Tipo Insegnamento:
Ins. uff. con erogazioni e cop.
Durata (ore):
60
CFU:
6
SSD:
IMPIANTI INDUSTRIALI MECCANICI
Sede:
BRESCIA
Url:
INGEGNERIA GESTIONALE/Logistico e produttivo Anno: 1
Anno:
2025
Course Catalogue:
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
1. Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding)
Al termine del corso, lo studente possiede una conoscenza sistematica delle principali tecnologie di produzione industriale e delle relative modalità operative; conosce i criteri di analisi tecnico-economica per la scelta delle tecnologie produttive più idonee in relazione al contesto industriale; comprende le logiche di dimensionamento e configurazione dei sistemi di produzione, con particolare riferimento a capacità produttiva, colli di bottiglia e buffer interoperazionali; conosce le tecnologie digitali e i paradigmi dell’Industria 4.0, comprendendone gli impatti sui sistemi produttivi e sui modelli gestionali.
Metodologie didattiche: lezioni frontali, visite in azienda, materiali di approfondimento.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Applying knowledge and understanding)
Lo studente è in grado di applicare le conoscenze acquisite per analizzare, progettare e dimensionare sistemi produttivi complessi; utilizzare metodi quantitativi e qualitativi per la valutazione tecnico-economica delle scelte di processo e di impianto; individuare e risolvere problemi di bilanciamento e ottimizzazione dei flussi produttivi; analizzare e configurare sistemi di assemblaggio, di fabbricazione per parti e di processo, individuando le tecnologie più idonee per specifici prodotti.
Metodologie didattiche: esercitazioni pratiche, project work (lavoro di gruppo).
3. Autonomia di giudizio (Making judgements)
Al termine del modulo, lo studente è in grado di elaborare valutazioni autonome e motivate sulle scelte tecnologiche e organizzative in ambito produttivo; integrare aspetti tecnici, economici e gestionali nella formulazione di decisioni progettuali; raccogliere, integrare e interpretare criticamente i dati per il dimensionamento di sistemi produttivi in ambito industriale; riconoscere e valutare le implicazioni legate all’adozione di nuove tecnologie nei sistemi produttivi; partecipare al dimensionamento di sistemi, impianti o prodotti di medio/bassa complessità, adottando un approccio critico, metodico e capace di astrazione e generalizzazione.
Metodologie didattiche: project work di gruppo, confronto in aula e durante le visite aziendali.
4. Abilità comunicative (Communication skills)
Lo studente è in grado di comunicare in modo efficace analisi, risultati e soluzioni progettuali utilizzando una terminologia tecnica appropriata; redigere relazioni e report di progetto, anche in forma collettiva, illustrando metodologie e scelte operative; presentare e discutere progetti di dimensionamento di sistemi produttivi in contesti manifatturieri; esprimere concetti, interpretazioni e idee in forma orale, scritta e grafica; comunicare efficacemente con altri professionisti del settore.
Metodologie didattiche: project work in gruppo, presentazioni orali, redazione di elaborati tecnici.
5. Capacità di apprendimento (Learning skills)
Lo studente sviluppa la capacità di aggiornare autonomamente le proprie conoscenze sulle tecnologie industriali emergenti e sui modelli produttivi innovativi, consultando e utilizzando libri di testo, banche dati e fonti online; utilizzare strumenti di analisi e documentazione tecnica per un apprendimento continuo e auto-diretto nel campo dell’ingegneria industriale; integrare conoscenze provenienti da diverse discipline per affrontare problemi complessi e multidimensionali propri dei sistemi di produzione.
Metodologie didattiche: attività integrative e facoltative (seminari, letture tecniche, esercitazioni aggiuntive, eventi tematici).
Al termine del corso, lo studente possiede una conoscenza sistematica delle principali tecnologie di produzione industriale e delle relative modalità operative; conosce i criteri di analisi tecnico-economica per la scelta delle tecnologie produttive più idonee in relazione al contesto industriale; comprende le logiche di dimensionamento e configurazione dei sistemi di produzione, con particolare riferimento a capacità produttiva, colli di bottiglia e buffer interoperazionali; conosce le tecnologie digitali e i paradigmi dell’Industria 4.0, comprendendone gli impatti sui sistemi produttivi e sui modelli gestionali.
Metodologie didattiche: lezioni frontali, visite in azienda, materiali di approfondimento.
2. Capacità di applicare conoscenza e comprensione (Applying knowledge and understanding)
Lo studente è in grado di applicare le conoscenze acquisite per analizzare, progettare e dimensionare sistemi produttivi complessi; utilizzare metodi quantitativi e qualitativi per la valutazione tecnico-economica delle scelte di processo e di impianto; individuare e risolvere problemi di bilanciamento e ottimizzazione dei flussi produttivi; analizzare e configurare sistemi di assemblaggio, di fabbricazione per parti e di processo, individuando le tecnologie più idonee per specifici prodotti.
Metodologie didattiche: esercitazioni pratiche, project work (lavoro di gruppo).
3. Autonomia di giudizio (Making judgements)
Al termine del modulo, lo studente è in grado di elaborare valutazioni autonome e motivate sulle scelte tecnologiche e organizzative in ambito produttivo; integrare aspetti tecnici, economici e gestionali nella formulazione di decisioni progettuali; raccogliere, integrare e interpretare criticamente i dati per il dimensionamento di sistemi produttivi in ambito industriale; riconoscere e valutare le implicazioni legate all’adozione di nuove tecnologie nei sistemi produttivi; partecipare al dimensionamento di sistemi, impianti o prodotti di medio/bassa complessità, adottando un approccio critico, metodico e capace di astrazione e generalizzazione.
Metodologie didattiche: project work di gruppo, confronto in aula e durante le visite aziendali.
4. Abilità comunicative (Communication skills)
Lo studente è in grado di comunicare in modo efficace analisi, risultati e soluzioni progettuali utilizzando una terminologia tecnica appropriata; redigere relazioni e report di progetto, anche in forma collettiva, illustrando metodologie e scelte operative; presentare e discutere progetti di dimensionamento di sistemi produttivi in contesti manifatturieri; esprimere concetti, interpretazioni e idee in forma orale, scritta e grafica; comunicare efficacemente con altri professionisti del settore.
Metodologie didattiche: project work in gruppo, presentazioni orali, redazione di elaborati tecnici.
5. Capacità di apprendimento (Learning skills)
Lo studente sviluppa la capacità di aggiornare autonomamente le proprie conoscenze sulle tecnologie industriali emergenti e sui modelli produttivi innovativi, consultando e utilizzando libri di testo, banche dati e fonti online; utilizzare strumenti di analisi e documentazione tecnica per un apprendimento continuo e auto-diretto nel campo dell’ingegneria industriale; integrare conoscenze provenienti da diverse discipline per affrontare problemi complessi e multidimensionali propri dei sistemi di produzione.
Metodologie didattiche: attività integrative e facoltative (seminari, letture tecniche, esercitazioni aggiuntive, eventi tematici).
Prerequisiti
Nessun requisito formale.
Ampiamente suggerito di avere acquisito i crediti formativio corrispondenti al Laboratorio di sistemi produttivi
Ampiamente suggerito di avere acquisito i crediti formativio corrispondenti al Laboratorio di sistemi produttivi
Metodi didattici
Sapere:
- Lezioni frontali
- Visite in azienda
Saper fare:
- esercitazioni pratiche
- Casi di studio
Saper essere:
- Project work
- Presentazione del project work
- Lezioni frontali
- Visite in azienda
Saper fare:
- esercitazioni pratiche
- Casi di studio
Saper essere:
- Project work
- Presentazione del project work
Verifica Apprendimento
Regole di ammissione
Le regole sono identiche per studenti frequentanti e non frequentanti. Per partecipare all’esame è necessario essere regolarmente iscritti a una sessione d’esame pubblicata sul sistema Esse3 di Ateneo. Non sono previste prove in itinere. Per gli studenti frequentanti è possibile discutere il Project Work in una lezione dedicata, entro la fine del corso. Gli studenti non frequentanti devono consegnare il proprio elaborato di Project Work almeno sette giorni prima dell’appello d’esame nel quale intendono discuterlo.
Tipologia delle prove
i. Prova d’esame individuale: obbligatoria, consiste normalmente in una prova scritta strutturata in due esercizi quantitativi, due domande aperte su argomenti trattati nel corso e una sezione a risposta multipla. In alternativa, potrà essere svolta in forma orale in relazione al numero di candidati iscritti all’appello.
ii. Project Work: obbligatorio, è svolto in gruppo per i frequentanti e in forma individuale per i non frequentanti, con presentazione e discussione del lavoro svolto in sessione dedicata o durante l’appello d’esame.
Modalità di svolgimento
Le prove d’esame si tengono esclusivamente negli appelli ufficiali previsti dal calendario accademico. La prova scritta ha una durata complessiva di circa 90 minuti e si svolge in presenza nelle aule indicate dall’Ateneo. La discussione del Project Work avviene in presenza, mediante presentazione e confronto sui risultati conseguiti. Durante la prova non è consentita la consultazione di materiale didattico o personale.
Criteri di valutazione
La valutazione tiene conto del raggiungimento degli obiettivi formativi del corso, misurando in particolare: i) Sapere: conoscenze teoriche acquisite, comprensione dei principi e delle metodologie delle tecnologie di produzione; ii) Saper fare: capacità di applicare le conoscenze acquisite all’analisi e al dimensionamento dei sistemi produttivi; iii) Saper essere: atteggiamenti, capacità relazionali, responsabilità e contributo nel lavoro di gruppo, autonomia e spirito critico dimostrati durante le attività e nel Project Work.
La valutazione finale è espressa in trentesimi ed è calcolata come media ponderata tra le componenti principali, circa 70% per la prova individuale e circa 30% per il Project Work, eventualmente integrata dagli elementi facoltativi della componente curriculare. Le percentuali sono da intendersi indicative. I criteri di valutazione privilegiano la chiarezza espositiva, la correttezza metodologica, la capacità di analisi critica e l’applicazione coerente delle conoscenze a contesti reali o simulati. Per gli studenti frequentanti può inoltre essere considerata una componente curriculare, integrativa della valutazione ottenuta attraverso le due prove, che riguarda la partecipazione attiva in aula, il contributo alle attività didattiche e la partecipazione alle visite aziendali.
Note organizzative
La prova scritta e la discussione del Project Work costituiscono entrambe requisiti obbligatori per il superamento dell’esame. Il superamento dell’esame richiede il conseguimento di un punteggio minimo positivo in entrambe le parti. Nel caso in cui il modulo sia parte di un insegnamento integrato, la valutazione finale segue quanto definito nelle modalità di valutazione dell’insegnamento complessivo.
Le regole sono identiche per studenti frequentanti e non frequentanti. Per partecipare all’esame è necessario essere regolarmente iscritti a una sessione d’esame pubblicata sul sistema Esse3 di Ateneo. Non sono previste prove in itinere. Per gli studenti frequentanti è possibile discutere il Project Work in una lezione dedicata, entro la fine del corso. Gli studenti non frequentanti devono consegnare il proprio elaborato di Project Work almeno sette giorni prima dell’appello d’esame nel quale intendono discuterlo.
Tipologia delle prove
i. Prova d’esame individuale: obbligatoria, consiste normalmente in una prova scritta strutturata in due esercizi quantitativi, due domande aperte su argomenti trattati nel corso e una sezione a risposta multipla. In alternativa, potrà essere svolta in forma orale in relazione al numero di candidati iscritti all’appello.
ii. Project Work: obbligatorio, è svolto in gruppo per i frequentanti e in forma individuale per i non frequentanti, con presentazione e discussione del lavoro svolto in sessione dedicata o durante l’appello d’esame.
Modalità di svolgimento
Le prove d’esame si tengono esclusivamente negli appelli ufficiali previsti dal calendario accademico. La prova scritta ha una durata complessiva di circa 90 minuti e si svolge in presenza nelle aule indicate dall’Ateneo. La discussione del Project Work avviene in presenza, mediante presentazione e confronto sui risultati conseguiti. Durante la prova non è consentita la consultazione di materiale didattico o personale.
Criteri di valutazione
La valutazione tiene conto del raggiungimento degli obiettivi formativi del corso, misurando in particolare: i) Sapere: conoscenze teoriche acquisite, comprensione dei principi e delle metodologie delle tecnologie di produzione; ii) Saper fare: capacità di applicare le conoscenze acquisite all’analisi e al dimensionamento dei sistemi produttivi; iii) Saper essere: atteggiamenti, capacità relazionali, responsabilità e contributo nel lavoro di gruppo, autonomia e spirito critico dimostrati durante le attività e nel Project Work.
La valutazione finale è espressa in trentesimi ed è calcolata come media ponderata tra le componenti principali, circa 70% per la prova individuale e circa 30% per il Project Work, eventualmente integrata dagli elementi facoltativi della componente curriculare. Le percentuali sono da intendersi indicative. I criteri di valutazione privilegiano la chiarezza espositiva, la correttezza metodologica, la capacità di analisi critica e l’applicazione coerente delle conoscenze a contesti reali o simulati. Per gli studenti frequentanti può inoltre essere considerata una componente curriculare, integrativa della valutazione ottenuta attraverso le due prove, che riguarda la partecipazione attiva in aula, il contributo alle attività didattiche e la partecipazione alle visite aziendali.
Note organizzative
La prova scritta e la discussione del Project Work costituiscono entrambe requisiti obbligatori per il superamento dell’esame. Il superamento dell’esame richiede il conseguimento di un punteggio minimo positivo in entrambe le parti. Nel caso in cui il modulo sia parte di un insegnamento integrato, la valutazione finale segue quanto definito nelle modalità di valutazione dell’insegnamento complessivo.
Testi
Progettazione dei sistemi produttivi. Criteri e metodologie
di Alessandro Pozzetti (Autore) , Alberto Portioli Staudacher (Autore)
di Alessandro Pozzetti (Autore) , Alberto Portioli Staudacher (Autore)
Contenuti
1). Strumenti per l’analisi tecnico-economica dei sistemi produttivi:
- scelta delle modalità e tecnologie produttive più adatte a specifici contesti,
- dimensionamento e configurazione dei sistemi di produzione
2). Analisi e descrizione di alcune tra le più significative tecnologie produttive
3). Introduzione al ruolo delle nuove tecnologie digitali legate ai fenomeni del “Digital Manufacturing” ed “Industria 4.0”
- scelta delle modalità e tecnologie produttive più adatte a specifici contesti,
- dimensionamento e configurazione dei sistemi di produzione
2). Analisi e descrizione di alcune tra le più significative tecnologie produttive
3). Introduzione al ruolo delle nuove tecnologie digitali legate ai fenomeni del “Digital Manufacturing” ed “Industria 4.0”
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Verranno inoltre suggeriti agli allievi, quali attività integrative e facoltative, da svolgere su base individuale o collettiva:
- la realizzazione e consegna di esercitazioni e casi
- la partecipazione ad eventi o seminari d’interesse
- la lettura di materiale di approfondimento di specifici contenuti del corso
- la realizzazione e consegna di esercitazioni e casi
- la partecipazione ad eventi o seminari d’interesse
- la lettura di materiale di approfondimento di specifici contenuti del corso
Corsi
Corsi
INGEGNERIA GESTIONALE
Laurea Magistrale
2 anni
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