Tipo Insegnamento:
Ins. uff. con erogazioni e cop.
Durata (ore):
0
CFU:
0
SSD:
Indefinito/Interdisciplinare
Sede:
BRESCIA
Url:
INGEGNERIA GESTIONALE/Economico e organizzativo Anno: 1
INGEGNERIA GESTIONALE/Modellistica ed ottimizzazione Anno: 1
Anno:
2025
Course Catalogue:
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (16/02/2026 - 05/06/2026)
Syllabus
Obiettivi Formativi
L’obiettivo del corso è quello di dotare gli studenti degli strumenti di analisi dell’interazione di mercato tra imprese in mercati imperfetti. Alla fine del corso gli studenti dovranno essere in grado di descrivere le diverse modalità di competizione tra imprese e valutare problemi base di interventi di regolazione (ex ante) e di politica della concorrenza (ex post).
Nello specifico:
1) Conoscenza e capacità di comprensione: Conoscenza delle teorie della competizione nei mercati rispetto ai modelli teorici classici. Comprensione del comportamento dei soggetti microeconomici
2) Capacità di applicare conoscenza e comprensione: Sapere confrontare criticamente le varie teorie dell'impresa. Saper effettuare un'analisi del comportamento economico delle imprese utilizzando la teoria dei giochi. Saper utilizzare le informazioni disponibili al fine di applicare e comprendere i fondamenti e le implicazioni operative delle teorie della competizione e delle politiche industriali.
3) Autonomia di giudizio: Capacità di riconoscere i modelli teorici che descrivono le dinamiche che regolano le relazioni all’interno delle industrie e scelta delle possibili strategie di prezzo e non che ciascuna imprese puó mettere in pratica.
4) Abilità comunicative: Capacità di esporre in forma orale e scritta le competenze acquisite con lessico proprio e coerente alla disciplina.
5) Capacità di apprendimento: Capacità di apprendere modelli teorici avanzati tramite l’uso degli strumenti di base acquisiti durante il corso
6) Competenze econometriche: Capacità di leggere modelli, interpretare e analizzare grandi e complessi data set
Prerequisiti
E' consigliata la frequenza dei corsi di Istituzioni di economia e Organizzazione e Gestione dell'innovazione
Metodi didattici
Gli strumenti adottati sono:
- Lezioni frontali
- Studi di casi reali presi da documentazione pubblica di antitrust
- Presentazioni e controrelazioni da parte degli studenti
- Seminari e tavole rotonde tematiche
- Interventi esterni di esperti su tematiche specifiche
Verifica Apprendimento
**Prove di verifica dell’apprendimento**
Le prove di verifica sono volte ad accertare la conoscenza degli argomenti elencati nel Programma ufficiale del Corso e la capacità di applicare i concetti teorici appresi a casi pratici.
**Regole di ammissione**
Le regole sono identiche per studenti e studentesse frequentanti e non frequentanti.
Per partecipare all’esame è necessario essere regolarmente iscritti a una sessione pubblicata sul sistema Esse3 di Ateneo.
Per le prove in itinere occorre seguire le indicazioni fornite dal docente.
**Tipologia delle prove**
L’esame prevede l’accertamento delle conoscenze teoriche e pratiche tramite una prova scritta e un progetto finale.
La valutazione delle conoscenze teoriche, identica per frequentanti e non frequentanti, consiste in una prova scritta composta da tre domande: una teorica, una di analisi di un caso antitrust e una relativa al modulo di econometria.
Gli e le studenti frequentanti possono sostenere l’esame nelle regolari sessioni o in una prova in itinere (pre-appello). Gli e le non frequentanti possono sostenerlo esclusivamente negli appelli ufficiali.
La valutazione delle conoscenze pratiche differisce invece tra frequentanti e non frequentanti.
I/le frequentanti devono svolgere un lavoro di gruppo con l’analisi di un caso antitrust e la sua presentazione in aula. Durante l’esposizione sarà richiesto di argomentare le posizioni dell’impresa coinvolta e dell’autorità di controllo.
I/le non frequentanti dovranno invece redigere un articolo scientifico in forma di *case study* su un caso antitrust assegnato.
Tutti gli studenti e le studentesse dovranno inoltre realizzare e consegnare un **poster** contenente la mappa degli attori e la mappa mentale del caso. Le istruzioni per la sua creazione saranno fornite nel seminario *The Power of Visualization*.
Per i/le frequentanti il poster sarà unico per gruppo; per i/le non frequentanti dovrà essere personale e consegnato insieme all’articolo scientifico.
**Modalità di svolgimento**
La prova scritta si terrà in aula, su foglio protocollo.
**Criteri di valutazione**
La prova scritta vale fino a 21/30 punti, determinati dalla somma dei punteggi delle tre domande.
Il caso pratico, per frequentanti e non, contribuisce fino a un massimo di 10 punti, calcolati come media tra il punteggio del caso (max 10) e quello del poster (max 10).
L’esame è superato con almeno 18/30 punti.
**Definizione del voto finale**
Il voto complessivo è la somma dei punteggi ottenuti. Se il totale raggiunge 31 o 32 punti, sarà attribuito il voto di **30 e lode**.
**Note organizzative**
Per chi ha nel piano di studi solo il modulo di **Economia Industriale** (6 CFU), il voto conseguito rappresenta il voto finale.
Per chi ha i moduli di **Economia Industriale** (6 CFU) e **Economia dell’Innovazione** (3 CFU), il voto finale sarà la **media pesata** dei due voti in base ai rispettivi CFU.
Le prove di verifica sono volte ad accertare la conoscenza degli argomenti elencati nel Programma ufficiale del Corso e la capacità di applicare i concetti teorici appresi a casi pratici.
**Regole di ammissione**
Le regole sono identiche per studenti e studentesse frequentanti e non frequentanti.
Per partecipare all’esame è necessario essere regolarmente iscritti a una sessione pubblicata sul sistema Esse3 di Ateneo.
Per le prove in itinere occorre seguire le indicazioni fornite dal docente.
**Tipologia delle prove**
L’esame prevede l’accertamento delle conoscenze teoriche e pratiche tramite una prova scritta e un progetto finale.
La valutazione delle conoscenze teoriche, identica per frequentanti e non frequentanti, consiste in una prova scritta composta da tre domande: una teorica, una di analisi di un caso antitrust e una relativa al modulo di econometria.
Gli e le studenti frequentanti possono sostenere l’esame nelle regolari sessioni o in una prova in itinere (pre-appello). Gli e le non frequentanti possono sostenerlo esclusivamente negli appelli ufficiali.
La valutazione delle conoscenze pratiche differisce invece tra frequentanti e non frequentanti.
I/le frequentanti devono svolgere un lavoro di gruppo con l’analisi di un caso antitrust e la sua presentazione in aula. Durante l’esposizione sarà richiesto di argomentare le posizioni dell’impresa coinvolta e dell’autorità di controllo.
I/le non frequentanti dovranno invece redigere un articolo scientifico in forma di *case study* su un caso antitrust assegnato.
Tutti gli studenti e le studentesse dovranno inoltre realizzare e consegnare un **poster** contenente la mappa degli attori e la mappa mentale del caso. Le istruzioni per la sua creazione saranno fornite nel seminario *The Power of Visualization*.
Per i/le frequentanti il poster sarà unico per gruppo; per i/le non frequentanti dovrà essere personale e consegnato insieme all’articolo scientifico.
**Modalità di svolgimento**
La prova scritta si terrà in aula, su foglio protocollo.
**Criteri di valutazione**
La prova scritta vale fino a 21/30 punti, determinati dalla somma dei punteggi delle tre domande.
Il caso pratico, per frequentanti e non, contribuisce fino a un massimo di 10 punti, calcolati come media tra il punteggio del caso (max 10) e quello del poster (max 10).
L’esame è superato con almeno 18/30 punti.
**Definizione del voto finale**
Il voto complessivo è la somma dei punteggi ottenuti. Se il totale raggiunge 31 o 32 punti, sarà attribuito il voto di **30 e lode**.
**Note organizzative**
Per chi ha nel piano di studi solo il modulo di **Economia Industriale** (6 CFU), il voto conseguito rappresenta il voto finale.
Per chi ha i moduli di **Economia Industriale** (6 CFU) e **Economia dell’Innovazione** (3 CFU), il voto finale sarà la **media pesata** dei due voti in base ai rispettivi CFU.
Testi
Organizzazione industriale di Cabral, Carocci Editore
Introduzione alla teoria dei giochi, Colombo, Carocci Editore
Easy: James, G., Witten, D., Hastie, T., & Tibshirani, R. (2013). An introduction to statistical learning (Vol. 112, p. 18). New York: Springer.
Advanced: Friedman, J., Hastie, T., & Tibshirani, R. (2009). The elements of statistical learning: data mining, inference, and prediction. New York: Springer.
Economia dell'innovazione. Franco Malerba 2000
Carocci Editore
Contenuti
Il corso verte sui seguenti temi dell'economia industriale e dell'innovazione:
ECONOMIA INDUSTRIALE
- Definizione di impresa
- Definizione di impresa familiare
- Strutture di mercato: concorrenza, monopolio, oligopolio non cooperativo e oligopolio cooperativo
- Oligopolio: Cournot, Bertrand e Stackelberg
- Determinanti e misure della concentrazione industriale
- Teoria dei giochi
- Barriere all’entrata
- Strategie di prezzo e non di prezzo
- Differenziazione del prodotto
- Altre strategie d’impresa: F&A, alleanze strategiche, integrazioni e restrizioni verticali
- Innovazione e R&S
- Politiche anti-trust e di regolazione del mercato
- Data science
ECONOMIA DELL'INNOVAZIONE
- Concetti di base e definizioni
- Valutazione di politiche pubbliche
- Innovazioni sostenibili e green patent
- Dinamiche socie economiche nell'era dell'intelligenza artificiale e robotization
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
I contenuti verranno aggiornati ogni anno accademico e sarà possibile affrontare temi emergenti nello specifico anno di corso
Letture aggiuntive saranno fornite durante lo svolgimento delle lezioni in funzione dei temi affrontati
Corsi
Corsi
INGEGNERIA GESTIONALE
Laurea Magistrale
2 anni
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