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  1. Corsi

SISTEMI AGRICOLI SOSTENIBILI

corso
Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Sede:
BRESCIA
Course Catalogue:
https://unibs.coursecatalogue.cineca.it/corsi-code...
  • Programma E Obiettivi
  • Profili Professionali
  • Insegnamenti
  • Persone
  • Professioni

Programma E Obiettivi

Obiettivi

Il corso di laurea in Sistemi agricoli sostenibili ha lo scopo di formare Dottori Agronomi che siano in grado di realizzare nel campo della produzione vegetale e animale soluzioni produttive sostenibili ed efficienti, che puntino anche al miglioramento delle pratiche di gestione delle risorse (suolo, acqua, aria, energia).
Questi tecnici sono figure professionali preparate all'uso delle tecnologie e dei metodi avanzati di gestione sostenibile della produzione, che sono attualmente disponibili e che potranno essere sviluppati nel prossimo futuro.
Il corso di laurea in Sistemi agricoli sostenibili persegue un approccio strutturalmente interdisciplinare che valorizza l'integrazione delle conoscenze in funzione della gestione razionale e adattativa dei sistemi produttivi e che interagisce in modo funzionale con il contesto sociale ed economico.
Il percorso di studi fornisce conoscenze che consentono al Laureato di intervenire operativamente nei settori:
(i) delle produzioni vegetali e animali sostenibili,
(ii) della protezione e gestione del territorio e delle risorse,
(iii) delle tecnologie innovative a supporto dell'agricoltura,
(iv) della valorizzazione delle produzioni di qualità.
A questo scopo il corso di laurea in Sistemi agricoli sostenibili fornisce una solida formazione in discipline di base negli ambiti di matematica, statistica, fisica, chimica, biologia vegetale ed animale.
Per le materie caratterizzanti il Laureato acquisisce una formazione professionale che comprende i principi dell'agronomia, delle produzioni animali, della gestione sostenibile dei sistemi agricoli e dei suoli, della difesa integrata delle colture dai parassiti e dagli agenti patogeni, della valorizzazione dei prodotti agricoli, anche in riferimento alla gestione della filiera produttiva, e dell'idraulica e dell'idrologia agraria.
L'approccio interdisciplinare fornisce le competenze necessarie a interagire con gli specialisti del settore, con tecnici di altri settori e con non-specialisti, con riguardo anche alla valorizzazione della piccola e media unità produttiva e alle produzioni marginali.
A questo scopo nelle attività affini e integrative sono fornite competenze che contraddistinguono il corso di laurea, quali tecnologie e metodi applicabili alla produzione vegetale e animale, alla qualità e sicurezza dei prodotti, agli impatti ambientali derivanti dalla produzione primaria e alla loro gestione, alla pianificazione del territorio.
L'attività didattica è svolta con lezioni, esercitazioni di laboratorio e di campo e prove in itinere.
Il tempo previsto per il conseguimento della laurea è di tre anni accademici. Per conseguire il titolo finale, lo studente deve aver acquisito di 180 CFU
complessivi suddivisi in attività formative di base, caratterizzanti, affini o integrative e a scelta dello studente, oltre alle attività relative alla preparazione della prova finale, alla verifica della conoscenza di una lingua straniera e ad ulteriori conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro.
I 12 CFU a scelta dello studente possono essere acquisiti scegliendo tra le discipline attivate dagli altri corsi di laurea dell'Ateneo e di altri Atenei italiani.
Le metodologie di insegnamento e di verifica utilizzate nei diversi insegnamenti che compongono il percorso formativo, insieme alla preparazione e presentazione dell'elaborato per la prova finale, concorrono altresì a sviluppare nel laureato competenze trasversali che lo rendono adatto ad operare con autonomia in ambito professionale, relazionandosi efficacemente con tecnici di formazione diversa o superiore, o ad accedere a percorsi formativi di livello superiore.
In particolare, le lezioni teoriche ed il necessario personale approfondimento di studio, forniscono allo studente i mezzi per affinare la propria capacità di comprensione; le attività di laboratorio eseguite in gruppo e le esercitazioni svolte in aula su problemi applicativi, nonché gli elaborati personali richiesti nell'ambito di diversi insegnamenti e nella prova finale, sollecitano la partecipazione attiva, l'attitudine propositiva, la capacità di elaborazione autonoma e di comunicazione dei risultati del lavoro svolto in forma sintetica, rigorosa ed efficace.
Al termine del corso di studio lo studente consegue il titolo di Dottore in Sistemi agricoli sostenibili e, previo superamento dell'esame di stato di abilitazione professionale, è iscrivibile alla sezione B (Dottore Agronomo Junior) dell'albo professionale dell'Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali.

Conoscenze e capacità di comprensione

Il laureato in Sistemi agricoli sostenibili acquisisce, attraverso lo studio delle discipline di base, i principi di matematica, statistica, fisica e informatica. Inoltre, approfondisce e declina la conoscenza delle scienze chimiche, biologiche e naturali contestualizzate nell'ambito dell'agronomia.
Il complesso delle discipline caratterizzanti fornisce conoscenze inerenti la protezione della producibilità agraria dei suoli, la lotta agli agenti patogeni attraverso metodi naturali, la gestione delle foreste e della filiera produttiva agro-zootenica, con uno spiccato carattere applicativo di interdisciplinarità, sempre finalizzato alla sostenibilità.
Le discipline affini completano la formazione del laureato in modo da fornire conoscenze sugli aspetti legati alla gestione delle acque - di irrigazione o reflue - alla gestione dei residui di produzione, alla meccanizzazione e automazione dei processi produttivi, alla salvaguardia delle risorse territoriali.
Le modalità didattiche si differenziano a seconda delle discipline e prevedono, accanto alle lezioni frontali, una intensa attività di esercitazioni pratiche guidate, da svolgere in aula, in campo e in laboratorio. Attività seminariali integrano la formazione degli allievi.
I metodi per verificare l'acquisizione di conoscenze e capacità di comprensione prevedono colloqui orali, redazione di elaborati scritti e prove in itinere.

Capacità di applicare conoscenze e comprensione

Il laureato è in grado di applicare le conoscenze acquisite per far fronte alle sfide attuali e future poste dalla necessità di rendere più sostenibili le attività agronomiche, operando in un contesto lavorativo sia pubblico che privato, sapendosi interfacciare con l'approccio multidisciplinare, che rappresenta oggigiorno un requisito imprescindibile per affrontare problemi complessi.
In particolare, le conoscenze consentono al laureato di operare sia in aziende agricole, occupandosi della gestione agronomica ed economica (ricorrendo all'adozione di strumenti e tecniche innovativi, nell'ottica della sostenibilità), sia in enti pubblici o privati, preposti alla pianificazione e al controllo (avendo una visione ampia delle caratteristiche e delle esigenze della realtà agronomica).
Le capacità di applicare conoscenza e comprensione vengono acquisite tramite la riflessione critica sui testi proposti per lo studio individuale, sollecitata dalle attività d'aula, lo studio di casi di ricerca e di applicazione mostrati dai docenti, lo svolgimento di esercitazioni (numeriche e pratiche) e di attività svolte in laboratorio e sul campo, la ricerca bibliografica, lo svolgimento di semplici elaborazioni progettuali e di simulazione della gestione di strutture e impianti agrari.
Tutte le attività sono finalizzate a sollecitare la partecipazione attiva, l'atteggiamento collaborativo, l'attività di 'problem solving', l'attitudine propositiva, la capacità di elaborazione autonoma e di comunicazione dei risultati del lavoro svolto.
La verifica dell'acquisizione della capacità di applicare conoscenze e comprensione si avvale di strumenti diversificati a seconda delle discipline: esami scritti, orali e prove intermedie, redazione di elaborati vari, prove pratiche. La preparazione della prova finale rappresenta il momento in cui le capacità di applicare conoscenza e comprensione raggiungono espressione matura, consapevole e compiuta.

Autonomia di giudizi

La formazione è conseguita attraverso lezioni frontali, esercitazioni sul campo e in laboratorio, e la produzione di elaborati individuali o redatti in piccoli gruppi, e verificata con prove in itinere e prove finali, orali o scritte, per ciascun corso e tramite la redazione dell'elaborato finale. Questi strumenti didattici consentono al laureato di apprendere modalità con cui operare con autonomia di giudizio nella interpretazione e valutazione dei dati raccolti, derivanti da analisi, sperimentazioni ed osservazioni in campo. Viene altresì stimolato lo sviluppo del senso critico nell'uso delle informazioni e nell'individuazione di soluzioni tecniche a problemi progettuali, comprendendo una riflessione su temi sociali, scientifici ed etici connessi alla scelte operabili.

Abilità comunicative

Il laureato è in grado di comunicare in modo chiaro informazioni, idee, problemi e soluzioni a interlocutori specialisti e non specialisti, anche utilizzando, nell'ambito disciplinare specifico, una lingua dell'Unione Europea diversa dalla propria, di norma l'inglese. Tale abilità viene esercitata incoraggiando la partecipazione dello studente a seminari e convegni tenuti da specialisti del settore. L'abilità acquisita trova un momento di verifica importante nella fase di stesura, illustrazione e discussione dell'elaborato finale.

Capacità di apprendimento

Il laureato, attraverso lo studio individuale, l'interazione col docente, il lavoro di gruppo e l'interfaccia con i tutor sviluppa e affina una capacità di apprendimento adeguata a intraprendere - con un alto grado di autonomia e competenza - studi successivi e mantenere un adeguato e continuo aggiornamento professionale.
Il laureato è in grado di consolidare e ampliare la propria formazione accedendo al secondo livello dell'istruzione universitaria, nonché di acquisire metodo di lavoro e capacità organizzative alla base del suo apprendimento permanente.
La verifica della capacità di apprendimento viene effettuata a partire dall'avvio del percorso formativo mediante la valutazione delle conoscenze iniziali tramite il test di ingresso. Successivamente, durante tutto il percorso di studi, la verifica puntuale e periodica dei livelli di apprendimento è volta a stimolare la revisione dei metodi di studio. Essa prevede strumenti di autovalutazione (test, quesiti, esercizi forniti dai docenti), momenti di confronto nell'ambito di attività di gruppo svolte in aula, in laboratorio e in campo e il feedback con i docenti e i tutor.
Il compimento della verifica della capacità di apprendimento si attua nella prova finale, avente uno spiccato carattere operativo e interdisciplinare.

Requisiti di accesso

Per l'iscrizione al Corso di Laurea sono richiesti un diploma di scuola secondaria superiore, o altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, ed una adeguata preparazione iniziale.
Una Prova Attitudinale obbligatoria effettuata prima dell'immatricolazione consente la verifica della preparazione degli allievi in biologia, chimica, fisica e matematica nonché una valutazione delle loro capacità logiche e di comprensione verbale.
Le informazioni dettagliate sulle modalità di erogazione della prova sono riportate sul portale dell'Ateneo (Area Segreterie Studenti).
Sulla base delle votazioni ottenute dagli studenti nella Prova Attitudinale, con modalità stabilite di anno in anno, vengono individuati gli allievi che presentino carenze nella preparazione iniziale così rilevanti da rendere necessaria l'attribuzione di Obblighi Formativi Aggiuntivi (OFA) da soddisfare nel primo anno di corso (art. 6 comma 1 del D.M. 270/04).

Esame finale

La prova finale consiste nella preparazione, presentazione e discussione di fronte ad apposita Commissione di un lavoro svolto dallo studente, in cui si richiede l'approfondimento di aspetti teorici o applicativi oppure un'attività di tipo sperimentale.

Profili Professionali

Profili Professionali

Dottore in Sistemi agricoli sostenibili

Esempi di attività che possono essere esercitate da un laureato nel CdS: - Progettazione di sistemi agricoli, agroalimentari, zootecnici, forestali ed ambientali e loro componenti; - Consulenza nei settori delle produzioni vegetali, animali e silvicolturali, del turismo rurale, della difesa dell'ambiente rurale e naturale, della pianificazione del territorio rurale, del verde pubblico e privato, del paesaggio; - Incarichi riguardanti la coltivazione delle piante, la difesa fitoiatrica, l'alimentazione e l'allevamento degli animali, nonchè la conservazione, il commercio, l'utilizzazione e la trasformazione dei relativi prodotti; - Accertamento di qualità e quantità delle produzioni agricole, zootecniche e forestali e delle relative industrie, anche in applicazione della normativa comunitaria, nazionale e regionale; - Analisi fisico-chimico-microbiologiche del suolo, dei mezzi di produzione e dei prodotti agricoli, zootecnici e forestali e le analisi, anche organolettiche, dei prodotti agro-industriali e l'interpretazione delle stesse; - Attività di difesa e di recupero dell'ambiente, degli ecosistemi agrari e forestali, nonché la conservazione e valorizzazione della biodiversità vegetale, animale e dei microrganismi; - Studio, consulenza e direzione di opere di trasformazione e di miglioramento fondiario, nonchè di opere di bonifica e delle opere di sistemazione idraulica e forestale, di utilizzazione e regimazione delle acque e di difesa e conservazione del suolo agrario; - Consulenza per il monitoraggio ambientale in campo agroalimentare, mediante l'uso di tecniche biotecnologiche innovative; - Meccanizzazione agrario-forestale e la relativa attività di sperimentazione e controllo nel settore applicativo; - Studio, consulenza e direzione di lavori inerenti alla pianificazione territoriale ed ai piani ecologici per la tutela dell'ambiente; la valutazione di impatto ambientale ed il successivo monitoraggio per quanto attiene agli effetti sulla flora e la fauna; i piani paesaggistici e ambientali per lo sviluppo degli ambiti naturali, urbani ed extraurbani; i piani ecologici e i rilevamenti del patrimonio agricolo e forestale. Il Dottore in Sistemi agricoli sostenibili, previo superamento dell'esame di Stato all'abilitazione professionale, è iscrivibile alla sezione B (Dottore agronomo junior) dell'albo professionale dei Dottori Agronomi e Forestali.
Per poter svolgere le attività sopra elencate, il laureato acquisirà competenze specifiche in ambito tecnico/scientifico e competenze trasversali. Le competenze specifiche che verranno acquisite nel percorso di studi fanno particolare riferimento agli ambiti seguenti: l'agronomia; le produzioni vegetali ed animali, inclusi fattori biotici, abiotici e geopedologici che regolano i processi produttivi; la gestione sostenibile dei sistemi agricoli e dei suoli, inclusa in questa la difesa integrata delle colture; la valorizzazione dei prodotti agricoli, anche in riferimento alla gestione della filiera produttiva; la conservazione e valorizzazione della biodiversità vegetale, animale e dei microrganismi; l'idraulica e l'idrologia agraria, inclusa la gestione dei sistemi irrigui e dei comprensori di bonifica; la pianificazione e la salvaguardia delle risorse territoriali; la meccanizzazione agraria; l'ingegneria sanitariaambientale; le costruzioni rurali; i sistemi informativi per l'agricoltura di precisione.
Il laureato in Sistemi agricoli sostenibili potrà trovare occupazione, ad esempio: - in imprese agrarie, agroindustriali e zootecniche; - in industria agro-alimentare; - in industrie di prodotti per l'agricoltura; - nella produzione e vendita di mezzi tecnologici; - nella progettazione, gestione e valorizzazione pubblica (assessorati agricoltura, ambiente e territorio Regionali, Provinciali e Comunali e Servizi Fitosanitari) e privata del territorio (in generale) e del territorio agricolo in particolare (incluse le aree verdi); - in Enti e le Associazioni del settore agricolo coinvolti nella gestione e progettazione di sistemi produttivi convenzionali ed a basso impatto ambientale; - in aziende dedicate alla distribuzione, al commercio e al marketing di prodotti vegetali ed animali; - nell'ambito della ricerca in enti pubblici e privati; - come consulente, perito e certificatore.

Insegnamenti

Insegnamenti (17)

  • ascendente
  • decrescente

A000187 - INTRODUZIONE ALLE DISCIPLINE DI BASE - MATEMATICA

Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025) - 2025
0 CFU
20 ore

A004539 - FISICA

Secondo Semestre (16/02/2026 - 05/06/2026) - 2025
Obbligatoria, Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
60 ore

A004540 - MATEMATICA

Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025) - 2025
Obbligatoria, Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
60 ore

A004541 - BIOCHIMICA E FISIOLOGIA VEGETALE

Secondo Semestre (16/02/2026 - 05/06/2026) - 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
60 ore

A004567 - CHIMICA

Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025) - 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
0 CFU
0 ore

A004568 - CHIMICA GENERALE E INORGANICA

Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025) - 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
60 ore

A004571 - ECOLOGIA

Secondo Semestre (16/02/2026 - 05/06/2026) - 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
60 ore

A004960 - INTRODUZIONE ALLE DISCIPLINE DI BASE - CHIMICA

Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025) - 2025
0 CFU
20 ore

A005030 - INTRODUZIONE ALLE DISCIPLINE DI BASE – FISICA

Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025) - 2025
0 CFU
20 ore

A005031 - INTRODUZIONE ALLE DISCIPLINE DI BASE – BIOLOGIA

Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025) - 2025
0 CFU
20 ore

A005682 - CHIMICA ORGANICA ED ELEMENTI DI CHIMICA AGRARIA

Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025) - 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
60 ore

ING0136 - BIOLOGIA E BIODIVERSITA' VEGETALE ED ANIMALE

Ciclo Annuale Unico (15/09/2025 - 05/06/2026) - 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
0 CFU
0 ore

ING0137 - BIOLOGIA E BIODIVERSITA' ANIMALE

Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025) - 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
CALZA STEFANO
6 CFU
60 ore

ING0138 - BIOLOGIA E BIODIVERSITA' VEGETALE

Secondo Semestre (16/02/2026 - 05/06/2026) - 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
60 ore

ING0139 - ECONOMIA E STATISTICA PER LE SCIENZE AGRARIE

Ciclo Annuale Unico (15/09/2025 - 05/06/2026) - 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
0 CFU
0 ore

ING0140 - METODI PER L'ANALISI E LA GESTIONE DEI DATI

Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025) - 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
60 ore

ING0141 - ECONOMIA PER LO SVILUPPO RURALE SOSTENIBILE

Secondo Semestre (16/02/2026 - 05/06/2026) - 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
60 ore
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Persone

Persone

CALZA STEFANO

AREA MIN. 06 - Scienze mediche
Gruppo 06/MEDS-24 - STATISTICA MEDICA, IGIENE GENERALE E APPLICATA E SCIENZE INFERMIERISTICHE GENERALI, CLINICHE, PEDIATRICHE E OSTETRICO-GINECOLOGICHE E NEONATALI
Settore MEDS-24/A - Statistica medica
Docenti di ruolo di Ia fascia
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Professioni (4)

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Tecnici dell'organizzazione e della gestione dei fattori produttivi

Tecnici della produzione di servizi

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