Tecnologia Farmaceutica Avanzata

Il gruppo di ricerca di Tecnologia Farmaceutica Avanzata si occupa principalmente di realizzare sistemi innovativi per il Drug Targeting e il Drug Delivery e biomateriali innovativi per la somministrazione di farmaci e/o per applicazioni in medicina rigenerativa e dispositivi medici. Le attività del gruppo sono rivolte alla preparazione di Drug Delivery Systems (DDS) in grado di caricare al loro interno composti attivi (naturali, sintetici o biotecnologici) e rilasciarli in modo controllato in specifiche sedi dell'organismo, rispondendo a particolari esigenze farmacologiche, come spesso richiesto da una specifica patologia. Infatti, combinando la chimica dei polimeri e la tecnologia farmaceutica è stato possibile sviluppare nuovi materiali sulla base dell’obiettivo finale che di volta in volta si vuole ottenere. Ad esempio, la modifica chimica di poliamminoacidi o polisaccaridi come l'introduzione di gruppi funzionali carichi positivamente, catene laterali idrofobiche o idrofile, doppi legami, gruppi funzionali carbossilici o coniugazione di agenti bioattivi su polimeri sintetici ci ha permesso di preparare materiali “intelligenti” con alta specificità verso l'obiettivo che si vuole raggiungere quali nanoparticelle, micelle, idrogel stimolo-sensibili o profarmaci macromolecolari utili per il targeting e la somministrazione di farmaci. Pertanto, uno dei principali campi di ricerca è focalizzato sui sistemi colloidali polimerici o lipidici per il direzionamento e rilascio di farmaci convenzionali o biotecnologici e la loro caratterizzazione chimico-fisica e biologica. A tal fine, vengono utilizzati diversi materiali polimerici quali polisaccaridi naturali come inulina (INU), chitosano (CS) e suoi derivati, ciclodestrine (CyD), destrano (DEX), acido ialuronico (HA) o polimeri biodegradabili come poli --caprolattone (PCL), acido polilattico (PLA) e polietilenglicole (PEG). Inoltre, il gruppo di ricerca di Tecnologia Farmaceutica Avanzata è focalizzato anche sulla preparazione di biomateriali polimerici per il rilascio sito-specifico al colon, per la medicina rigenerativa e per la preparazione di dispositivi medici. I biomateriali, preparati a partire da alcuni dei succitati polimeri, possono essere utilizzati tal quali, sfruttandone le proprietà intrinseche oppure coniugati o caricati fisicamente con diversi principi attivi quali farmaci tradizionali o biotecnologici e possono essere potenzialmente utili per diverse applicazioni biomediche come per la prevenzione delle aderenze post-operatorie o nel wound dressing.