Francesco Gringoli è Professore Associato nel raggruppamento Ing-Inf/03, Telecomunicazioni presso il Dipartimento di Ingegneria dell'Informazione dell'Università degli Studi di Brescia dal 2018. La sua attività di ricerca si articola nelle seguenti tematiche principali: analisi di algoritmi e protocolli per l'autenticazione anonima con attenzione agli aspetti di trust e reputazione; valutazione delle performance e meccanismi di accesso al mezzo in reti Wireless; algoritmi per la classificazione statistica del traffico a pacchetti; tecniche per l'analisi del contenuto dei pacchetti su canali ad elevato bit-rate. Numerose sono le collaborazioni che mantiene con organismi di ricerca internazionali, tra cui: IMDEA Networks (Madrid), Hamilton Institute (National University of Ireland), Télécom Bretagne, Telecom ParisTech.
Ha partecipato a numerosi progetti nazionali ed europei ed è al momento impegnato sul Progetto Europeo FLAVIA e sul PRIN Italiano IMPRESA. Nel 2007 è stato coordinatore locale dell'unità di ricerca di Brescia nel progetto PRIN Italiano RECIPE. Altri progetti di ricerca sono stati recentemente finanziati da compagnie di telecomunicazione internazionali come Alcatel-Lucent, Cisco Systems e Juniper Networks. Ha ricoperto il ruolo di consulente per alcune importanti aziende come Alcatel-Lucent e Beretta SpA.
Francesco Gringoli è nato a Milano nel 1974 e si è laureato con 110 e Lode in Ingegneria delle Telecomunicazioni nel 1998 presso l'Università degli Studi di Padova. Ha ricevuto il Ph.D. in Ingegneria dell'Informazione nel 2001 discutendo una tesi sulla propagazione dei segnali ottici in mezzi dielettrici periodici e non lineari, in particolare ha analizzato dispositivi completamente ottici per la conversione di frequenza presentando risultati sperimentali ottenuti nel contesto del Progetto Europeo ATLAS. Durante il periodo di dottorato si è anche occupato di switching completamente ottico mediante solitoni spaziali quadratici collaborando con i laboratori francesi dell'IRCOM a Limoges.
È coautore di più di 80 pubblicazioni e ha servito in comitati di diverse conferenze IEEE e ACM. È co-autore di 2 brevetti USA/Internazionale e di altri brevetti depositati.