Persona
Curriculum Vitae
E’ professore associato di costruzioni idrauliche (ICAR02) presso l’Università degli studi di Brescia da marzo 2015 (ricercatrice dal 2001), dove svolge la sua attività scientifica e didattica principalmente nei settori dell’Idrologia e delle Costruzioni Idrauliche.
L'attività scientifica presso il DICATAM (Dip. di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica) è stata generalmente focalizzata sull'idrologia alpina e sulla gestione delle acque meteoriche drenate dai sistemi fognari. E' stata Responsabile Scientifico dell’Unità di Ricerca dell’Università di Brescia nell’ambito di un progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale (PRIN 2006) intitolato “Un sistema integrato per la previsione in tempo reale delle portate di piena con stima dell’incertezza”.
E' stata inoltre responsabile di un progetto di ricerca della durata di 24 mesi intitolato 'Analisi della produzione di sedimenti nel bacino del Torrente Guerna (BG)' finanziato dalla Regione Lombardia (Fondi per la montagna 2009 Comunità montana dei laghi bergamaschi) e cofinanziato dal Consorzio dell'Oglio.
- Dal giugno 1998 al gennaio 2000 è stata ricercatrice a tempo determinato presso il Dip. di Ing.Civile dell’Università di Brescia, nell’ambito del progetto di ricerca denominato RAPHAEL (‘Runoff and atmospheric Processes for flood Hazard forEcasting and controL’) finanziato dall’Unione Europea e coordinato dall'Univ. di Brescia (prof. Bacchi). Il progetto aveva come obiettivo principale lo sviluppo di procedure per l'utilizzo accoppiato di modelli meteorologici e idrologici in ambiente montano.
-Nell’autunno del 1999 ha partecipato attivamente a diverse campagne di misura dell’umidità e delle caratteristiche fisiche del suolo intraprese dal Dipartimento di Ingegneria Civile nell’ambito del periodo speciale di osservazioni (SOP) del progetto internazionale Mesoscale Alpine Programme (MAP).
- Dalla fine del 2002 ai primi mesi del 2003 ha collaborato con il prof. Bacchi per una ricerca sulla valutazione del rischio idrologico di sbarramenti idroelettrici nell’ambito di una convenzione con ENEL Spa.
- Nell’anno 2003 è stata titolare di un finanziamento per il progetto di ricerca intitolato ”Valutazione indiretta delle portate di piena in alcuni bacini alpini” (Progetto Giovani Ricercatori), nell'ambito del quale ha potuto trascorrere un mese di studio presso l'Università di Waterloo (Canada) collaborando con il prof. Nicholas Kouwen.
- Dall'inizio del 2003 ha collaborato con ISAC-CNR (Dr. Buzzi) e ECMWF (Dr. Buizza) per un progetto di ricerca finalizzato alla ricostruzione dell'evento di piena dell'Arno occorso nel 1966 attraverso l'uso accoppiato di modelli idrologici e modelli meteorologici ad area limitata.
-E’ parte del Gruppo di Ricerca sul monitoraggio dei ghiacciai Italiani nell’ambito del progetto di ricerca internazionale GLIMS-Global Land Ice Monitoring from Space
- E’ stata parte dell’U.O. 1.33 del CNR-GNDCI coordinata dal prof. Bacchi nell’ambito del progetto di ricerca Vapi-Rivers
- Ha fatto parte (2004-2006) del gruppo di lavoro coordinato dal prof. Bacchi su ‘Sistemi di fognatura e acque meteoriche di dilavamento’.
- Nel 2004 ha collaborato con il prof. Ranzi al progetto di ricerca con CESI Spa su "Disponibilità idrica e cambiamenti climatici con riferimento all'utilizzo idroelettrico"
- Nel 2005 ha collaborato con il prof. Ranzi al progetto di ricerca con CESI Spa su "Valutazione della disponibilità idrica e della producibilità idroelettrica: applicazione a casi campione"
- Nel 2007 ha partecipato alla fase dimostrativa del progetto internazionale MAP (MAP D-Phase), durante la quale ha prodotto previsioni di piena in tempo reale per i bacini del Fiume Taro (Emilia Romagna) e del Fiume Toce (Piemonte), utilizzando previsioni meteorologiche deterministiche e di ensemble.
- Ha fatto parte del Gruppo di Ricerca del progetto CARIPANDA (Cambio climatico e Risorsa Idrica nel Parco Naturale dell’Adamello), finanziato dalla Fondazione Cariplo per gli anni 2007 e 2008, mirato alla valutazione della risorsa idrica nel Parco dell’Adamello e alla sua potenziale variazione come effetto del cambiamento climatico
- Negli anni 2007 e 2008 ha collaborato con il prof. Bacchi per lo
“Studio di fattibilità per la riqualificazione idraulico ambientale della Franciacorta. Linee guida di intervento”
- Dal 2010 è membro del Comitato Glaciologico Italiano.
- Assieme all'unità di ricerca coordinata dal prof. Roberto Ranzi ha collaborato al progetto di ricerca finanziato dalla Comunità Europea denominato Kulturisk e indirizzato alla diffusione di una 'cultura del rischio' di eventi di piena.
- E' stata responsabile di unità locale del progetto Horizon 2020 SciShops project (Swafs-01-2016, www.scishops.eu).
- E' membro del Consiglio Direttivo del CSDU (Centro Studi Idraulica Urbana, www.csdu.it)
- E' coordinatrice del Knowledge for Change Hub (https://www.unescochair-cbrsr.org/k4c-2/) appena costituito tra Università di Brescia e Ambiente Parco, impresa sociale con sede a Brescia
- In aprile 2018 ha ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale per la I fascia
E' autrice di diversi articoli in riviste scientifiche internazionali con revisore, capitoli di libro, monografie specializzate e atti di convegno su idrologia e ingegneria idraulica ed è revisore di diverse riviste scientifiche internazionali. E' membro di diverse associazioni scientifiche nazionali e internazionali (AII, IAHS, IAHR e altre).
Attività didattica
Presso l'Università di Brescia, nell'ambito del Corso di Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio V.O. è stata titolare del corso di Tecnica dei Lavori Idraulici nell'anno 2001-2002, nell'ambito della Laurea Specialistica in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio è stata titolare del corso di Idrologia A per gli anni 2003-04 e 2004-05, e del corso di Opere di sistemazione idraulica per gli anni 2005-06, 2006-07, 2007-08, 2008-09. Presso la stessa sede universitaria è stata titolare del corso di Infrastrutture Idrauliche B (Sistemi di drenaggio urbano) nell’ambito sia del Corso di Laurea specialistica in Ingegneria Civile che del Corso di laurea specialistica in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio per gli anni 2004-05, 2005-06, 2006-07, 2007-08 e 2008-09. Negli anni accademici 2009-10 e 2010-11 è stata responsabile del modulo di Infrastrutture Idrauliche del Corso di Laurea Specialistica a ciclo unico in Ingegneria Edile e Architettura, nell'ambito del quale è da alcuni anni responsabile dei corsi di Idraulica e Infrastrutture Idrauliche Urbane 1 e 2. Da alcuni anni è anche responsabile del corso di Climate Change Adaptation and Mitigation (in lingua inglese).
E' stata relatrice o correlatrice di diverse tesi di laurea triennale e specialistica, una delle quali ha vinto nel 2010 il premio di laurea del Comitato Glaciologico Italiano e altre due hanno vinto un premio di laurea delle Comunità Montana della Valle Camonica. E' stata cotutrice di diverse tesi di dottorato, tutrice di una tesi di dottorato sull'erosione di versante e trasporto solido, è attualmente tutrice di 3 dottorandi che sviluppano tesi sul drenaggio urbano sostenibile, sugli effetti del cambiamento climatico sulla gestione delle risorse idriche in Pakistan, sull'impatto socio-economico delle misure di mitigazione dei rischi legati all'acqua.
L'attività scientifica presso il DICATAM (Dip. di Ingegneria Civile, Architettura, Territorio, Ambiente e di Matematica) è stata generalmente focalizzata sull'idrologia alpina e sulla gestione delle acque meteoriche drenate dai sistemi fognari. E' stata Responsabile Scientifico dell’Unità di Ricerca dell’Università di Brescia nell’ambito di un progetto di ricerca di rilevante interesse nazionale (PRIN 2006) intitolato “Un sistema integrato per la previsione in tempo reale delle portate di piena con stima dell’incertezza”.
E' stata inoltre responsabile di un progetto di ricerca della durata di 24 mesi intitolato 'Analisi della produzione di sedimenti nel bacino del Torrente Guerna (BG)' finanziato dalla Regione Lombardia (Fondi per la montagna 2009 Comunità montana dei laghi bergamaschi) e cofinanziato dal Consorzio dell'Oglio.
- Dal giugno 1998 al gennaio 2000 è stata ricercatrice a tempo determinato presso il Dip. di Ing.Civile dell’Università di Brescia, nell’ambito del progetto di ricerca denominato RAPHAEL (‘Runoff and atmospheric Processes for flood Hazard forEcasting and controL’) finanziato dall’Unione Europea e coordinato dall'Univ. di Brescia (prof. Bacchi). Il progetto aveva come obiettivo principale lo sviluppo di procedure per l'utilizzo accoppiato di modelli meteorologici e idrologici in ambiente montano.
-Nell’autunno del 1999 ha partecipato attivamente a diverse campagne di misura dell’umidità e delle caratteristiche fisiche del suolo intraprese dal Dipartimento di Ingegneria Civile nell’ambito del periodo speciale di osservazioni (SOP) del progetto internazionale Mesoscale Alpine Programme (MAP).
- Dalla fine del 2002 ai primi mesi del 2003 ha collaborato con il prof. Bacchi per una ricerca sulla valutazione del rischio idrologico di sbarramenti idroelettrici nell’ambito di una convenzione con ENEL Spa.
- Nell’anno 2003 è stata titolare di un finanziamento per il progetto di ricerca intitolato ”Valutazione indiretta delle portate di piena in alcuni bacini alpini” (Progetto Giovani Ricercatori), nell'ambito del quale ha potuto trascorrere un mese di studio presso l'Università di Waterloo (Canada) collaborando con il prof. Nicholas Kouwen.
- Dall'inizio del 2003 ha collaborato con ISAC-CNR (Dr. Buzzi) e ECMWF (Dr. Buizza) per un progetto di ricerca finalizzato alla ricostruzione dell'evento di piena dell'Arno occorso nel 1966 attraverso l'uso accoppiato di modelli idrologici e modelli meteorologici ad area limitata.
-E’ parte del Gruppo di Ricerca sul monitoraggio dei ghiacciai Italiani nell’ambito del progetto di ricerca internazionale GLIMS-Global Land Ice Monitoring from Space
- E’ stata parte dell’U.O. 1.33 del CNR-GNDCI coordinata dal prof. Bacchi nell’ambito del progetto di ricerca Vapi-Rivers
- Ha fatto parte (2004-2006) del gruppo di lavoro coordinato dal prof. Bacchi su ‘Sistemi di fognatura e acque meteoriche di dilavamento’.
- Nel 2004 ha collaborato con il prof. Ranzi al progetto di ricerca con CESI Spa su "Disponibilità idrica e cambiamenti climatici con riferimento all'utilizzo idroelettrico"
- Nel 2005 ha collaborato con il prof. Ranzi al progetto di ricerca con CESI Spa su "Valutazione della disponibilità idrica e della producibilità idroelettrica: applicazione a casi campione"
- Nel 2007 ha partecipato alla fase dimostrativa del progetto internazionale MAP (MAP D-Phase), durante la quale ha prodotto previsioni di piena in tempo reale per i bacini del Fiume Taro (Emilia Romagna) e del Fiume Toce (Piemonte), utilizzando previsioni meteorologiche deterministiche e di ensemble.
- Ha fatto parte del Gruppo di Ricerca del progetto CARIPANDA (Cambio climatico e Risorsa Idrica nel Parco Naturale dell’Adamello), finanziato dalla Fondazione Cariplo per gli anni 2007 e 2008, mirato alla valutazione della risorsa idrica nel Parco dell’Adamello e alla sua potenziale variazione come effetto del cambiamento climatico
- Negli anni 2007 e 2008 ha collaborato con il prof. Bacchi per lo
“Studio di fattibilità per la riqualificazione idraulico ambientale della Franciacorta. Linee guida di intervento”
- Dal 2010 è membro del Comitato Glaciologico Italiano.
- Assieme all'unità di ricerca coordinata dal prof. Roberto Ranzi ha collaborato al progetto di ricerca finanziato dalla Comunità Europea denominato Kulturisk e indirizzato alla diffusione di una 'cultura del rischio' di eventi di piena.
- E' stata responsabile di unità locale del progetto Horizon 2020 SciShops project (Swafs-01-2016, www.scishops.eu).
- E' membro del Consiglio Direttivo del CSDU (Centro Studi Idraulica Urbana, www.csdu.it)
- E' coordinatrice del Knowledge for Change Hub (https://www.unescochair-cbrsr.org/k4c-2/) appena costituito tra Università di Brescia e Ambiente Parco, impresa sociale con sede a Brescia
- In aprile 2018 ha ottenuto l'abilitazione scientifica nazionale per la I fascia
E' autrice di diversi articoli in riviste scientifiche internazionali con revisore, capitoli di libro, monografie specializzate e atti di convegno su idrologia e ingegneria idraulica ed è revisore di diverse riviste scientifiche internazionali. E' membro di diverse associazioni scientifiche nazionali e internazionali (AII, IAHS, IAHR e altre).
Attività didattica
Presso l'Università di Brescia, nell'ambito del Corso di Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio V.O. è stata titolare del corso di Tecnica dei Lavori Idraulici nell'anno 2001-2002, nell'ambito della Laurea Specialistica in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio è stata titolare del corso di Idrologia A per gli anni 2003-04 e 2004-05, e del corso di Opere di sistemazione idraulica per gli anni 2005-06, 2006-07, 2007-08, 2008-09. Presso la stessa sede universitaria è stata titolare del corso di Infrastrutture Idrauliche B (Sistemi di drenaggio urbano) nell’ambito sia del Corso di Laurea specialistica in Ingegneria Civile che del Corso di laurea specialistica in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio per gli anni 2004-05, 2005-06, 2006-07, 2007-08 e 2008-09. Negli anni accademici 2009-10 e 2010-11 è stata responsabile del modulo di Infrastrutture Idrauliche del Corso di Laurea Specialistica a ciclo unico in Ingegneria Edile e Architettura, nell'ambito del quale è da alcuni anni responsabile dei corsi di Idraulica e Infrastrutture Idrauliche Urbane 1 e 2. Da alcuni anni è anche responsabile del corso di Climate Change Adaptation and Mitigation (in lingua inglese).
E' stata relatrice o correlatrice di diverse tesi di laurea triennale e specialistica, una delle quali ha vinto nel 2010 il premio di laurea del Comitato Glaciologico Italiano e altre due hanno vinto un premio di laurea delle Comunità Montana della Valle Camonica. E' stata cotutrice di diverse tesi di dottorato, tutrice di una tesi di dottorato sull'erosione di versante e trasporto solido, è attualmente tutrice di 3 dottorandi che sviluppano tesi sul drenaggio urbano sostenibile, sugli effetti del cambiamento climatico sulla gestione delle risorse idriche in Pakistan, sull'impatto socio-economico delle misure di mitigazione dei rischi legati all'acqua.