Persona
MUNERETTO Claudio
Docenti di ruolo di Ia fascia
Course Catalogue:
Curriculum Vitae
Il Prof. Claudio Muneretto si laurea in Medicina e Chirurgia nel 1982 con il massimo dei voti e la lode presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Nello stesso anno viene abilitato alla professione di medico chirurgo e vince il concorso di ammissione alla Scuola di Specializzazione in Cardioangiochirurgia presso l’Università di Verona, Istituto di Chirurgia Cardiovascolare diretto dal Prof. Dino Casarotto. Su proposta di quest’ultimo, l’anno seguente (1983) ottiene l’incarico di insegnamento di “Cardiopatie Congenite” presso la stessa Università. Su proposta della Facoltà di Medicina e Chirurgia riceve dal Senato Accademico l’incarico di insegnamento di “Elementi di Cardiologia” alla Scuola Speciale per Tecnici di Cardioangiochirurgia presso l’Università di Verona per l’anno accademico 1984-85.
Nel 1985, nell’ambito del Progetto Finalizzato “Assistenza Meccanica al Circolo” (Cuore Artificiale) è membro dell’Unità Operativa del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Su proposta del Prof. Casarotto viene inviato presso il Texas Heart Institute di Houston, dove sotto la direzione del Dr D. Cooley, acquisisce in modo particolare conoscenze ed esperienze sulle tematiche di preservazione del cuore, trapianto cardiaco, trapianto cuore-polmone ed assistenza meccanica cardiocircolatoria, Cuore Artificiale Totale.
Nel 1986 frequenta a scopo di aggiornamento l’Ospedale Cardiologico – Clinica delle Malattie Cardiovascolari di Bordeaux, Francia, dove, sotto la direzione del Prof. F. Fontan, perfeziona le sue conoscenze nel campo della diagnosi e della terapia chirurgica delle cardiopatie congenite. Sempre a scopo di aggiornamento, l’anno seguente (1987) visita il Dipartimento di Chirurgia Cardiovascolare dell’Ospedale Broussais, Parigi, diretto dal Prof. A.Carpentier, dove partecipa allo sviluppo e all’utilizzo di nuove tecniche per la chirurgia riparativa della valvola mitrale.
Nel 1987 è membro dell’Unità Operativa CNR in seno al Progetto Finalizzato “Tecnologie Biomediche”, sottoprogetto “Protesi Cardiovascolari”, Cuore Artificiale.
Nell’ambito di questo programma viene inviato presso l’Università di Parigi, gruppo ospedaliero Pitié – Salpetrière, servizio di Chirurgia Cardiovascolare diretto dal Prof. C. Cabrol.
Si diploma Specialista in Cardiochirurgia con il massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Verona.
Dal 1987 al 1990 ricopre l’incarico di “Chef de Clinique” del Servizio di Chirurgia Cardiovascolare dell’ospedale “La Pitié”, Università di Parigi. Per gli stessi anni viene nominato responsabile dei Programmi di Ricerca Clinica presso la Scuola di Chirurgia dell’Università di Parigi “Fer à Moulin”, per l’Istituto di Chirurgia Cardiovascolare diretto dal Prof. C. Cabrol. Tra i programmi di ricerca sviluppati ed applicati figurano nuove tecniche di preservazione del cuore e del polmone per il trapianto, lo sviluppo e il perfezionamento di nuove tecniche chirurgiche per il trapianto cardiaco, polmonare e cardiopolmonare.
E’ nominato “Principal Investigator” per l’Europa per l’utilizzazione clinica del Cuore Artificiale VAD Pierce-Donachy.
E’ nominato docente dell’ “International Total Artificial Heart and Ventricular Assist Device (VAD)Training Team” per svolgere l’insegnamento di :
- Tecniche Chirurgiche per l’Impianto di Cuore Artificiale Totale e VAD;
- Strategie di Controllo dei Dispositivi Pneumatici di Assistenza Cardiocircolatoria.
Nell’ambito di questo Programma decine di équipe cardiochirurgiche europee ed extraeuropee saranno formate ed abilitate all’utilizzazione clinica del Cuore Artificiale Jarvik –7.
Come Chef de Clinique del Service de Chirurgie Cardiovasculaire dell’ospedale “La Pitié” – Università di Parigi ricopre l’incarico di dirigente clinico con incarico di responsabilità organizzativo e clinico-chirurgico, per un’esperienza complessiva di circa 3.000 interventi di chirurgia cardiovascolare e toracica ( di cui oltre 500 come primo operatore ) comprendente oltre 400 trapianti di cuore, polmone, cuore-polmone e circa 100 impianti di Cuori Artificiali e ventricoli di assistenza.
Nel 1991 vince il concorso per Ricercatore Universitario nella Disciplina di Cardiochirurgia presso l’Università degli Studi di Verona. Dal 1991 al 1996 ricopre il ruolo di Ricercatore con qualifica di aiuto a tempo pieno presso l’Istituto di Cardiochirurgia dell’Università di Padova.
Nel 1992 riceve dal Ministero della Sanità autorizzazione ad eseguire prelievi e trapianti di cuore e cuore-polmone in Italia per conto dell’Istituto di Cardiochirurgia dell’Università di Padova.
Nel 1993 vince il Premio Speciale in memoria del Prof. Vincenzo Gallucci, conferito dalla Società Italiana di Chirurgia Cardiaca e Vascolare per la migliore attività di ricerca clinica presentata al XVI Congresso della Società, intitolata “Defaillance Polmonare acuta dopo trapianto polmonare e cardiopolmonare: ruolo dell’ischemia e della preservazione d’organo”.
Dal 1994 al 1996 come ricercatore ed aiuto dell’Istituto di Cardiochirurgia dell’Università di Padova diretto dal Prof. Dino Casarotto riceve l’affidamento con autonomia decisionale di n° 6 posti letto, è corresponsabile del programma di trapianto cardiaco e rivascolarizzazione miocardica ( sviluppo di tecniche per la rivascolarizzazione miocardica totalmente arteriosa e mini-invasiva ) e responsabile del programma di assistenza meccanica (Cuore Artificiale ). Presso l’università di Padova esegue come primo operatore più di mille interventi di cardiochirurgia comprendenti la totalità delle patologie cardiache, ed in particolare interventi di rivascolarizzazione miocardica arteriosa, interventi di chirurgia valvolare, interventi sull’aorta ascendente e toracica. E’ corresponsabile dell’organizzazione del programma di trapianto ed esegue più di cento trapianti cardiaci. E’ titolare di numerosi insegnamenti in seno alle Scuole di Specializzazione di Cardiochirurgia, Cardiologia, Chirurgia Generale, Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso.
Nel 1996 è nominato Professore Universitario di II Fascia – Disciplina “Chirurgia Cardiaca” presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia, dove gli viene affidata la responsabilità (titolarità) della Cattedra di Cardiochirurgia.
Dal 1996 al 1998, contemporaneamente alla direzione della Cattedra di Cardiochirurgia presso l’Università di Brescia, prosegue la propria attività presso l’Istituto di Chirurgia Cardiovascolare dell’Università di Padova, dove mantiene gli incarichi di responsabilità clinica e didattica. Prosegue la propria attività didattica come titolare della Disciplina di Cardiochirurgia presso l’Università degli Studi di Brescia.
Prosegue l’attività di trapianto cardiaco e l’attività di docente presso le Scuole di Specializzazione di Cardiochirurgia, Cardiologia, Chirurgia Generale e Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso.
Dal 1998 al 2000 e’ responsabile dell’Unità Operativa “Brescia” in seno al Programma di rilevante interesse nazionale del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, denominato “Cardiomioplastica Dinamica”, nel quale vengono sviluppate nuove tecniche chirurgiche per il trattamento dell’insufficienza cardiaca refrattaria a terapia medica.
Dal 1998 ad oggi ai sensi del protocollo d’intesa con la regione Lombardia è Direttore dell’Unità Didattico Assistenziale (UDA) di Cardiochirurgia inserita nell’Unità Ospedaliera convenzionata - Dipartimento Cardiotoracico - dell’Azienda Spedali Civili di Brescia. L’UDA di Cardiochirurgia creata ex novo ha iniziato la propria attività clinica nel marzo 1998 eseguendo sino ad oggi circa 2500 interventi di cardiochirurgia comprendenti la totalità delle patologie cardiache di interesse chirurgico. L’attività della UDA di Cardiochirurgia si è distinta per lo sviluppo e l’utilizzo di tecniche cardiochirurgiche mini-invasive per il trattamento dell’insufficienza coronarica ( by-pass aorto-coronarici totalmente arteriosi eseguiti per via parzialmente endoscopica ), delle patologie valvolari ( chirurgia della valvola mitrale e della valvola aortica), cardiopatie congenite ( difetti di setto interatriale ed interventricolare) eseguiti per via parzialmente o totalmente endoscopica. Dal 2005 l’UDA di Cardiochirurgia è l’unico centro al mondo nel quale si eseguono di routine interventi complessi di cardiochirurgia in circolazione extracorporea in anestesia epidurale ed in paziente sveglio, senza l’ausilio della ventilazione meccanica e dell’anestesia generale. Sino ad oggi più di 400 pazienti con controindicazioni primarie per l’anestesia generale ( elevato rischio – Euroscore > 20 ) sono stati operati con successo con questa metodica. Dal 2005 è stata sviluppata un’innovativa tecnica per il trattamento totalmente endoscopico, in paziente sveglio, della fibrillazione atriale per la quale il centro vanta a tutt’oggi la più vasta casistica mondiale.
Nel 2001 è nominato Professore Ordinario ( I Fascia ) di “Chirurgia Cardiaca” presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia.
Nel 2001 viene eletto Secretary General, membro dell’Executive Committee e dello Scientific Board della European Society for Cardiovascular Surgery con mandato quadriennale.
Dal 2001 è Membro del Comitato direttivo dello European Board of Cardio-Thoracic Surgery ( EBTCS ) organizzazione che abilita per conto dell’UEMS (Union Européenne Medicins Specialistes, Bruxelles) le specializzazioni di cardiochirurgia, chirurgia toracica e chirurgia vascolare a livello europeo, determinando gli standard qualitativi, assistenziali oltre al riconoscimento delle specializzazioni nazionali dei paesi della Comunità Europea. E’ Chairman della commissione di valutazione dell’EBTCS per il riconoscimento a livello europeo del titolo di specialista in cardiochirurgia/chirurgia cardiovascolare.
Nel 2002 viene nominato vice presidente dell’ Indipendent Section of Cardio-Thoracic Surgery in seno all’UEMS ( Bruxelles ), organizzazione della Comunità Europea deputata alla pianificazione, sviluppo, e regolamentazione delle attività cliniche di chirurgia toracica, cardiaca e cardiovascolare.
E’ nominato membro del Comitato Direttivo e Tesoriere Onorario dell’ European Cardiovascular and Thoracic Surgery Institute of Accreditation ( ECTSIA ), organizzazione deputata al riconoscimento degli standard di qualità dei dipartimenti di chirurgia cardiotoracica e cardiovascolare europei.
Dal 2002 è Direttore Scientifico del programma di ricerca, cofinanziato dal Ministero della Salute e dalla Regione Lombardia, “Trattamento dell’ischemia miocardia e della cardiopatia ischemica mediante autotrapianto di cellule staminali toti-multipotenti”. Il progetto di ricerca coinvolge prestigiosi Istituti Universitari e Centri di Ricerca nazionale ed esteri. Ha come obiettivo finale il trattamento dell’insufficienza cardiaca mediante autotrapianto di cellule staminali. Il gruppo di ricerca nel 2006 ha per la prima volta al mondo prodotto in vitro cardiomiociti transdifferenziando cellule staminali provenienti da tessuto umano adulto.
Dal 2004 è Direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia presso l’Università di Brescia.
Il Prof. Muneretto ha partecipato in qualità di Relatore e Moderatore ad oltre 500 Congressi e Meeting nazionali ed internazionali ed è autore di 270 pubblicazioni a stampa su riviste scientifiche nazionali ed internazionali.
2008 Incarichi attuali:
-Direttore Cattedra di Cardiochirurgia - Università degli studi di Brescia
-Direttore Scuola di Specializzazione Chirurgia Cardiaca- Università degli studi di Brescia
-Direttore SSVD Cardiochirurgia Azienda Spedali Civili Brescia
-General Secretary e Membro del Comitato Direttivo European Society for CardioVascular Surgery ( ESCVS )
-Chairman per la Chirurgia Cardiaca e membro del Comitato Direttivo European Board for Cardio-Thoracic Surgery ( UEMS )
-Honorary Treasurer e Membro del Comitato Direttivo dell’ European CardioVascular and Thoracic Surgery Institute of Accreditation ( ECTSIA )
-membro del Comitato Direttivo della Section of CardioThoracic Surgery della Union Europeenne Medicins Specialistes, European Community, Bruxelles
- Coordinatore del Gruppo di Studio Cardiochirurgia Società Italiana di Cardiologia
-Direttore Progetto di Ricerca Ministero della Salute – Regione Lombardia “ Autotrapianto cardiaco di Cellule Staminali toti-multipotenti
-Co-Editor Interactive Cardiovascular and Thoracic Surgery Journal ( JCVTS )
-Reviewer e consulente per le seguenti riviste internazionali:
Circulation
Journal of Thoracic and CardioVascular Surgery
Annals of Thoracic Surgery
European Journal for Cardiothoracic Surgery
Interactive Cardiovascular and Thoracic Surgery Journal
E’ membro delle seguenti Società Scientifiche:
-European Society for Cardiovascular Surgery
-European Association for Cardio-Thoracic Surgery
-France Transplant
-International Society for Heart and Lung Transplantation
-Società Italiana di Chirurgia Cardiaca e Vascolare
-Mediterranean Association of Cardiology and Cardiac Surgery
Nel 1985, nell’ambito del Progetto Finalizzato “Assistenza Meccanica al Circolo” (Cuore Artificiale) è membro dell’Unità Operativa del Consiglio Nazionale delle Ricerche. Su proposta del Prof. Casarotto viene inviato presso il Texas Heart Institute di Houston, dove sotto la direzione del Dr D. Cooley, acquisisce in modo particolare conoscenze ed esperienze sulle tematiche di preservazione del cuore, trapianto cardiaco, trapianto cuore-polmone ed assistenza meccanica cardiocircolatoria, Cuore Artificiale Totale.
Nel 1986 frequenta a scopo di aggiornamento l’Ospedale Cardiologico – Clinica delle Malattie Cardiovascolari di Bordeaux, Francia, dove, sotto la direzione del Prof. F. Fontan, perfeziona le sue conoscenze nel campo della diagnosi e della terapia chirurgica delle cardiopatie congenite. Sempre a scopo di aggiornamento, l’anno seguente (1987) visita il Dipartimento di Chirurgia Cardiovascolare dell’Ospedale Broussais, Parigi, diretto dal Prof. A.Carpentier, dove partecipa allo sviluppo e all’utilizzo di nuove tecniche per la chirurgia riparativa della valvola mitrale.
Nel 1987 è membro dell’Unità Operativa CNR in seno al Progetto Finalizzato “Tecnologie Biomediche”, sottoprogetto “Protesi Cardiovascolari”, Cuore Artificiale.
Nell’ambito di questo programma viene inviato presso l’Università di Parigi, gruppo ospedaliero Pitié – Salpetrière, servizio di Chirurgia Cardiovascolare diretto dal Prof. C. Cabrol.
Si diploma Specialista in Cardiochirurgia con il massimo dei voti presso l’Università degli Studi di Verona.
Dal 1987 al 1990 ricopre l’incarico di “Chef de Clinique” del Servizio di Chirurgia Cardiovascolare dell’ospedale “La Pitié”, Università di Parigi. Per gli stessi anni viene nominato responsabile dei Programmi di Ricerca Clinica presso la Scuola di Chirurgia dell’Università di Parigi “Fer à Moulin”, per l’Istituto di Chirurgia Cardiovascolare diretto dal Prof. C. Cabrol. Tra i programmi di ricerca sviluppati ed applicati figurano nuove tecniche di preservazione del cuore e del polmone per il trapianto, lo sviluppo e il perfezionamento di nuove tecniche chirurgiche per il trapianto cardiaco, polmonare e cardiopolmonare.
E’ nominato “Principal Investigator” per l’Europa per l’utilizzazione clinica del Cuore Artificiale VAD Pierce-Donachy.
E’ nominato docente dell’ “International Total Artificial Heart and Ventricular Assist Device (VAD)Training Team” per svolgere l’insegnamento di :
- Tecniche Chirurgiche per l’Impianto di Cuore Artificiale Totale e VAD;
- Strategie di Controllo dei Dispositivi Pneumatici di Assistenza Cardiocircolatoria.
Nell’ambito di questo Programma decine di équipe cardiochirurgiche europee ed extraeuropee saranno formate ed abilitate all’utilizzazione clinica del Cuore Artificiale Jarvik –7.
Come Chef de Clinique del Service de Chirurgie Cardiovasculaire dell’ospedale “La Pitié” – Università di Parigi ricopre l’incarico di dirigente clinico con incarico di responsabilità organizzativo e clinico-chirurgico, per un’esperienza complessiva di circa 3.000 interventi di chirurgia cardiovascolare e toracica ( di cui oltre 500 come primo operatore ) comprendente oltre 400 trapianti di cuore, polmone, cuore-polmone e circa 100 impianti di Cuori Artificiali e ventricoli di assistenza.
Nel 1991 vince il concorso per Ricercatore Universitario nella Disciplina di Cardiochirurgia presso l’Università degli Studi di Verona. Dal 1991 al 1996 ricopre il ruolo di Ricercatore con qualifica di aiuto a tempo pieno presso l’Istituto di Cardiochirurgia dell’Università di Padova.
Nel 1992 riceve dal Ministero della Sanità autorizzazione ad eseguire prelievi e trapianti di cuore e cuore-polmone in Italia per conto dell’Istituto di Cardiochirurgia dell’Università di Padova.
Nel 1993 vince il Premio Speciale in memoria del Prof. Vincenzo Gallucci, conferito dalla Società Italiana di Chirurgia Cardiaca e Vascolare per la migliore attività di ricerca clinica presentata al XVI Congresso della Società, intitolata “Defaillance Polmonare acuta dopo trapianto polmonare e cardiopolmonare: ruolo dell’ischemia e della preservazione d’organo”.
Dal 1994 al 1996 come ricercatore ed aiuto dell’Istituto di Cardiochirurgia dell’Università di Padova diretto dal Prof. Dino Casarotto riceve l’affidamento con autonomia decisionale di n° 6 posti letto, è corresponsabile del programma di trapianto cardiaco e rivascolarizzazione miocardica ( sviluppo di tecniche per la rivascolarizzazione miocardica totalmente arteriosa e mini-invasiva ) e responsabile del programma di assistenza meccanica (Cuore Artificiale ). Presso l’università di Padova esegue come primo operatore più di mille interventi di cardiochirurgia comprendenti la totalità delle patologie cardiache, ed in particolare interventi di rivascolarizzazione miocardica arteriosa, interventi di chirurgia valvolare, interventi sull’aorta ascendente e toracica. E’ corresponsabile dell’organizzazione del programma di trapianto ed esegue più di cento trapianti cardiaci. E’ titolare di numerosi insegnamenti in seno alle Scuole di Specializzazione di Cardiochirurgia, Cardiologia, Chirurgia Generale, Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso.
Nel 1996 è nominato Professore Universitario di II Fascia – Disciplina “Chirurgia Cardiaca” presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia, dove gli viene affidata la responsabilità (titolarità) della Cattedra di Cardiochirurgia.
Dal 1996 al 1998, contemporaneamente alla direzione della Cattedra di Cardiochirurgia presso l’Università di Brescia, prosegue la propria attività presso l’Istituto di Chirurgia Cardiovascolare dell’Università di Padova, dove mantiene gli incarichi di responsabilità clinica e didattica. Prosegue la propria attività didattica come titolare della Disciplina di Cardiochirurgia presso l’Università degli Studi di Brescia.
Prosegue l’attività di trapianto cardiaco e l’attività di docente presso le Scuole di Specializzazione di Cardiochirurgia, Cardiologia, Chirurgia Generale e Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso.
Dal 1998 al 2000 e’ responsabile dell’Unità Operativa “Brescia” in seno al Programma di rilevante interesse nazionale del Ministero dell’Università e della Ricerca Scientifica e Tecnologica, denominato “Cardiomioplastica Dinamica”, nel quale vengono sviluppate nuove tecniche chirurgiche per il trattamento dell’insufficienza cardiaca refrattaria a terapia medica.
Dal 1998 ad oggi ai sensi del protocollo d’intesa con la regione Lombardia è Direttore dell’Unità Didattico Assistenziale (UDA) di Cardiochirurgia inserita nell’Unità Ospedaliera convenzionata - Dipartimento Cardiotoracico - dell’Azienda Spedali Civili di Brescia. L’UDA di Cardiochirurgia creata ex novo ha iniziato la propria attività clinica nel marzo 1998 eseguendo sino ad oggi circa 2500 interventi di cardiochirurgia comprendenti la totalità delle patologie cardiache di interesse chirurgico. L’attività della UDA di Cardiochirurgia si è distinta per lo sviluppo e l’utilizzo di tecniche cardiochirurgiche mini-invasive per il trattamento dell’insufficienza coronarica ( by-pass aorto-coronarici totalmente arteriosi eseguiti per via parzialmente endoscopica ), delle patologie valvolari ( chirurgia della valvola mitrale e della valvola aortica), cardiopatie congenite ( difetti di setto interatriale ed interventricolare) eseguiti per via parzialmente o totalmente endoscopica. Dal 2005 l’UDA di Cardiochirurgia è l’unico centro al mondo nel quale si eseguono di routine interventi complessi di cardiochirurgia in circolazione extracorporea in anestesia epidurale ed in paziente sveglio, senza l’ausilio della ventilazione meccanica e dell’anestesia generale. Sino ad oggi più di 400 pazienti con controindicazioni primarie per l’anestesia generale ( elevato rischio – Euroscore > 20 ) sono stati operati con successo con questa metodica. Dal 2005 è stata sviluppata un’innovativa tecnica per il trattamento totalmente endoscopico, in paziente sveglio, della fibrillazione atriale per la quale il centro vanta a tutt’oggi la più vasta casistica mondiale.
Nel 2001 è nominato Professore Ordinario ( I Fascia ) di “Chirurgia Cardiaca” presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Brescia.
Nel 2001 viene eletto Secretary General, membro dell’Executive Committee e dello Scientific Board della European Society for Cardiovascular Surgery con mandato quadriennale.
Dal 2001 è Membro del Comitato direttivo dello European Board of Cardio-Thoracic Surgery ( EBTCS ) organizzazione che abilita per conto dell’UEMS (Union Européenne Medicins Specialistes, Bruxelles) le specializzazioni di cardiochirurgia, chirurgia toracica e chirurgia vascolare a livello europeo, determinando gli standard qualitativi, assistenziali oltre al riconoscimento delle specializzazioni nazionali dei paesi della Comunità Europea. E’ Chairman della commissione di valutazione dell’EBTCS per il riconoscimento a livello europeo del titolo di specialista in cardiochirurgia/chirurgia cardiovascolare.
Nel 2002 viene nominato vice presidente dell’ Indipendent Section of Cardio-Thoracic Surgery in seno all’UEMS ( Bruxelles ), organizzazione della Comunità Europea deputata alla pianificazione, sviluppo, e regolamentazione delle attività cliniche di chirurgia toracica, cardiaca e cardiovascolare.
E’ nominato membro del Comitato Direttivo e Tesoriere Onorario dell’ European Cardiovascular and Thoracic Surgery Institute of Accreditation ( ECTSIA ), organizzazione deputata al riconoscimento degli standard di qualità dei dipartimenti di chirurgia cardiotoracica e cardiovascolare europei.
Dal 2002 è Direttore Scientifico del programma di ricerca, cofinanziato dal Ministero della Salute e dalla Regione Lombardia, “Trattamento dell’ischemia miocardia e della cardiopatia ischemica mediante autotrapianto di cellule staminali toti-multipotenti”. Il progetto di ricerca coinvolge prestigiosi Istituti Universitari e Centri di Ricerca nazionale ed esteri. Ha come obiettivo finale il trattamento dell’insufficienza cardiaca mediante autotrapianto di cellule staminali. Il gruppo di ricerca nel 2006 ha per la prima volta al mondo prodotto in vitro cardiomiociti transdifferenziando cellule staminali provenienti da tessuto umano adulto.
Dal 2004 è Direttore della Scuola di Specializzazione in Cardiochirurgia presso l’Università di Brescia.
Il Prof. Muneretto ha partecipato in qualità di Relatore e Moderatore ad oltre 500 Congressi e Meeting nazionali ed internazionali ed è autore di 270 pubblicazioni a stampa su riviste scientifiche nazionali ed internazionali.
2008 Incarichi attuali:
-Direttore Cattedra di Cardiochirurgia - Università degli studi di Brescia
-Direttore Scuola di Specializzazione Chirurgia Cardiaca- Università degli studi di Brescia
-Direttore SSVD Cardiochirurgia Azienda Spedali Civili Brescia
-General Secretary e Membro del Comitato Direttivo European Society for CardioVascular Surgery ( ESCVS )
-Chairman per la Chirurgia Cardiaca e membro del Comitato Direttivo European Board for Cardio-Thoracic Surgery ( UEMS )
-Honorary Treasurer e Membro del Comitato Direttivo dell’ European CardioVascular and Thoracic Surgery Institute of Accreditation ( ECTSIA )
-membro del Comitato Direttivo della Section of CardioThoracic Surgery della Union Europeenne Medicins Specialistes, European Community, Bruxelles
- Coordinatore del Gruppo di Studio Cardiochirurgia Società Italiana di Cardiologia
-Direttore Progetto di Ricerca Ministero della Salute – Regione Lombardia “ Autotrapianto cardiaco di Cellule Staminali toti-multipotenti
-Co-Editor Interactive Cardiovascular and Thoracic Surgery Journal ( JCVTS )
-Reviewer e consulente per le seguenti riviste internazionali:
Circulation
Journal of Thoracic and CardioVascular Surgery
Annals of Thoracic Surgery
European Journal for Cardiothoracic Surgery
Interactive Cardiovascular and Thoracic Surgery Journal
E’ membro delle seguenti Società Scientifiche:
-European Society for Cardiovascular Surgery
-European Association for Cardio-Thoracic Surgery
-France Transplant
-International Society for Heart and Lung Transplantation
-Società Italiana di Chirurgia Cardiaca e Vascolare
-Mediterranean Association of Cardiology and Cardiac Surgery