Tipo Insegnamento:
Obbligatoria
Durata (ore):
92
CFU:
9
SSD:
METALLURGIA
Sede:
BRESCIA
Url:
INGEGNERIA MECCANICA E DEI MATERIALI/comune Anno: 2
Anno:
2025
Course Catalogue:
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Gli obiettivi formativi sono qui declinati secondo i descrittori di Dublino.
1. Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding)
Conoscere le proprietà dello stato metallico, in confronto con quelle degli altri materiali di impiego ingegneristico, i diagrammi di stato delle leghe, i trattamenti termici sia massivi che superficiali, i metodi di indagine delle proprietà dei materiali metallici, le proprietà meccaniche e fisiche dei metalli e delle leghe di interesse industriale, le caratteristiche generali dei principali processi di produzione dei materiali, con enfasi a quelli di acciaio e ghisa.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione (Applying knowledge and understanding)
Saper correlare le proprietà e il comportamento delle leghe metalliche, in funzione della loro microstruttura e delle condizioni in esercizio (stato di sforzo, condizioni ambientali, etc.).
Comprendere i criteri di scelta dei materiali metallici e le tecniche di controllo per individuare difetti che si possono generare durante l'esercizio.
Comprendere le problematiche che possono derivare dal processo di fabbricazione e trasformazione dei metalli, proponendo soluzioni tecniche adeguate.
3. Autonomia di giudizio (Making judgements)
Saper applicare i fondamenti della metallurgia nell’analisi critica dei processi di fabbricazione e trasformazione dei metalli, quali ad esempio: colaggio di getti, trattamenti termici massivi e superficiali, processi di deformazione plastica a caldo e a freddo, lavorazioni alle macchine utensili.
Comprendere e interpretare composizioni, microstrutture, diagrammi di fase, curve termiche e risultati di prove meccaniche per prevedere quali saranno le prestazioni dei materiali metallici in esercizio.
Utilizzare le conoscenze acquisite per affrontare casi pratici legati al mondo della metallurgia.
4. Abilità comunicative (Communication skills)
Capacità di esprimere concetti, interpretazioni e idee in forma orale, scritta e/o grafica, con riferimento agli aspetti descrittivi della metallurgia, adottando un linguaggio formale e un approccio chiaro e univoco.
Attitudine a comunicare in modo efficace con altri professionisti su tematiche di carattere tecnico.
5. Capacità di apprendimento (Learning skills)
Capacità di esprimersi con un linguaggio tecnico scientifico proprio delle scienze ingegneristiche e di consultare e utilizzare materiale bibliografico e banche dati utili per un aggiornamento continuo delle conoscenze.
1. Conoscenza e capacità di comprensione (Knowledge and understanding)
Conoscere le proprietà dello stato metallico, in confronto con quelle degli altri materiali di impiego ingegneristico, i diagrammi di stato delle leghe, i trattamenti termici sia massivi che superficiali, i metodi di indagine delle proprietà dei materiali metallici, le proprietà meccaniche e fisiche dei metalli e delle leghe di interesse industriale, le caratteristiche generali dei principali processi di produzione dei materiali, con enfasi a quelli di acciaio e ghisa.
2. Conoscenze applicate e capacità di comprensione (Applying knowledge and understanding)
Saper correlare le proprietà e il comportamento delle leghe metalliche, in funzione della loro microstruttura e delle condizioni in esercizio (stato di sforzo, condizioni ambientali, etc.).
Comprendere i criteri di scelta dei materiali metallici e le tecniche di controllo per individuare difetti che si possono generare durante l'esercizio.
Comprendere le problematiche che possono derivare dal processo di fabbricazione e trasformazione dei metalli, proponendo soluzioni tecniche adeguate.
3. Autonomia di giudizio (Making judgements)
Saper applicare i fondamenti della metallurgia nell’analisi critica dei processi di fabbricazione e trasformazione dei metalli, quali ad esempio: colaggio di getti, trattamenti termici massivi e superficiali, processi di deformazione plastica a caldo e a freddo, lavorazioni alle macchine utensili.
Comprendere e interpretare composizioni, microstrutture, diagrammi di fase, curve termiche e risultati di prove meccaniche per prevedere quali saranno le prestazioni dei materiali metallici in esercizio.
Utilizzare le conoscenze acquisite per affrontare casi pratici legati al mondo della metallurgia.
4. Abilità comunicative (Communication skills)
Capacità di esprimere concetti, interpretazioni e idee in forma orale, scritta e/o grafica, con riferimento agli aspetti descrittivi della metallurgia, adottando un linguaggio formale e un approccio chiaro e univoco.
Attitudine a comunicare in modo efficace con altri professionisti su tematiche di carattere tecnico.
5. Capacità di apprendimento (Learning skills)
Capacità di esprimersi con un linguaggio tecnico scientifico proprio delle scienze ingegneristiche e di consultare e utilizzare materiale bibliografico e banche dati utili per un aggiornamento continuo delle conoscenze.
Prerequisiti
Il superamento dell’esame di Chimica Generale è un prerequisito obbligatorio all’apprendimento dei contenuti del corso.
Metodi didattici
L’organizzazione delle attività didattiche prevede lezioni frontali ed esercitazioni in aula.
Verifica Apprendimento
Regole di ammissione
Le regole sono identiche sia per frequentanti che per non frequentanti.
Per partecipare all'esame è necessario aver superato l'esame propedeutico di Chimica Generale ed essere regolarmente iscritti ad una sessione d'esame pubblicata sul sistema esse3 di ateneo.
Per partecipare alle prove in itinere si dovranno seguire le indicazioni di iscrizione formulate dal docente.
Tipologia delle prove
Agli studenti è offerta la possibilità di sostenere l’esame in due prove parziali in itinere o l’esame in appello.
Prove parziali: entrambe prove scritte, la prima prova è incentrata sulla struttura dei metalli, i meccanismi di rafforzamento e di cedimento e le prove meccaniche, mentre la seconda sui trattamenti termici, gli acciai e i processi di fabbricazione. Le prove parziali consistono in esercizi, domande a risposta multipla e domande a risposta aperta. Per accedere alla seconda prova in itinere è necessario aver conseguito un voto maggiore o uguale a 18/30. Il voto dell’esame è dato dalla media dei voti riportati nelle due prove parziali. L’esame è da considerarsi superato se la votazione media conseguita è maggiore o uguale a 18/30.
Esame in appello: prova scritta sull’intero programma del corso. La prova intera consiste in esercizi e domande a risposta aperta. L’esame è da considerarsi superato se la votazione conseguita è maggiore o uguale a 18/30.
A coloro che hanno superato le due prove parziali in itinere o l’esame in appello con un voto finale superiore a 25/30 è data la possibilità di sostenere un breve esame orale per perfezionare il voto finale (+ o - 3 punti massimo).
Modalita' di svolgimento
Le prove scritte e l'eventuale orale verranno svolti in aula.
Per tutte le prove non è possibile utilizzare alcun supporto, salvo quanto previsto per gli studenti con DSA o disabilità.
Criteri di valutazione
In tutte le prove scritte si può ottenere un risultato massimo di 31 punti.
Definizione del voto della prova
Il voto è dato dal voto mediato delle prove parziali o dal voto dell’esame intero.
Nel caso in cui si consegua un punteggio superiore a 30 sarà attribuito 30 e lode come voto della prova.
Note organizzative
Il calendario delle prove intermedie viene comunicato con largo anticipo dal docente (alcune settimane) e reso disponibile sulla piattaforma web.
Le regole sono identiche sia per frequentanti che per non frequentanti.
Per partecipare all'esame è necessario aver superato l'esame propedeutico di Chimica Generale ed essere regolarmente iscritti ad una sessione d'esame pubblicata sul sistema esse3 di ateneo.
Per partecipare alle prove in itinere si dovranno seguire le indicazioni di iscrizione formulate dal docente.
Tipologia delle prove
Agli studenti è offerta la possibilità di sostenere l’esame in due prove parziali in itinere o l’esame in appello.
Prove parziali: entrambe prove scritte, la prima prova è incentrata sulla struttura dei metalli, i meccanismi di rafforzamento e di cedimento e le prove meccaniche, mentre la seconda sui trattamenti termici, gli acciai e i processi di fabbricazione. Le prove parziali consistono in esercizi, domande a risposta multipla e domande a risposta aperta. Per accedere alla seconda prova in itinere è necessario aver conseguito un voto maggiore o uguale a 18/30. Il voto dell’esame è dato dalla media dei voti riportati nelle due prove parziali. L’esame è da considerarsi superato se la votazione media conseguita è maggiore o uguale a 18/30.
Esame in appello: prova scritta sull’intero programma del corso. La prova intera consiste in esercizi e domande a risposta aperta. L’esame è da considerarsi superato se la votazione conseguita è maggiore o uguale a 18/30.
A coloro che hanno superato le due prove parziali in itinere o l’esame in appello con un voto finale superiore a 25/30 è data la possibilità di sostenere un breve esame orale per perfezionare il voto finale (+ o - 3 punti massimo).
Modalita' di svolgimento
Le prove scritte e l'eventuale orale verranno svolti in aula.
Per tutte le prove non è possibile utilizzare alcun supporto, salvo quanto previsto per gli studenti con DSA o disabilità.
Criteri di valutazione
In tutte le prove scritte si può ottenere un risultato massimo di 31 punti.
Definizione del voto della prova
Il voto è dato dal voto mediato delle prove parziali o dal voto dell’esame intero.
Nel caso in cui si consegua un punteggio superiore a 30 sarà attribuito 30 e lode come voto della prova.
Note organizzative
Il calendario delle prove intermedie viene comunicato con largo anticipo dal docente (alcune settimane) e reso disponibile sulla piattaforma web.
Testi
Il materiale è fornito dal docente in formato elettronico: le slide proiettate a lezione sono messe a disposizione degli studenti in forma di file .pdf sul sito e-learning, prima della lezione frontale in aula.
Sono consigliati per supporto o approfondimento i seguenti testi:
W. Nicodemi, Metallurgia - Principi generali, Zanichelli, 2007
W. Nicodemi, Acciai e leghe non ferrose, Zanichelli, 2007
M. V. Boniardi, A. Casaroli, Metallurgia degli Acciai - parte prima, Lucefin S.p.A., 2017
M. V. Boniardi, A. Casaroli, Metallurgia degli Acciai - parte seconda, Lucefin S.p.A., 2022
W. D. Callister, Scienza e Ingegneria dei materiali, EdiSES, 2007
Sono consigliati per supporto o approfondimento i seguenti testi:
W. Nicodemi, Metallurgia - Principi generali, Zanichelli, 2007
W. Nicodemi, Acciai e leghe non ferrose, Zanichelli, 2007
M. V. Boniardi, A. Casaroli, Metallurgia degli Acciai - parte prima, Lucefin S.p.A., 2017
M. V. Boniardi, A. Casaroli, Metallurgia degli Acciai - parte seconda, Lucefin S.p.A., 2022
W. D. Callister, Scienza e Ingegneria dei materiali, EdiSES, 2007
Contenuti
Questo insegnamento fornisce i fondamenti necessari per comprendere i fenomeni fondamentali della metallurgia e le correlazioni che esistono tra i processi di fabbricazione, le caratteristiche microstrutturali e le proprietà finali dei materiali metallici. In particolare, l'attività didattica è finalizzata ad affrontare i principali concetti relativi alla struttura, caratterizzazione meccanica, meccanismi di indurimento, diagrammi di stato e trasformazioni di fase, trattamenti termici, classificazione, processi di fabbricazione dei materiali metallici, con particolare riferimento agli acciai. Inoltre, vengono analizzati i meccanismi di danneggiamento nel caso di sollecitazioni statiche e dinamiche, considerando anche l'intervento dell'ambiente (temperatura, ambiente corrosivo ed ossidativo).
Lingua Insegnamento
Italiano
Corsi
Corsi
3 anni
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