Tipo Insegnamento:
Ins. uff. con erogazioni e cop.
Durata (ore):
40
CFU:
6
SSD:
ECONOMIA AZIENDALE
Sede:
MANTOVA
Url:
MARKETING PER IL MADE IN ITALY/PERCORSO COMUNE Anno: 1
Anno:
2025
Course Catalogue:
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Quadrimestre (01/10/2025 - 23/01/2026)
Syllabus
Obiettivi Formativi
- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. L’insegnamento si propone di far acquisire le principali conoscenze di un modello di governance capace di creare una visione condivisa di sviluppo sostenibile e di gestione del network. L’insegnamento intende valorizzare le conoscenze e i valori del contesto locale nonché l’abilità nell’utilizzo delle risorse del Made in Italy indirizzandole verso gli scenari e le potenzialità del turismo locale affinché si realizzi una gestione integrata dei servizi e un’ottimizzazione delle performance sostenibili. L’insegnamento approfondisce il sistema di decisioni e azioni orientato a mantenere ed accrescere, nel tempo, la sostenibilità delle aziende e delle destinazioni turistiche, definendo gli indirizzi di sviluppo tra gli attori del sistema. Infine, l’insegnamento fornisce conoscenze per la misurazione e la valutazione delle performance mediante un set di indicatori, frutto delle linee guida nazionali e internazionali, quale base di riferimento per monitorare e migliorare i risultati economici, socio-ambientali e competitivi sia di sistema che individuali.
- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. APPLICATE. Gli studenti acquisiscono le metodologie e gli strumenti per progettare, realizzare e gestire prodotti turistici esperienziali per l’attrattività dei territori favorendo l’ingresso delle piccole e medie imprese del Made in Italy (artigianato locale, produttori enogastronomici, ecc.) a nuovi mercati, quale quello turistico, e lo sviluppo dell’imprenditoria locale verso dimensioni sostenibili. Gli studenti applicano in modo appropriato le conoscenze acquisite per il governo delle relazioni con gli attori locali (enti pubblici, imprese, enti non profit) in una logica di rete e di complementarietà delle azioni da svolgere entro un quadro strategico di ampio respiro orientato a: incrementare la dimensione competitiva globale delle destinazioni turistiche; perseguire risultati economici e socio-ambientali a salvaguardia delle aziende e delle comunità locali.
- AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Le conoscenze e le competenze acquisite permettono allo studente di saper gestire in modo ottimale, mediante strumenti di progettazione/programmazione e misurazione, le risorse/attrazioni turistiche che costituiscono un elemento chiave nello sviluppo del turismo locale, nel rispetto dell’autenticità dei territori e delle performance socio-economiche equamente distribuite tra tutti gli attori del sistema turistico locale.
- ABILITÀ COMUNICATIVE. L’insegnamento abitua lo studente ad utilizzare con rigore il linguaggio tecnico-specialistico favorendo la comunicazione e l’interazione con gli operatori turistici, le aziende (pubbliche, profit e non profit) e i professionisti del settore.
- CAPACITÀ DI APPRENDERE. Gli studenti sviluppano capacità di apprendimento fondamentali per padroneggiare le tematiche trattate durante il corso. Sviluppano capacità manageriali e di integrazione e collaborazione tra le aziende: dalla ricettività, alla produzione di prodotti enogastronomici tipici, dagli esponenti di arti e mestieri, ai referenti di ambientazioni legate al patrimonio storico e artistico del luogo. Acquisiscono competenze che consentono loro di essere autonomi nell’aggiornamento e nello sviluppo delle conoscenze legate alla governance del turismo sostenibile per proseguire il percorso di studi (dottorato di ricerca o master di secondo livello) e per l’inserimento nel mondo del lavoro.
- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. APPLICATE. Gli studenti acquisiscono le metodologie e gli strumenti per progettare, realizzare e gestire prodotti turistici esperienziali per l’attrattività dei territori favorendo l’ingresso delle piccole e medie imprese del Made in Italy (artigianato locale, produttori enogastronomici, ecc.) a nuovi mercati, quale quello turistico, e lo sviluppo dell’imprenditoria locale verso dimensioni sostenibili. Gli studenti applicano in modo appropriato le conoscenze acquisite per il governo delle relazioni con gli attori locali (enti pubblici, imprese, enti non profit) in una logica di rete e di complementarietà delle azioni da svolgere entro un quadro strategico di ampio respiro orientato a: incrementare la dimensione competitiva globale delle destinazioni turistiche; perseguire risultati economici e socio-ambientali a salvaguardia delle aziende e delle comunità locali.
- AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Le conoscenze e le competenze acquisite permettono allo studente di saper gestire in modo ottimale, mediante strumenti di progettazione/programmazione e misurazione, le risorse/attrazioni turistiche che costituiscono un elemento chiave nello sviluppo del turismo locale, nel rispetto dell’autenticità dei territori e delle performance socio-economiche equamente distribuite tra tutti gli attori del sistema turistico locale.
- ABILITÀ COMUNICATIVE. L’insegnamento abitua lo studente ad utilizzare con rigore il linguaggio tecnico-specialistico favorendo la comunicazione e l’interazione con gli operatori turistici, le aziende (pubbliche, profit e non profit) e i professionisti del settore.
- CAPACITÀ DI APPRENDERE. Gli studenti sviluppano capacità di apprendimento fondamentali per padroneggiare le tematiche trattate durante il corso. Sviluppano capacità manageriali e di integrazione e collaborazione tra le aziende: dalla ricettività, alla produzione di prodotti enogastronomici tipici, dagli esponenti di arti e mestieri, ai referenti di ambientazioni legate al patrimonio storico e artistico del luogo. Acquisiscono competenze che consentono loro di essere autonomi nell’aggiornamento e nello sviluppo delle conoscenze legate alla governance del turismo sostenibile per proseguire il percorso di studi (dottorato di ricerca o master di secondo livello) e per l’inserimento nel mondo del lavoro.
Prerequisiti
Non sono necessarie specifiche conoscenze di partenza. Sono consigliabili le conoscenze degli elementi base di Economia aziendale.
Metodi didattici
L'insegnamento prevede una didattica basata su lezioni frontali e forme di didattica attiva con discussioni di casi aziendali e la partecipazione di operatori del settore con dibattito sulle loro esperienze. Sono previste 16 lezioni. L’orario delle lezioni è disponibile sul sito web.
Verifica Apprendimento
La valutazione prevede una sola prova di accertamento scritta, con domande aperte finalizzate a: verificare il livello delle conoscenze acquisite dallo studente (sulla base del libro di testo indicato e dei materiali didattici disponibili nella comunità didattica dell’insegnamento sulla piattaforma Moodle); valutare la proprietà di linguaggio e le abilità comunicative dello studente.
L’esame è differenziato per studenti frequentanti e non frequentanti.
Per gli studenti frequentanti, è prevista la predisposizione di un project work con oggetto la progettazione di un prodotto turistico esperienziale (max 6 punti assegnati su 30) e la prova scritta dura un’ora e 15 minuti. Essa consta di 4 domande (6 punti per domanda), che danno diritto a 24 punti su 30. E’ prevista una domanda per l’assegnazione della lode.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a studiare il materiale di riferimento secondo il programma indicato. La prova scritta dura un’ora e mezza. Essa consta di 5 domande (6 punti per domanda) che danno diritto a 30 punti su 30. È prevista una domanda per l’assegnazione della lode.
Gli studenti Erasmus possono sostenere l'esame in inglese.
Gli studenti con DSA possono richiedere specifiche modalità d’esame, seguendo la procedura prevista dall’Ateneo.
Per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, il voto finale è espresso in trentesimi e può essere corredato dalla lode.
L’esame è differenziato per studenti frequentanti e non frequentanti.
Per gli studenti frequentanti, è prevista la predisposizione di un project work con oggetto la progettazione di un prodotto turistico esperienziale (max 6 punti assegnati su 30) e la prova scritta dura un’ora e 15 minuti. Essa consta di 4 domande (6 punti per domanda), che danno diritto a 24 punti su 30. E’ prevista una domanda per l’assegnazione della lode.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a studiare il materiale di riferimento secondo il programma indicato. La prova scritta dura un’ora e mezza. Essa consta di 5 domande (6 punti per domanda) che danno diritto a 30 punti su 30. È prevista una domanda per l’assegnazione della lode.
Gli studenti Erasmus possono sostenere l'esame in inglese.
Gli studenti con DSA possono richiedere specifiche modalità d’esame, seguendo la procedura prevista dall’Ateneo.
Per tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti, il voto finale è espresso in trentesimi e può essere corredato dalla lode.
Testi
Materiale didattico disponibile nella comunità didattica dell’insegnamento sulla piattaforma Moodle.
Franzoni S., Destination governance, aziende turistiche e sviluppo sostenibile, FrancoAngeli, Milano, 2013, ISBN 9788820457853.
Franzoni S., Destination governance, aziende turistiche e sviluppo sostenibile, FrancoAngeli, Milano, 2013, ISBN 9788820457853.
Contenuti
L’insegnamento si propone di approfondire le tematiche di governance in un’ottica economico-aziendale, con riferimento al turismo sostenibile, ai principi e alle raccomandazioni nazionali e internazionali in linea con l’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile dell’Organizzazione delle Nazioni Unite.
L’insegnamento prepara lo studente ad analizzare criticamente l’intera catena turistica, che richiede un efficace orientamento alla personalizzazione dei servizi, con attenzione alla loro qualità e alla creazione di valore sostenibile, mediante l’opportuna integrazione delle attese di una comunità locale e delle aziende (profit, pubbliche, non profit) che ne fanno parte. Un approccio sostenibile al turismo porta allo sviluppo di prodotti e servizi turistici innovativi, a vantaggio della maggior attrattività e competitività delle aziende e dei territori. Le imprese del Made in Italy rivestono un ruolo rilevante nell’offerta di esperienze nella filiera della produzione turistica, considerato il loro legame con il territorio, le tradizioni e l’autenticità di arti e mestieri: trattasi di imprese (in particolare, piccole e medie imprese) al centro della storia, della cultura e dell’economia locale e nazionale.
La finalità dell’insegnamento è quella di sviluppare professionalità capaci di:
- acquisire metodi e strumenti per la creazione di prodotti turistici esperienziali al fine di valorizzare il Made in Italy quale elemento centrale nella costruzione di tali prodotti;
- salvaguardare la governance del turismo ovvero coniugare, in una visione lungimirante, le dimensioni di tipo economico, ambientale e sociale mediante lo studio di modelli di riferimento, metodologie e buone pratiche;
- sviluppare competenze sistemiche di governo e di coordinamento tra gli attori del turismo locale nonché la partecipazione informata di tutti i soggetti coinvolti per assicurare un’ampia condivisione e costruzione del consenso;
- favorire le modalità di cooperazione atte allo sviluppo di progetti e politiche che rendano i territori attrattivi, competitivi e sostenibili;
- approfondire le problematiche connesse alla misurazione delle performance dei network turistici e delle imprese che vi partecipano.
L’insegnamento prepara lo studente ad analizzare criticamente l’intera catena turistica, che richiede un efficace orientamento alla personalizzazione dei servizi, con attenzione alla loro qualità e alla creazione di valore sostenibile, mediante l’opportuna integrazione delle attese di una comunità locale e delle aziende (profit, pubbliche, non profit) che ne fanno parte. Un approccio sostenibile al turismo porta allo sviluppo di prodotti e servizi turistici innovativi, a vantaggio della maggior attrattività e competitività delle aziende e dei territori. Le imprese del Made in Italy rivestono un ruolo rilevante nell’offerta di esperienze nella filiera della produzione turistica, considerato il loro legame con il territorio, le tradizioni e l’autenticità di arti e mestieri: trattasi di imprese (in particolare, piccole e medie imprese) al centro della storia, della cultura e dell’economia locale e nazionale.
La finalità dell’insegnamento è quella di sviluppare professionalità capaci di:
- acquisire metodi e strumenti per la creazione di prodotti turistici esperienziali al fine di valorizzare il Made in Italy quale elemento centrale nella costruzione di tali prodotti;
- salvaguardare la governance del turismo ovvero coniugare, in una visione lungimirante, le dimensioni di tipo economico, ambientale e sociale mediante lo studio di modelli di riferimento, metodologie e buone pratiche;
- sviluppare competenze sistemiche di governo e di coordinamento tra gli attori del turismo locale nonché la partecipazione informata di tutti i soggetti coinvolti per assicurare un’ampia condivisione e costruzione del consenso;
- favorire le modalità di cooperazione atte allo sviluppo di progetti e politiche che rendano i territori attrattivi, competitivi e sostenibili;
- approfondire le problematiche connesse alla misurazione delle performance dei network turistici e delle imprese che vi partecipano.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Servizi in lingua inglese.
Valutazione in lingua inglese: scritta.
Valutazione in lingua inglese: scritta.
Corsi
Corsi
MARKETING PER IL MADE IN ITALY
Laurea Magistrale
2 anni
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