo studente che non ottiene esito positivo al test di verifica viene immatricolato con debiti formativi (o obblighi formativi aggiuntivi). Questi debiti formativi, in relazione alle lacune emerse nella verifica, sono espressi sotto forma di un carico di lavoro aggiuntivo rispetto a quanto previsto dal corso. Per assolvere detti debiti formativi, lo studente dovrà partecipare ad attività formative integrative. L'obbiettivo è quello di ottenere un grado di preparazione iniziale sufficiente ed uniforme tra gli studenti immatricolati al primo anno del corso di laurea.
Qualora il numero degli aspiranti al corso fosse superiore al numero indicato,il test di verifica avrà significato selettivo e potranno immatricolarsi al Corso di Studio di Biotecnologie soltanto gli studenti inseriti nella graduatoria di merito.
Per il Corso di Studio in Biotecnologie l'accesso è limitato a un numero massimo di iscritti determinato ogni anno dagli organi accademici competenti. La limitazione degli accessi è dovuta all'indispensabile acquisizione da parte degli studenti di adeguate abilità pratiche nel campo delle metodologie cellulari, molecolari, morfologiche e bioinformatiche. L'offerta di queste attività formative richiede la disponibilità di laboratori per esercitazioni pratiche dotate di attrezzature adeguate e di materiali d'uso, come pure il coinvolgimento di personale tecnico per lo svolgimento delle esercitazioni pratiche. La limitazione degli accessi è commisurata a queste risorse, che sono definite.
La preparazione iniziale degli studenti sarà verificata con le modalità previste dal Regolamento Didattico del Corso di Studio. Lo studente che non ottiene esito positivo al test di verifica viene immatricolato con debiti formativi (o obblighi formativi aggiuntivi). Questi debiti formativi, in relazione alle lacune emerse nella verifica, sono espressi sotto forma di un carico di lavoro aggiuntivo rispetto a quanto previsto dal corso. Per assolvere detti debiti formativi, lo studente dovrà partecipare ad attività formative integrative. L'obbiettivo è quello di ottenere un grado di preparazione iniziale sufficiente ed uniforme tra gli studenti immatricolati al primo anno del corso di laurea.
Qualora il numero degli aspiranti al corso fosse superiore al numero indicato,il test di verifica avrà significato selettivo e potranno immatricolarsi al Corso di Studio di Biotecnologie soltanto gli studenti inseriti nella graduatoria di merito.
Esame finale
La prova finale per il conseguimento della laurea in Biotecnologie consiste nella discussione di un elaborato scritto (tesi), redatto dallo studente, inerente l'esperienza pratico-operativa da lui conseguita durante l'attività di tirocinio.
L'elaborato scritto riveste un ruolo di completamento di un percorso di attività pratiche iniziate nei laboratori comuni e che si concludono con un'esperienza individuale presso un laboratorio di ricerca.
All'elaborato di norma verterà sull'applicazione di metodologie in diversi campi delle biotecnologie e potrà essere steso, oltre che in italiano, anche in lingua inglese. La discussione dell'elaborato dovrà essere di fronte ad una commissione di docenti del Corso di Studio che esprimerà la valutazione complessiva in cento decimi con eventuale lode che tenga conto anche dell'intero percorso degli studi.
L'elaborato scritto riveste un ruolo di completamento di un percorso di attività pratiche iniziate nei laboratori comuni e che si concludono con un'esperienza individuale presso un laboratorio di ricerca.
All'elaborato di norma verterà sull'applicazione di metodologie in diversi campi delle biotecnologie e potrà essere steso, oltre che in italiano, anche in lingua inglese. La discussione dell'elaborato dovrà essere di fronte ad una commissione di docenti del Corso di Studio che esprimerà la valutazione complessiva in cento decimi con eventuale lode che tenga conto anche dell'intero percorso degli studi.
Profili Professionali
Profili Professionali
Il laureato in Biotecnologie acquisisce una buona preparazione interdisciplinare che lo rende idoneo a operare a livello intermedio anche in gruppo ed in realtà lavorative composte da personale con diversa preparazione e competenze.
Il Biotecnologo svolge la sua attività presso laboratori di ricerca pubblici e private e presso aziende di vario genere nel settore sempre più variegate delle filiere produttive che usano sistemi biologici e/o parti di essi (ad esempio biomolecole, virus, batteri, cellule) manipolati attraverso tecniche di ingegneria genetica. La figura professionale del Biotecnologo trova applicazioni in campo agricolo, zootecnico, alimentare, chimico, medico, farmaceutico, ambientale.
Il laureato in Biotecnologie possiede le conoscenze teorico/pratiche di base che da un lato permettono un accesso diretto al mondo del lavoro, dall’altro l’accesso a percorsi di studio successive (Corsi di Studio Magistrali).
Il Biotecnologo possiede la capacità di comprendere la problematiche di base delle biotecnologie in tutte sue declinazioni. Inoltre è in grado di individuare, acquisire ed interpretare i dati utili alla definizione dei problemi e alla relizzazione di progetti di ricareca sia di base che applicati nel campo delle Biotecnologie. Infine, il Biotenologo sa comunicare informazioni, dati e soluzioni a un pubblico dotato di diversi gradi di preparazione.
I principali sbocchi occupazionali previsti per il laureato in Biotecnologie sono:
- Strutture del Sistema Sanitario Nazionale, Aziende Ospedaliere
- Laboratori di analisi cliniche specializzate pubblici e privati
- Istituti Zooprofilattici Sperimentali
- Università e altri Istituti ed Enti di Ricerca Pubblici e Privati
- Centri di ricerca e sviluppo di prodotti biotecnologici dell'area sanitaria, medica, veterinaria, agro-alimentare e della salvaguardia ambientale
- Centri di servizi biotecnologici nell'area sanitaria, medica, veterinaria, agro-alimentare e della salvaguardia dell'ambiente
- Enti preposti alla elaborazione di normative sanitarie o brevettuali riguardanti lo sfruttamento di prodotti biotecnologici.
Insegnamenti
Insegnamenti (22)
703602 - MATEMATICA E FISICA
Primo Semestre (22/09/2025 - 16/01/2026)
- 2025
Obb. erogabile senza copertura
0 CFU
0 ore
703603 - CHIMICA GENERALE, INORGANICA E ORGANICA
Primo Semestre (22/09/2025 - 16/01/2026)
- 2025
Obb. erogabile senza copertura
0 CFU
0 ore
6 CFU
60 ore
703605 - ISTOLOGIA, EMBRIOLOGIA ED ANATOMIA
Secondo Semestre (23/02/2026 - 05/06/2026)
- 2025
Obb. erogabile senza copertura
0 CFU
0 ore
703606 - BIOCHIMICA
Secondo Semestre (23/02/2026 - 05/06/2026)
- 2025
Obb. erogabile senza copertura
0 CFU
0 ore
703607 - GENETICA E GENOMICA
Secondo Semestre (23/02/2026 - 05/06/2026)
- 2025
Obb. erogabile senza copertura
0 CFU
0 ore
6 CFU
60 ore
3 CFU
30 ore
3 CFU
30 ore
3 CFU
30 ore
A005901 - ELEMENTI DI BASE: BIOLOGIA
Primo Semestre (22/09/2025 - 16/01/2026)
- 2025
Opz. erogabile senza copertura
0 CFU
0 ore
A005902 - ELEMENTI DI BASE: CHIMICA
Primo Semestre (22/09/2025 - 16/01/2026)
- 2025
Opz. erogabile senza copertura
0 CFU
0 ore
MED0848 - ELEMENTI DI BASE: FISICA
Primo Semestre (22/09/2025 - 16/01/2026)
- 2025
Opz. erogabile senza copertura
0 CFU
0 ore
3 CFU
30 ore
U12263 - LABORATORIO DI ANATOMIA MICROSCOPICA
Secondo Semestre (23/02/2026 - 05/06/2026)
- 2025
Obbligatoria
3 CFU
30 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
6 CFU
60 ore
U9049 - GENETICA GENERALE ED EL.DI GENETICA UMANA
Secondo Semestre (23/02/2026 - 05/06/2026)
- 2025
Obbligatoria
3 CFU
30 ore
U9050 - GENETICA MOLECOLARE E GENOMICA
Secondo Semestre (23/02/2026 - 05/06/2026)
- 2025
Obbligatoria
6 CFU
60 ore
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Persone (2)
Docenti di ruolo di Ia fascia
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