La Piattaforma di Microbiologia Agro-alimentare ed Ambientale (PiMiAA) affronta la problematica della sicurezza alimentare con ricerche sui patogeni vegetali nell'intento di individuare e sviluppare strategie di controllo sostenibili; si prefigge di garantire, anche con l’impiego di metodologie innovative, la sicurezza, la qualità e la salubrità dei prodotti agroalimentari e degli alimenti trasformati.
PiMiAA svolge ricerca di base ed applicata su tematiche microbiologiche inerenti la salute delle piante, la salute dell’ambiente, la salubrità del cibo con approccio integrato e multidisciplinare.
Nel dettaglio si occupa di
-studio e sviluppo di biofitofarmaci come metodi sostenibili di gestione delle fitopatie e delle fertilizzazioni, per ridurre l’input di prodotti chimici come previsto dalla direttiva EU (Direttiva 2009/128/EC)
-sviluppo di precoci metodi diagnostici, (molecolari, sensoristici) che permettano maggior affidabilità, accuratezza e rapidità della diagnosi
-studio di metaboliti fungini attivi in ambito agro-alimentare, farmacologico, industriale e biotecnologico (in collaborazione con Piattaforma Proteomica)
-analisi di prodotto e di processo per la prevenzione dei fattori di rischio biotico degli alimenti, mediante valutazione e monitoraggio delle materie prime e della lavorazione con validazione dei processi produttivi tramite varie metodologie microbiologiche
-sviluppo di biorefinery,sistemi di bioutilizzo di scarti industriali di varia origine per produzione di biomassa fungina o di enzimi di interesse industriale nell’ottica dell’economia circolare
-sviluppo di materiali anti microbici, studi di mico-metallurgia con recupero di nanoparticelle di metalli da scarti ad opera di microrganismi (in collaborazione con Ingegneria)
Periodo di attività:
(gennaio 1, 2013 - )