Tipo Corso:
Laurea
Durata (anni):
3
Sede:
BRESCIA
Course Catalogue:
Programma E Obiettivi
Obiettivi
Il corso di laurea in Scienze politiche e sociali (SPeS) si propone di formare laureate/i in possesso di una solida base interdisciplinare, capaci di comprendere, analizzare e navigare le principali dinamiche politiche, economiche, sociali e
giuridiche del mondo contemporaneo. I/le laureati/e SPeS sono in grado di operare in contesti sociali, politici ed economici complessi, a livello locale, nazionale ma anche europeo e internazionale. L'obiettivo ultimo del corso di laurea è di sviluppare le competenze che consentano di valutare e affrontare in modo critico questioni complesse che riguardano i fenomeni sociali ed economici, le istituzioni pubbliche e private, la governance nell'attuale e mutevole contesto geopolitico e la partecipazione politica.
Il corso di laurea si caratterizza per:
- l'orientamento interdisciplinare che bilancia la formazione storico-politica e quella economica, attribuisce pari rilevanza alla formazione sociale e giuridica, e riserva un adeguato spazio alle competenze linguistiche;
- la focalizzazione su competenze pratiche, data dal ruolo svolto dalle attività laboratoriali, che integrano gli aspetti teorici e sviluppano competenze pratiche specifiche, anche nell'ambito dell'analisi dei dati;
- le competenze digitali acquisibili grazie alla presenza di attività didattiche dedicate e volte a formare studenti capaci di utilizzare strumenti digitali e analitici nella gestione delle problematiche politiche e sociali;
- l'attenzione posta alle competenze trasversali (c.d. soft skills) tramite l'adozione di modalità didattiche che ne facilitino l'acquisizione;
- la modalità di erogazione mista, che offre la possibilità di migliorare l'esperienza di apprendimento e rispondere alle esigenze di un'utenza sempre più eterogenea. La didattica a distanza complementa quella in presenza;
laddove è opportuno favorire una maggiore partecipazione attiva degli/delle studenti in discussioni ed interazioni approfondite aumentando l'accessibilità e sviluppando nei partecipanti quelle competenze digitali sempre più rilevanti nel mercato del lavoro moderno grazie all'uso di piattaforme online.
Il percorso formativo è stato disegnato per fornire agli/alle studenti:
- solide conoscenze nelle discipline politiche, economiche, sociologiche, giuridiche e storiche, con particolare attenzione ai processi politici e sociali;
- competenze metodologiche per l'analisi critica dei fenomeni contemporanei, sviluppando capacità di ricerca empirica, analisi dei dati e interpretazione dei sistemi istituzionali;
- competenze pratiche nell'analisi delle dinamiche sociali, politiche ed economiche, con enfasi sul settore pubblico.
Il percorso formativo si rivolge a chi desidera comprendere le interconnessioni tra fenomeni globali e locali, acquisire una preparazione versatile, che consenta di adattarsi a contesti lavorativi differenti e che apra le porte in vari ambiti, dal settore pubblico, alle organizzazioni internazionali e le organizzazioni non profit fino alle aziende private e alla consulenza strategica.
Il percorso formativo si articola su tre anni, con una struttura che permette agli studenti di acquisire una progressiva padronanza dei temi chiave delle scienze politiche e sociali.
La formazione storico-politica permette di acquisire un'adeguata conoscenza dei fondamenti della scienza della politica e della storia contemporanea, nonché dell'evoluzione delle istituzioni e delle culture politiche.
La formazione sociologica garantisce le adeguate conoscenze del pensiero sociologico e degli approcci allo studio delle dinamiche sociali, fornisce chiavi interpretative delle relazioni tra società, istituzioni e mercati e permette l'acquisizione delle metodologie della ricerca sociale, necessarie anche per le analisi politiche ed
economiche.
La formazione economica mira alla comprensione del funzionamento dei mercati, delle scelte degli agenti economici, delle motivazioni e delle modalità dell'intervento dello Stato, anche in un'ottica sovranazionale. Questa è supportata dall'acquisizione di adeguate competenze statistiche, indispensabili anche per le analisi politiche e sociali.
La formazione giuridica assicura le necessarie conoscenze degli aspetti istituzionali e normativi indispensabili per la comprensione del contesto in cui laureati e laureate si troveranno ad operare. Adeguata attenzione è posta sia ad
aspetti pubblicistici sia ad aspetti privatistici, anche in ottica internazionale e comparata.
La formazione linguistica obbligatoria può essere arricchita su base individuale con l'acquisizione di ulteriori competenze linguistiche. Il percorso formativo è completato dalla scelta di insegnamenti liberi utili ad approfondire specifici ambiti di interesse, dall'acquisizione delle necessarie competenze digitali, dall'opzione tra attività laboratoriali e tirocini offerti anche in collaborazione con organizzazioni pubbliche e private. La redazione di una relazione finale conclude il percorso.
La modalità di erogazione mista offre la possibilità di migliorare l'esperienza di apprendimento e rispondere alle esigenze di un'utenza sempre più eterogenea.
La didattica a distanza complementa quella in presenza; laddove è opportuno favorire una maggiore partecipazione attiva degli/delle studenti in discussioni ed interazioni approfondite aumentando l'accessibilità anche di chi svolge attività lavorative e sviluppando nei partecipanti quelle competenze digitali sempre più rilevanti nel mercato del lavoro moderno grazie all'uso di piattaforme online.
Come previsto dalla normativa vigente, la percentuale massima complessiva di CFU erogati a distanza non supererà il 66%.
Il Regolamento didattico stabilisce quali attività didattiche sono svolte a distanza con l'orientamento di distribuirle in maniera uniforme tra i tre anni di corso e tra i periodi didattici: un terzo circa delle attività didattiche per ogni periodo didattico saranno svolte in presenza e due terzi circa saranno svolte a distanza. Verranno erogati in modalità mista prevalentemente gli insegnamenti di area storico-politica, sociologica e giuridica, nonché le attività per l'acquisizione delle competenze digitali e linguistiche. Per gli insegnamenti erogati a distanza sono comunque previsti incontri periodici in presenza, in modo da coniugare i benefici dell'interazione in aula tra docenti e studenti e tra pari con i vantaggi associati alla didattica da remoto. Per le lezioni in presenza si prediligeranno fasce
orarie compatibili con lo svolgimento di attività lavorativa, ad esempio nel tardo pomeriggio o, ove possibile, di sabato mattina.
giuridiche del mondo contemporaneo. I/le laureati/e SPeS sono in grado di operare in contesti sociali, politici ed economici complessi, a livello locale, nazionale ma anche europeo e internazionale. L'obiettivo ultimo del corso di laurea è di sviluppare le competenze che consentano di valutare e affrontare in modo critico questioni complesse che riguardano i fenomeni sociali ed economici, le istituzioni pubbliche e private, la governance nell'attuale e mutevole contesto geopolitico e la partecipazione politica.
Il corso di laurea si caratterizza per:
- l'orientamento interdisciplinare che bilancia la formazione storico-politica e quella economica, attribuisce pari rilevanza alla formazione sociale e giuridica, e riserva un adeguato spazio alle competenze linguistiche;
- la focalizzazione su competenze pratiche, data dal ruolo svolto dalle attività laboratoriali, che integrano gli aspetti teorici e sviluppano competenze pratiche specifiche, anche nell'ambito dell'analisi dei dati;
- le competenze digitali acquisibili grazie alla presenza di attività didattiche dedicate e volte a formare studenti capaci di utilizzare strumenti digitali e analitici nella gestione delle problematiche politiche e sociali;
- l'attenzione posta alle competenze trasversali (c.d. soft skills) tramite l'adozione di modalità didattiche che ne facilitino l'acquisizione;
- la modalità di erogazione mista, che offre la possibilità di migliorare l'esperienza di apprendimento e rispondere alle esigenze di un'utenza sempre più eterogenea. La didattica a distanza complementa quella in presenza;
laddove è opportuno favorire una maggiore partecipazione attiva degli/delle studenti in discussioni ed interazioni approfondite aumentando l'accessibilità e sviluppando nei partecipanti quelle competenze digitali sempre più rilevanti nel mercato del lavoro moderno grazie all'uso di piattaforme online.
Il percorso formativo è stato disegnato per fornire agli/alle studenti:
- solide conoscenze nelle discipline politiche, economiche, sociologiche, giuridiche e storiche, con particolare attenzione ai processi politici e sociali;
- competenze metodologiche per l'analisi critica dei fenomeni contemporanei, sviluppando capacità di ricerca empirica, analisi dei dati e interpretazione dei sistemi istituzionali;
- competenze pratiche nell'analisi delle dinamiche sociali, politiche ed economiche, con enfasi sul settore pubblico.
Il percorso formativo si rivolge a chi desidera comprendere le interconnessioni tra fenomeni globali e locali, acquisire una preparazione versatile, che consenta di adattarsi a contesti lavorativi differenti e che apra le porte in vari ambiti, dal settore pubblico, alle organizzazioni internazionali e le organizzazioni non profit fino alle aziende private e alla consulenza strategica.
Il percorso formativo si articola su tre anni, con una struttura che permette agli studenti di acquisire una progressiva padronanza dei temi chiave delle scienze politiche e sociali.
La formazione storico-politica permette di acquisire un'adeguata conoscenza dei fondamenti della scienza della politica e della storia contemporanea, nonché dell'evoluzione delle istituzioni e delle culture politiche.
La formazione sociologica garantisce le adeguate conoscenze del pensiero sociologico e degli approcci allo studio delle dinamiche sociali, fornisce chiavi interpretative delle relazioni tra società, istituzioni e mercati e permette l'acquisizione delle metodologie della ricerca sociale, necessarie anche per le analisi politiche ed
economiche.
La formazione economica mira alla comprensione del funzionamento dei mercati, delle scelte degli agenti economici, delle motivazioni e delle modalità dell'intervento dello Stato, anche in un'ottica sovranazionale. Questa è supportata dall'acquisizione di adeguate competenze statistiche, indispensabili anche per le analisi politiche e sociali.
La formazione giuridica assicura le necessarie conoscenze degli aspetti istituzionali e normativi indispensabili per la comprensione del contesto in cui laureati e laureate si troveranno ad operare. Adeguata attenzione è posta sia ad
aspetti pubblicistici sia ad aspetti privatistici, anche in ottica internazionale e comparata.
La formazione linguistica obbligatoria può essere arricchita su base individuale con l'acquisizione di ulteriori competenze linguistiche. Il percorso formativo è completato dalla scelta di insegnamenti liberi utili ad approfondire specifici ambiti di interesse, dall'acquisizione delle necessarie competenze digitali, dall'opzione tra attività laboratoriali e tirocini offerti anche in collaborazione con organizzazioni pubbliche e private. La redazione di una relazione finale conclude il percorso.
La modalità di erogazione mista offre la possibilità di migliorare l'esperienza di apprendimento e rispondere alle esigenze di un'utenza sempre più eterogenea.
La didattica a distanza complementa quella in presenza; laddove è opportuno favorire una maggiore partecipazione attiva degli/delle studenti in discussioni ed interazioni approfondite aumentando l'accessibilità anche di chi svolge attività lavorative e sviluppando nei partecipanti quelle competenze digitali sempre più rilevanti nel mercato del lavoro moderno grazie all'uso di piattaforme online.
Come previsto dalla normativa vigente, la percentuale massima complessiva di CFU erogati a distanza non supererà il 66%.
Il Regolamento didattico stabilisce quali attività didattiche sono svolte a distanza con l'orientamento di distribuirle in maniera uniforme tra i tre anni di corso e tra i periodi didattici: un terzo circa delle attività didattiche per ogni periodo didattico saranno svolte in presenza e due terzi circa saranno svolte a distanza. Verranno erogati in modalità mista prevalentemente gli insegnamenti di area storico-politica, sociologica e giuridica, nonché le attività per l'acquisizione delle competenze digitali e linguistiche. Per gli insegnamenti erogati a distanza sono comunque previsti incontri periodici in presenza, in modo da coniugare i benefici dell'interazione in aula tra docenti e studenti e tra pari con i vantaggi associati alla didattica da remoto. Per le lezioni in presenza si prediligeranno fasce
orarie compatibili con lo svolgimento di attività lavorativa, ad esempio nel tardo pomeriggio o, ove possibile, di sabato mattina.
Conoscenze e capacità di comprensione
Risultati attesi
I laureati e le laureate in Scienze politiche e sociali acquisiranno una solida conoscenza teorica e metodologica negli ambiti della formazione storica, politica e sociale; di quella economica e statistica e di quella giuridica. Queste conoscenze permetteranno loro di comprendere in modo critico le dinamiche politiche, economiche e sociali a livello nazionale e internazionale.
La capacità di comprensione sarà sviluppata attraverso lo studio delle istituzioni, dei sistemi politici, della geopolitica e della metodologia della ricerca sociale, con un focus sui contesti globali ed europei. Durante tutto il percorso di studi, gli/le studenti saranno costantemente sensibilizzati rispetto a questioni etiche e sociali, come la giustizia sociale, la sostenibilità e i diritti umani, necessari per affrontare le sfide legate alla responsabilità sociale e alla governance sia nel settore pubblico sia in quello privato.
Acquisizione della conoscenza e comprensione
L'acquisizione delle conoscenze avverrà attraverso lezioni frontali, seminari, laboratori pratici e attività di ricerca autonoma. Gli insegnamenti di base e caratterizzanti porteranno a un apprendimento progressivo e a un approccio interdisciplinare all'analisi dei fenomeni.
La didattica combinerà lezioni frontali in presenza, in particolare per gli insegnamenti di base e caratterizzanti, con la didattica a distanza laddove questa presenti vantaggi in termini di apprendimento e partecipazione alle attività didattiche. Indipendentemente dalle modalità di erogazione, la didattica adotta anche approcci innovativi di insegnamento.
Gli/le studenti saranno incoraggiati/e a partecipare a tirocini e attività laboratoriali che permetteranno loro di applicare le conoscenze teoriche acquisite nel contesto reale. Lo studio della lingua inglese per le scienze sociali e l'opportunità di apprendere una seconda lingua straniera consentiranno di accrescere la comprensione in un contesto internazionale.
Verifica della conoscenza e comprensione
La verifica delle conoscenze e delle capacità di comprensione è basata sia su prove di tipo tradizionale, sia sulla valutazione di attività svolte in aula e in piccoli gruppi e la realizzazione di progetti volti a valutare la capacità di analizzare e interpretare fenomeni complessi nonché la capacità di organizzare le proprie conoscenze in modo corretto e sistematico, la capacità di selezionare autonomamente gli strumenti analitici e le metodologie di analisi di volta in volta più appropriate, nonché lo sviluppo di consapevolezza critica. Gli esami tradizionali potranno essere svolti sia in forma scritte sia orale; le altre attività potranno includere progetti di ricerca, presentazioni e relazioni. Inoltre, le esercitazioni e i laboratori permetteranno di valutare l'applicazione delle conoscenze teoriche.
La prova finale sarà un momento di sintesi in cui lo studente dovrà dimostrare la padronanza degli argomenti studiati, collegandoli in modo coerente alle competenze acquisite.
I laureati e le laureate in Scienze politiche e sociali acquisiranno una solida conoscenza teorica e metodologica negli ambiti della formazione storica, politica e sociale; di quella economica e statistica e di quella giuridica. Queste conoscenze permetteranno loro di comprendere in modo critico le dinamiche politiche, economiche e sociali a livello nazionale e internazionale.
La capacità di comprensione sarà sviluppata attraverso lo studio delle istituzioni, dei sistemi politici, della geopolitica e della metodologia della ricerca sociale, con un focus sui contesti globali ed europei. Durante tutto il percorso di studi, gli/le studenti saranno costantemente sensibilizzati rispetto a questioni etiche e sociali, come la giustizia sociale, la sostenibilità e i diritti umani, necessari per affrontare le sfide legate alla responsabilità sociale e alla governance sia nel settore pubblico sia in quello privato.
Acquisizione della conoscenza e comprensione
L'acquisizione delle conoscenze avverrà attraverso lezioni frontali, seminari, laboratori pratici e attività di ricerca autonoma. Gli insegnamenti di base e caratterizzanti porteranno a un apprendimento progressivo e a un approccio interdisciplinare all'analisi dei fenomeni.
La didattica combinerà lezioni frontali in presenza, in particolare per gli insegnamenti di base e caratterizzanti, con la didattica a distanza laddove questa presenti vantaggi in termini di apprendimento e partecipazione alle attività didattiche. Indipendentemente dalle modalità di erogazione, la didattica adotta anche approcci innovativi di insegnamento.
Gli/le studenti saranno incoraggiati/e a partecipare a tirocini e attività laboratoriali che permetteranno loro di applicare le conoscenze teoriche acquisite nel contesto reale. Lo studio della lingua inglese per le scienze sociali e l'opportunità di apprendere una seconda lingua straniera consentiranno di accrescere la comprensione in un contesto internazionale.
Verifica della conoscenza e comprensione
La verifica delle conoscenze e delle capacità di comprensione è basata sia su prove di tipo tradizionale, sia sulla valutazione di attività svolte in aula e in piccoli gruppi e la realizzazione di progetti volti a valutare la capacità di analizzare e interpretare fenomeni complessi nonché la capacità di organizzare le proprie conoscenze in modo corretto e sistematico, la capacità di selezionare autonomamente gli strumenti analitici e le metodologie di analisi di volta in volta più appropriate, nonché lo sviluppo di consapevolezza critica. Gli esami tradizionali potranno essere svolti sia in forma scritte sia orale; le altre attività potranno includere progetti di ricerca, presentazioni e relazioni. Inoltre, le esercitazioni e i laboratori permetteranno di valutare l'applicazione delle conoscenze teoriche.
La prova finale sarà un momento di sintesi in cui lo studente dovrà dimostrare la padronanza degli argomenti studiati, collegandoli in modo coerente alle competenze acquisite.
Capacità di applicare conoscenze e comprensione
Risultati attesi
Chi si laurea in Scienze politiche e sociali acquisisce la capacità di applicare le conoscenze sviluppate negli ambiti giuridico, economico, sociologico, politologico e storico, che permettono di analizzare e comprendere problematiche e fenomeni complessi in ambito politico, sociale ed economico, sia a livello nazionale che internazionale e di navigare i processi decisionali di organizzazioni pubbliche, non profit e del terzo settore, ma anche private. Nello specifico, i/le laureati/e saranno in grado di applicare in modo critico le conoscenze acquisite attraverso:
(a) la raccolta, l'analisi e l'interpretazione di dati economici, sociali e politici;
(b) l'utilizzo di strumenti metodologici appropriati per la ricerca sociale e politica;
(c) l'abilità di contribuire a formulare soluzioni innovative e sostenibili in contesti di governance, pubblica amministrazione e relazioni internazionali;
(d) l'integrazione delle prospettive teoriche apprese nella gestione delle dinamiche organizzative e politiche, adattandole ai contesti pratici.
Acquisizione della capacità di applicare conoscenza e comprensione
L'acquisizione delle capacità di applicare le conoscenze teoriche avverrà tramite attività pratiche e laboratoriali previste durante tutto il percorso formativo e mirate a promuovere la partecipazione attiva, la capacità di elaborazione personale nonché quella di comunicazione delle attività svolte. Gli studenti saranno coinvolti in laboratori tematici di ambito giuridico, sociale e/o dell'analisi dei dati che permetteranno loro di sviluppare abilità pratiche attraverso l'uso di strumenti specifici.
È fornita inoltre la possibilità di partecipare a tirocini formativi, attivati in collaborazione con amministrazioni locali e regionali, enti sanitari, e realtà del mondo non profit. Gli/le studenti potranno applicare le conoscenze acquisite a situazioni reali anche tramite progetti di gruppo e ricerche autonome per affrontare casi studio e problem-solving.
Infine, la redazione di una relazione finale è un momento centrale per l'applicazione delle conoscenze acquisite.
Verifica della capacità di applicare conoscenza e comprensione
La verifica dell'effettiva capacità degli/delle studenti di trasferire il sapere teorico in un contesto pratico, favorendo una preparazione completa avviene prevalentemente congiuntamente a quella delle conoscenze e capacità di comprensione valutando l'esito delle attività didattiche svolte, nonché nella valutazione dei laboratori progettuali, dei tirocini formativi e della relazione finale. In particolare, le prove d'esame verificheranno non solo il grado di padronanza delle conoscenze acquisite, ma anche la capacità di risolvere problemi specifici e di analizzare situazioni complesse basate su casi reali. Eventuali relazioni e presentazioni testeranno la capacità di integrare e applicare le conoscenze interdisciplinari acquisite. I tirocini e attività pratiche saranno valutati sulla base del contributo effettivo dello studente all'interno dell'organizzazione ospitante e della capacità di mettere in pratica quanto appreso.
La prova finale sarà valutata considerando anche l'abilità dimostrata di applicare le conoscenze teoriche a una specifica problematica o contesto, utilizzando metodologie appropriate.
Chi si laurea in Scienze politiche e sociali acquisisce la capacità di applicare le conoscenze sviluppate negli ambiti giuridico, economico, sociologico, politologico e storico, che permettono di analizzare e comprendere problematiche e fenomeni complessi in ambito politico, sociale ed economico, sia a livello nazionale che internazionale e di navigare i processi decisionali di organizzazioni pubbliche, non profit e del terzo settore, ma anche private. Nello specifico, i/le laureati/e saranno in grado di applicare in modo critico le conoscenze acquisite attraverso:
(a) la raccolta, l'analisi e l'interpretazione di dati economici, sociali e politici;
(b) l'utilizzo di strumenti metodologici appropriati per la ricerca sociale e politica;
(c) l'abilità di contribuire a formulare soluzioni innovative e sostenibili in contesti di governance, pubblica amministrazione e relazioni internazionali;
(d) l'integrazione delle prospettive teoriche apprese nella gestione delle dinamiche organizzative e politiche, adattandole ai contesti pratici.
Acquisizione della capacità di applicare conoscenza e comprensione
L'acquisizione delle capacità di applicare le conoscenze teoriche avverrà tramite attività pratiche e laboratoriali previste durante tutto il percorso formativo e mirate a promuovere la partecipazione attiva, la capacità di elaborazione personale nonché quella di comunicazione delle attività svolte. Gli studenti saranno coinvolti in laboratori tematici di ambito giuridico, sociale e/o dell'analisi dei dati che permetteranno loro di sviluppare abilità pratiche attraverso l'uso di strumenti specifici.
È fornita inoltre la possibilità di partecipare a tirocini formativi, attivati in collaborazione con amministrazioni locali e regionali, enti sanitari, e realtà del mondo non profit. Gli/le studenti potranno applicare le conoscenze acquisite a situazioni reali anche tramite progetti di gruppo e ricerche autonome per affrontare casi studio e problem-solving.
Infine, la redazione di una relazione finale è un momento centrale per l'applicazione delle conoscenze acquisite.
Verifica della capacità di applicare conoscenza e comprensione
La verifica dell'effettiva capacità degli/delle studenti di trasferire il sapere teorico in un contesto pratico, favorendo una preparazione completa avviene prevalentemente congiuntamente a quella delle conoscenze e capacità di comprensione valutando l'esito delle attività didattiche svolte, nonché nella valutazione dei laboratori progettuali, dei tirocini formativi e della relazione finale. In particolare, le prove d'esame verificheranno non solo il grado di padronanza delle conoscenze acquisite, ma anche la capacità di risolvere problemi specifici e di analizzare situazioni complesse basate su casi reali. Eventuali relazioni e presentazioni testeranno la capacità di integrare e applicare le conoscenze interdisciplinari acquisite. I tirocini e attività pratiche saranno valutati sulla base del contributo effettivo dello studente all'interno dell'organizzazione ospitante e della capacità di mettere in pratica quanto appreso.
La prova finale sarà valutata considerando anche l'abilità dimostrata di applicare le conoscenze teoriche a una specifica problematica o contesto, utilizzando metodologie appropriate.
Autonomia di giudizi
Risultati attesi
I laureati e le laureate in Scienze politiche e sociali sviluppano una solida autonomia di giudizio, che si manifesta nella capacità di:
- valutare criticamente problemi politici, sociali, economici e giuridici complessi;
- analizzare in modo indipendente e obiettivo situazioni e dati, formulando giudizi basati su informazioni incomplete o ambigue;
- contribuire a elaborare soluzioni a problematiche in ambito sociale, politico, amministrativo e delle relazioni internazionali;
- considerare le implicazioni etiche e sociali delle proprie decisioni, soprattutto nel contesto della gestione delle istituzioni pubbliche e private.
Modalità di raggiungimento e verifica
L'autonomia di giudizio sarà promossa in tutti gli insegnamenti previsti nel corso di laurea, che richiedono un approccio critico e analitico e mettono gli/le studenti nella situazione di confrontarsi con differenti prospettive e metodologie. In particolare, saranno organizzate discussioni seminariali e dibattiti al fine di promuovere, da parte degli/delle studenti, l'espressione di opinioni personali e l'argomentazione di tesi su temi complessi e controversi della politica e delle scienze sociali.
Durante le esercitazioni pratiche e laboratori, verranno simulati contesti decisionali tipici delle organizzazioni politiche e sociali, stimolando la capacità di prendere decisioni in autonomia. I tirocini e progetti di ricerca consentiranno agli/alle studenti di applicare le conoscenze acquisite a situazioni reali, stimolando il giudizio critico nella valutazione di problemi pratici e nell'elaborazione di soluzioni efficaci. Il raggiungimento degli obiettivi formativi è verificato nell'ambito della valutazione finale delle varie attività formative e della relazione finale.
I laureati e le laureate in Scienze politiche e sociali sviluppano una solida autonomia di giudizio, che si manifesta nella capacità di:
- valutare criticamente problemi politici, sociali, economici e giuridici complessi;
- analizzare in modo indipendente e obiettivo situazioni e dati, formulando giudizi basati su informazioni incomplete o ambigue;
- contribuire a elaborare soluzioni a problematiche in ambito sociale, politico, amministrativo e delle relazioni internazionali;
- considerare le implicazioni etiche e sociali delle proprie decisioni, soprattutto nel contesto della gestione delle istituzioni pubbliche e private.
Modalità di raggiungimento e verifica
L'autonomia di giudizio sarà promossa in tutti gli insegnamenti previsti nel corso di laurea, che richiedono un approccio critico e analitico e mettono gli/le studenti nella situazione di confrontarsi con differenti prospettive e metodologie. In particolare, saranno organizzate discussioni seminariali e dibattiti al fine di promuovere, da parte degli/delle studenti, l'espressione di opinioni personali e l'argomentazione di tesi su temi complessi e controversi della politica e delle scienze sociali.
Durante le esercitazioni pratiche e laboratori, verranno simulati contesti decisionali tipici delle organizzazioni politiche e sociali, stimolando la capacità di prendere decisioni in autonomia. I tirocini e progetti di ricerca consentiranno agli/alle studenti di applicare le conoscenze acquisite a situazioni reali, stimolando il giudizio critico nella valutazione di problemi pratici e nell'elaborazione di soluzioni efficaci. Il raggiungimento degli obiettivi formativi è verificato nell'ambito della valutazione finale delle varie attività formative e della relazione finale.
Abilità comunicative
Risultati attesi
I laureati e le laureate in Scienze politiche e sociali acquisiranno solide competenze comunicative, che permetteranno loro di esprimersi in maniera chiara e strutturata su argomenti complessi sia in contesti accademici che professionali. Le abilità comunicative attese includono:
- la capacità di argomentare in modo logico e coerente le proprie idee e conclusioni, sia oralmente che per iscritto, in contesti politici, sociali e istituzionali;
- l'abilità di adattare il registro comunicativo a diversi interlocutori, come esperti, pubblico generico o stakeholder, utilizzando linguaggi appropriati in contesti nazionali e internazionali;
- una padronanza delle lingue straniere, con particolare enfasi sull'inglese, che consentirà ai laureati di comunicare efficacemente in ambito internazionale;
- l'uso delle tecnologie digitali per la raccolta, l'elaborazione e la presentazione di informazioni e dati complessi.
Modalità di raggiungimento e verifica
Le abilità comunicative sopra indicate sono sviluppate in occasione delle attività formative che prevedono la preparazione e la presentazione orale di relazioni, documenti scritti e report. In particolare:
- seminari e laboratori, che offriranno occasioni per esercitarsi nella comunicazione scritta e orale tramite presentazioni, dibattiti e discussioni di gruppo;
- tirocini, che permetteranno agli studenti di mettere in pratica le abilità comunicative in ambienti di lavoro reali, interagendo con professionisti e colleghi in ambito nazionale e internazionale;
- lavori di gruppo, dove gli studenti impareranno a collaborare e a presentare i risultati dei loro studi a un pubblico di colleghi e docenti;
- l'insegnamento di lingua inglese specificamente progettato per il contesto delle scienze sociali, che prepara gli studenti a discutere e argomentare in modo efficace su temi di natura politica e sociale.
L'acquisizione di tali abilità avviene, inoltre, tramite l'attività svolta per la preparazione della relazione finale, in occasione dei tirocini e dei laboratori progettuali.
Tali abilità sono verificate nell'ambito della valutazione finale delle diverse attività formative. Nello specifico, durante gli esami orali e le presentazioni gli/le studenti dovranno dimostrare di saper esporre in maniera chiara e articolata le conoscenze acquisite e le proprie analisi. Attraverso le relazioni e gli elaborati scritti sarà valutata la capacità di scrivere testi accademici o professionali in modo efficace, logico e strutturato.
Durante i tirocini saranno espresse valutazioni riguardo alla capacità della/o studente di interagire con i professionisti e di presentare il proprio lavoro in contesti professionali. Infine, la prova finale sarà un'ulteriore occasione per valutare le abilità comunicative dello studente, attraverso la redazione di una relazione finale.
I laureati e le laureate in Scienze politiche e sociali acquisiranno solide competenze comunicative, che permetteranno loro di esprimersi in maniera chiara e strutturata su argomenti complessi sia in contesti accademici che professionali. Le abilità comunicative attese includono:
- la capacità di argomentare in modo logico e coerente le proprie idee e conclusioni, sia oralmente che per iscritto, in contesti politici, sociali e istituzionali;
- l'abilità di adattare il registro comunicativo a diversi interlocutori, come esperti, pubblico generico o stakeholder, utilizzando linguaggi appropriati in contesti nazionali e internazionali;
- una padronanza delle lingue straniere, con particolare enfasi sull'inglese, che consentirà ai laureati di comunicare efficacemente in ambito internazionale;
- l'uso delle tecnologie digitali per la raccolta, l'elaborazione e la presentazione di informazioni e dati complessi.
Modalità di raggiungimento e verifica
Le abilità comunicative sopra indicate sono sviluppate in occasione delle attività formative che prevedono la preparazione e la presentazione orale di relazioni, documenti scritti e report. In particolare:
- seminari e laboratori, che offriranno occasioni per esercitarsi nella comunicazione scritta e orale tramite presentazioni, dibattiti e discussioni di gruppo;
- tirocini, che permetteranno agli studenti di mettere in pratica le abilità comunicative in ambienti di lavoro reali, interagendo con professionisti e colleghi in ambito nazionale e internazionale;
- lavori di gruppo, dove gli studenti impareranno a collaborare e a presentare i risultati dei loro studi a un pubblico di colleghi e docenti;
- l'insegnamento di lingua inglese specificamente progettato per il contesto delle scienze sociali, che prepara gli studenti a discutere e argomentare in modo efficace su temi di natura politica e sociale.
L'acquisizione di tali abilità avviene, inoltre, tramite l'attività svolta per la preparazione della relazione finale, in occasione dei tirocini e dei laboratori progettuali.
Tali abilità sono verificate nell'ambito della valutazione finale delle diverse attività formative. Nello specifico, durante gli esami orali e le presentazioni gli/le studenti dovranno dimostrare di saper esporre in maniera chiara e articolata le conoscenze acquisite e le proprie analisi. Attraverso le relazioni e gli elaborati scritti sarà valutata la capacità di scrivere testi accademici o professionali in modo efficace, logico e strutturato.
Durante i tirocini saranno espresse valutazioni riguardo alla capacità della/o studente di interagire con i professionisti e di presentare il proprio lavoro in contesti professionali. Infine, la prova finale sarà un'ulteriore occasione per valutare le abilità comunicative dello studente, attraverso la redazione di una relazione finale.
Capacità di apprendimento
Risultati attesi
Il corso di studi in Scienze politiche e sociali è progettato per promuovere e assicurare una capacità di apprendimento continua e autonoma, fondamentale per affrontare lo studio avanzato e l'evoluzione delle conoscenze nei campi della politica, del diritto, dell'economia e delle scienze sociali. Grazie alle attività di lezione frontale e di lavori di gruppo, ai laboratori e ai tirocini, gli/le studenti saranno in grado di:
- apprendere in autonomia nuovi concetti e metodologie in modo indipendente, integrando le conoscenze acquisite durante il corso di laurea con ulteriori approfondimenti;
- adattarsi ai cambiamenti del contesto politico e sociale, aggiornando costantemente le proprie competenze per rispondere a nuove sfide professionali;
- proseguire con successo gli studi a livello magistrale o specialistico, grazie alla solida base teorica e metodologica acquisita.
Avendo sviluppato solide capacità di apprendimento, i laureati e le laureate in Scienze politiche e sociali sono quindi in grado di affrontare con piena autonomia di giudizio e capacità di comprensione l'attività formativa universitaria successiva (lauree magistrali e master di primo livello) oppure di inserirsi nel mondo del lavoro assimilando facilmente eventuale formazione specifica on the job; di apprendere autonomamente o tramite l'uso di strumenti di e-learning.
Modalità di raggiungimento e verifica
La capacità di apprendimento sarà promossa durante tutto il corso di studi attraverso metodologie di insegnamento attive (attività didattiche di laboratorio, le esercitazioni in aula, la predisposizione dei connessi elaborati, lo studio di casi, i progetti di ricerca e i dibattiti) che stimoleranno negli studenti la curiosità intellettuale e la capacità di imparare in modo autonomo. Anche i lavori di gruppo e i progetti interdisciplinari incoraggeranno lo sviluppo di competenze collaborative e l'apprendimento condiviso, stimolando la riflessione critica e la capacità di apprendimento attraverso il confronto. I tirocini e attività pratiche offriranno agli studenti l'opportunità di applicare in contesti reali le conoscenze acquisite e di migliorare le proprie capacità di apprendere sul campo.
Le verifiche previste al termine delle attività didattiche valuteranno non solo l'acquisizione delle conoscenze obiettivo, ma anche la capacità di approfondire e ampliare in modo autonomo tali conoscenze. In questo contesto, particolare rilievo riveste l'elaborazione della prova finale, valutata anche sulla base delle capacità di apprendimento e di elaborazione.
Il corso di studi in Scienze politiche e sociali è progettato per promuovere e assicurare una capacità di apprendimento continua e autonoma, fondamentale per affrontare lo studio avanzato e l'evoluzione delle conoscenze nei campi della politica, del diritto, dell'economia e delle scienze sociali. Grazie alle attività di lezione frontale e di lavori di gruppo, ai laboratori e ai tirocini, gli/le studenti saranno in grado di:
- apprendere in autonomia nuovi concetti e metodologie in modo indipendente, integrando le conoscenze acquisite durante il corso di laurea con ulteriori approfondimenti;
- adattarsi ai cambiamenti del contesto politico e sociale, aggiornando costantemente le proprie competenze per rispondere a nuove sfide professionali;
- proseguire con successo gli studi a livello magistrale o specialistico, grazie alla solida base teorica e metodologica acquisita.
Avendo sviluppato solide capacità di apprendimento, i laureati e le laureate in Scienze politiche e sociali sono quindi in grado di affrontare con piena autonomia di giudizio e capacità di comprensione l'attività formativa universitaria successiva (lauree magistrali e master di primo livello) oppure di inserirsi nel mondo del lavoro assimilando facilmente eventuale formazione specifica on the job; di apprendere autonomamente o tramite l'uso di strumenti di e-learning.
Modalità di raggiungimento e verifica
La capacità di apprendimento sarà promossa durante tutto il corso di studi attraverso metodologie di insegnamento attive (attività didattiche di laboratorio, le esercitazioni in aula, la predisposizione dei connessi elaborati, lo studio di casi, i progetti di ricerca e i dibattiti) che stimoleranno negli studenti la curiosità intellettuale e la capacità di imparare in modo autonomo. Anche i lavori di gruppo e i progetti interdisciplinari incoraggeranno lo sviluppo di competenze collaborative e l'apprendimento condiviso, stimolando la riflessione critica e la capacità di apprendimento attraverso il confronto. I tirocini e attività pratiche offriranno agli studenti l'opportunità di applicare in contesti reali le conoscenze acquisite e di migliorare le proprie capacità di apprendere sul campo.
Le verifiche previste al termine delle attività didattiche valuteranno non solo l'acquisizione delle conoscenze obiettivo, ma anche la capacità di approfondire e ampliare in modo autonomo tali conoscenze. In questo contesto, particolare rilievo riveste l'elaborazione della prova finale, valutata anche sulla base delle capacità di apprendimento e di elaborazione.
Requisiti di accesso
Per accedere al corso di laurea in Scienze politiche e sociali è richiesto un diploma di scuola secondaria superiore o altro titolo conseguito all'estero, riconosciuto idoneo in base alla normativa vigente.
L'ammissione al Corso di studi di studenti stranieri è regolamentata dalle relative norme ministeriali. Tali norme stabiliscono anche le modalità di verifica della conoscenza della lingua italiana, ove detta verifica sia richiesta, e le condizioni di esonero.
Il possesso dell'adeguata preparazione iniziale per una proficua frequenza al corso di laurea è valutato all'inizio del primo anno tramite una specifica prova finalizzata alla verifica della preparazione degli studenti e delle studentesse. Le conoscenze necessarie per superare con successo tale prova sono coerenti con quelle acquisite al termine del percorso di studi della scuola secondaria superiore.
Le modalità di verifica di dette conoscenze sono contenute nel Regolamento didattico del Corso di studio, nel quale sono altresì indicati gli obblighi formativi aggiuntivi, da soddisfare nel primo anno di corso, previsti nel caso in cui l'esito della verifica non sia positivo.
L'ammissione al Corso di studi di studenti stranieri è regolamentata dalle relative norme ministeriali. Tali norme stabiliscono anche le modalità di verifica della conoscenza della lingua italiana, ove detta verifica sia richiesta, e le condizioni di esonero.
Il possesso dell'adeguata preparazione iniziale per una proficua frequenza al corso di laurea è valutato all'inizio del primo anno tramite una specifica prova finalizzata alla verifica della preparazione degli studenti e delle studentesse. Le conoscenze necessarie per superare con successo tale prova sono coerenti con quelle acquisite al termine del percorso di studi della scuola secondaria superiore.
Le modalità di verifica di dette conoscenze sono contenute nel Regolamento didattico del Corso di studio, nel quale sono altresì indicati gli obblighi formativi aggiuntivi, da soddisfare nel primo anno di corso, previsti nel caso in cui l'esito della verifica non sia positivo.
Esame finale
La prova finale consiste nella redazione di un elaborato scritto sotto la guida di un supervisore, secondo quanto previsto dal Regolamento didattico del corso di studio. L'elaborato richiede la raccolta e l'elaborazione critica di materiale bibliografico e/o di dati inerenti contenuti culturali e professionali del corso di laurea o nell'ambito di tirocini o progetti formativi promossi all'interno o all'esterno dell'ateneo.
L'attività di preparazione della relazione finale può essere svolta, sotto la guida di un docente supervisore, anche in strutture pubbliche o private con le quali siano state stipulate opportune convenzioni.
L'attività di preparazione della relazione finale può essere svolta, sotto la guida di un docente supervisore, anche in strutture pubbliche o private con le quali siano state stipulate opportune convenzioni.
Profili Professionali
Profili Professionali
Tecnico/funzionario in ambito pubblico e privato
Le laureate e i laureati in Scienze politiche e sociali operano nell’ambito della gestione di organizzazioni pubbliche e private, profit e non, come risorsa interna oppure come consulente esterno, prevalentemente a supporto di figure più esperte, svolgendo funzioni:
- amministrative;
- di rapporti istituzionali e con la stampa;
- di rapporto con l’estero;
- di organizzazione e gestione dei servizi;
- di ricerca in ambito sociale e politico.
I laureati e le laureate in Scienze politiche e sociali dispongono delle competenze di base necessarie a:
● analizzare i contesti politici, sociali, economici e giuridici all’interno dei quali operano le organizzazioni con cui collaborano;
● interpretare e applicare le norme necessarie per il corretto agire amministrativo;
● monitorare e gestire l’erogazione di servizi all’utenza;
● analizzare e gestire i rapporti con clienti, utenti e associati delle organizzazioni in cui operano;
● curare i rapporti tra istituzioni e con la stampa;
● ricercare, acquisire ed elaborare dati socio-demografici ed economici per supportare le decisioni delle organizzazioni.
I laureati e le laureate in Scienze politiche e sociali possono svolgere la loro attività professionale in tutti quei settori che erogano servizi alla persona e alle imprese, indipendentemente dalla dimensione e forma giuridica dell’organizzazione per cui operano. In particolare, la loro formazione è tale da facilitare l’inserimento lavorativo in organizzazioni no profit e del terzo settore, nonché, previo concorso, nella pubblica amministrazione locale, regionale e nazionale.
Insegnamenti
Insegnamenti (10)
JUS0087 - DIRITTO PUBBLICO
Secondo Quadrimestre (02/03/2026 - 09/06/2026)
- 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
9 CFU
60 ore
JUS0088 - SOCIOLOGIA GENERALE
Secondo Quadrimestre (02/03/2026 - 09/06/2026)
- 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
9 CFU
60 ore
JUS0089 - STORIA DEL MONDO CONTEMPORANEO
Primo Quadrimestre (01/10/2025 - 23/01/2026)
- 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
9 CFU
60 ore
JUS0090 - FILOSOFIA POLITICA
Primo Quadrimestre (01/10/2025 - 23/01/2026)
- 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
40 ore
JUS0091 - NOZIONI GIURIDICHE FONDAMENTALI
Primo Quadrimestre (01/10/2025 - 23/01/2026)
- 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
40 ore
JUS0092 - ECONOMIA E STORIA
Secondo Quadrimestre (02/03/2026 - 09/06/2026)
- 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
40 ore
JUS0096 - FONDAMENTI DI ECONOMIA POLITICA
Ciclo Annuale Unico (01/10/2025 - 09/06/2026)
- 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
0 CFU
0 ore
JUS0097 - FONDAMENTI DI ECONOMIA POLITICA - MODULO FONDAMENTI DI MICROECONOMIA
Primo Quadrimestre (01/10/2025 - 23/01/2026)
- 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
40 ore
JUS0098 - FONDAMENTI DI ECONOMIA POLITICA - MODULO FONDAMENTI DI MACROECONOMIA
Secondo Quadrimestre (02/03/2026 - 09/06/2026)
- 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
6 CFU
40 ore
JUS0102 - COMPETENZE DIGITALI
Secondo Quadrimestre (02/03/2026 - 09/06/2026)
- 2025
Ins. uff. con erogazioni e cop.
3 CFU
20 ore
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