Tipo Insegnamento:
Ins. uff. con erogazioni e cop.
Durata (ore):
36
CFU:
3
SSD:
MALATTIE APPARATO VISIVO
Sede:
BRESCIA
Url:
MEDICINA E CHIRURGIA/Piano studio Medicina e Chirurgia Anno: 4
Anno:
2024
Course Catalogue:
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (24/02/2025 - 30/05/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
CONOSCENZA E COMPRENSIONE
- struttura anatomica dell'occhio umano e i processi fisiologici che avvengono nell'occhio durante la visione.
- diagnosi e trattamento delle malattie e delle condizioni oculari, in particolare: il glaucoma, la degenerazione maculare, la cataratta, la retinopatia diabetica, l'ambliopia e alterazioni della mobilità oculare, infiammazioni dell'occhio, patologie neuro-oftalmologiche.
- competenza nel condurre una valutazione completa della funzione visiva dei pazienti, inclusa la capacità di interpretare i risultati degli esami diagnostici.
- l'utilizzo di strumenti e tecnologie specifiche per eseguire diagnosi e interventi terapeutici in oculistica.
- consultazione di banche dati e la gestione di dati e database, applicati alla ricerca e alla pratica clinica in oculistica.
- processi fisiologici e patologici connessi allo stato di salute e malattia delle persone nelle diverse età della vita, con particolare attenzione alla prevenzione e al trattamento delle patologie oculari.
- rudimenti chirurgici applicati alla medicina d'urgenza, con particolare riferimento alle emergenze oculari.
CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE APPLICATE
- applicare le conoscenze anatomiche, fisiologiche e diagnostiche per valutare i pazienti in modo accurato e completo.
- competenza nella diagnosi di primo livello delle più frequenti patologie oculari.
- conoscere tutte le apparecchiature biomedicali di competenza oftalmologica necessarie allo studio dell'anatomia, fisiologia e funzione del sistema visivo.
- conoscere i trattamenti medici, parachirurgici e chirurgici delle principali patologie oculari.
- possedere le principali competenze cliniche per collaborare con medici specialisti delle diverse discipline medico-chirurgiche e con i professionisti della salute visiva.
- comunicare in modo efficace con i pazienti fornendo informazioni chiare e comprensibili sulle loro condizioni visive di base.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
- analizzare attentamente le informazioni disponibili relative a ciascun paziente, inclusi i dati clinici, la storia medica e i risultati dei test visivi e diagnostici, formulare una diagnosi e sviluppare un piano di trattamento.
- di stabilire le priorità nell'assistenza ai pazienti, considerando l'urgenza e l'importanza dei loro problemi oculari e visivi.
- conoscere le linee guida e i protocolli clinici basati sull'evidenza clinica in oftalmologia.
ABILITA' COMUNICATIVE
- instaurare una comunicazione efficace, anche non verbale, con gli altri professionisti sanitari.
- saper ascoltare e informare i pazienti, i familiari, i colleghi ed altri professionosti in modo chiaro e comprensibile, argomentando e motivando il proprio operato e le decisioni assunte.
- saper adattare la comunicazione a seconda del contesto e nel rispetto delle divesrità culturali, etniche e valoriali delle persone assistite.
- utilizzare gli strumenti della comunicazione in ambito sanitario dimostrando di saper compilare la relazione/consegna terapeutica.
- comunicare in forma verbale e scritta in modo chiaro, conciso e professionale, tecnicamente e grammaticalmente accurato, sapendo tradurre il linguaggio tecnico in maniera comprensibile anche ai non addetti ai lavori.
CAPACITA' DI APPRENDERE
- sviluppare il pensiero critico, che implica valutare in modo obiettivo le informazioni, riconoscere le argomentazioni valide e identificare le debolezze negli argomenti presentati.
- imparare a lavorare in modo collaborativo con altri professionisti della salute visiva e medici specialisti.
- struttura anatomica dell'occhio umano e i processi fisiologici che avvengono nell'occhio durante la visione.
- diagnosi e trattamento delle malattie e delle condizioni oculari, in particolare: il glaucoma, la degenerazione maculare, la cataratta, la retinopatia diabetica, l'ambliopia e alterazioni della mobilità oculare, infiammazioni dell'occhio, patologie neuro-oftalmologiche.
- competenza nel condurre una valutazione completa della funzione visiva dei pazienti, inclusa la capacità di interpretare i risultati degli esami diagnostici.
- l'utilizzo di strumenti e tecnologie specifiche per eseguire diagnosi e interventi terapeutici in oculistica.
- consultazione di banche dati e la gestione di dati e database, applicati alla ricerca e alla pratica clinica in oculistica.
- processi fisiologici e patologici connessi allo stato di salute e malattia delle persone nelle diverse età della vita, con particolare attenzione alla prevenzione e al trattamento delle patologie oculari.
- rudimenti chirurgici applicati alla medicina d'urgenza, con particolare riferimento alle emergenze oculari.
CONOSCENZA E CAPACITA' DI COMPRENSIONE APPLICATE
- applicare le conoscenze anatomiche, fisiologiche e diagnostiche per valutare i pazienti in modo accurato e completo.
- competenza nella diagnosi di primo livello delle più frequenti patologie oculari.
- conoscere tutte le apparecchiature biomedicali di competenza oftalmologica necessarie allo studio dell'anatomia, fisiologia e funzione del sistema visivo.
- conoscere i trattamenti medici, parachirurgici e chirurgici delle principali patologie oculari.
- possedere le principali competenze cliniche per collaborare con medici specialisti delle diverse discipline medico-chirurgiche e con i professionisti della salute visiva.
- comunicare in modo efficace con i pazienti fornendo informazioni chiare e comprensibili sulle loro condizioni visive di base.
AUTONOMIA DI GIUDIZIO
- analizzare attentamente le informazioni disponibili relative a ciascun paziente, inclusi i dati clinici, la storia medica e i risultati dei test visivi e diagnostici, formulare una diagnosi e sviluppare un piano di trattamento.
- di stabilire le priorità nell'assistenza ai pazienti, considerando l'urgenza e l'importanza dei loro problemi oculari e visivi.
- conoscere le linee guida e i protocolli clinici basati sull'evidenza clinica in oftalmologia.
ABILITA' COMUNICATIVE
- instaurare una comunicazione efficace, anche non verbale, con gli altri professionisti sanitari.
- saper ascoltare e informare i pazienti, i familiari, i colleghi ed altri professionosti in modo chiaro e comprensibile, argomentando e motivando il proprio operato e le decisioni assunte.
- saper adattare la comunicazione a seconda del contesto e nel rispetto delle divesrità culturali, etniche e valoriali delle persone assistite.
- utilizzare gli strumenti della comunicazione in ambito sanitario dimostrando di saper compilare la relazione/consegna terapeutica.
- comunicare in forma verbale e scritta in modo chiaro, conciso e professionale, tecnicamente e grammaticalmente accurato, sapendo tradurre il linguaggio tecnico in maniera comprensibile anche ai non addetti ai lavori.
CAPACITA' DI APPRENDERE
- sviluppare il pensiero critico, che implica valutare in modo obiettivo le informazioni, riconoscere le argomentazioni valide e identificare le debolezze negli argomenti presentati.
- imparare a lavorare in modo collaborativo con altri professionisti della salute visiva e medici specialisti.
Prerequisiti
Conoscenze di anatomia umana, fisiologia della visione, ottica.
Metodi didattici
Lezioni frontali
Corsi Opzionali
Tirocinio pratico obbligatorio (per emergenza covid 19 eventuale didattica a distanza)
Corsi Opzionali
Tirocinio pratico obbligatorio (per emergenza covid 19 eventuale didattica a distanza)
Verifica Apprendimento
La verifica della preparazione degli studenti avverrà con esame scritto composto da domande aperte con spazio di risposta predefinito.
I punti totali (30) saranno suddivisi sulla base delle domande presenti nella prova. Il punteggio finale sarà dato dalla somma dei punteggi parziali.
La durata della prova scritta è di 30 minuti.
Può essere previsto un esame orale (anche ad integrazione di una prova scritta superata con esito positivo).
L'esame, oltre a verificare la conoscenza e la comprensione degli argomenti trattati, si pone l'obiettivo di verificare le competenze di cui sopra (vedi sezione "Risultati dell'apprendimento attesi").
Necessario al superamento dell'esame è un corretto utilizzo della terminologia e una chiara e sintetica esposizione scritta che esponga i collegamenti logici tra gli aspetti considerati.
I punti totali (30) saranno suddivisi sulla base delle domande presenti nella prova. Il punteggio finale sarà dato dalla somma dei punteggi parziali.
La durata della prova scritta è di 30 minuti.
Può essere previsto un esame orale (anche ad integrazione di una prova scritta superata con esito positivo).
L'esame, oltre a verificare la conoscenza e la comprensione degli argomenti trattati, si pone l'obiettivo di verificare le competenze di cui sopra (vedi sezione "Risultati dell'apprendimento attesi").
Necessario al superamento dell'esame è un corretto utilizzo della terminologia e una chiara e sintetica esposizione scritta che esponga i collegamenti logici tra gli aspetti considerati.
Testi
Kanski - Oftalmologia Clinica - La Sinossi - Autore John F. Salmon
Ed. Edra 2023
Malattie dell'Apparato Visivo
Miglior-Avitabile-Bonini-Campos- Mastropasqua.
Ed. EdiSES S.r.L. 2014
Oftalmologia, Simonelli-Midena-Quaranta-Staurenghi-Tognetto-Versura
Ed Idelson-Gnocchi 2021
Ed. Edra 2023
Malattie dell'Apparato Visivo
Miglior-Avitabile-Bonini-Campos- Mastropasqua.
Ed. EdiSES S.r.L. 2014
Oftalmologia, Simonelli-Midena-Quaranta-Staurenghi-Tognetto-Versura
Ed Idelson-Gnocchi 2021
Contenuti
Nozioni di anatomia normale, di fisiologia, di semeiologia anatomica e funzionale, di terapia medica e
chirurgica
Patologia delle palpebre
Blefariti, orzaiolo, calazio, alterazioni di posizioni (entropion, ectropion); alterazioni della motilità
(lagoftalmo, ptosi); processi ipertrofici e neoplastici (xantelasmi, verruche, epiteliomi)
Patologia dell’apparato lacrimale
Dacrioadeniti, tumore della ghiandola lacrimale, affezioni delle vie lacrimali di deflusso (stenosi,
dacriocistiti)
Patologia della congiuntiva
Congiuntiviti catarrali, purulente, necrotizzanti, iperplastiche; pinguecola, pterigio, neoformazioni
tumorali
Patologia della cornea
Cheratiti ulcerative (batteriche, virali, micotiche, da protozoi); cheratiti parenchimatose, distrofie e
degenerazioni; cheratocono
Patologia della sclera
Episcleriti, scleriti
Patologia dell’uvea
Iridocicliti, pars-planiti, corioretiniti, neoformazioni tumorali, uveite simpatica
Patologia della retina
Distacco di retina regmatogeno, distacchi di retina secondari, retinopatia aterosclerotica, retinopatia
ipertensiva, retinopatia da insufficienza renale, retinopatia del pretermine, occlusioni dell’arteria
centrale e della vena centrale e dei loro rami, retinopatia diabetica, eredodegenerazioni tapetoretiniche
(retinopatie pigmentose e degenerazioni centrali), maculopatie, neoformazioni tumorali
Patologia del cristallino
Cataratta congenita e della prima infanzia, cataratta traumatica, cataratta senile, cataratta complicata,
cataratta secondaria, dislocazioni della lente
Patologia delle vie ottiche
Papilla da stasi, edema ischemico della papilla, neuropatie ottiche intrabulbari (papilliti) ed extrabulbari,
atrofie ottiche e lesioni delle vie ottiche
Patologia dell’orbita
Esoftalmi infiammatori, endocrini e tumorali
Patologia traumatica
Contusioni, ferite, ustioni, causticazioni, siderosi, calcosi
L’occhio come mezzo diottrico
- Riflessione e rifrazione della luce
- Lenti: sferiche, cilindriche, prismatiche, filtranti
- Sistema diottrico oculare
- Difetti della rifrazione statica: miopia, ipermetropia, astigmatismo
- Anisometropie
- Difetti della rifrazione dinamica e dell’accomodazione (presbiopia, spasmo dell’accomodazione,
paralisi dell’accomodazione)
- Correzione dei vizi di rifrazione: metodi obiettivi, metodi soggettivi
- Correzione dell’afachia
- Pseudofachia
- Nozioni di contattologia
- Astenopia: affaticamento visivo, igiene della visione
- Ipovisione: menomazioni visive, invalidità visiva
chirurgica
Patologia delle palpebre
Blefariti, orzaiolo, calazio, alterazioni di posizioni (entropion, ectropion); alterazioni della motilità
(lagoftalmo, ptosi); processi ipertrofici e neoplastici (xantelasmi, verruche, epiteliomi)
Patologia dell’apparato lacrimale
Dacrioadeniti, tumore della ghiandola lacrimale, affezioni delle vie lacrimali di deflusso (stenosi,
dacriocistiti)
Patologia della congiuntiva
Congiuntiviti catarrali, purulente, necrotizzanti, iperplastiche; pinguecola, pterigio, neoformazioni
tumorali
Patologia della cornea
Cheratiti ulcerative (batteriche, virali, micotiche, da protozoi); cheratiti parenchimatose, distrofie e
degenerazioni; cheratocono
Patologia della sclera
Episcleriti, scleriti
Patologia dell’uvea
Iridocicliti, pars-planiti, corioretiniti, neoformazioni tumorali, uveite simpatica
Patologia della retina
Distacco di retina regmatogeno, distacchi di retina secondari, retinopatia aterosclerotica, retinopatia
ipertensiva, retinopatia da insufficienza renale, retinopatia del pretermine, occlusioni dell’arteria
centrale e della vena centrale e dei loro rami, retinopatia diabetica, eredodegenerazioni tapetoretiniche
(retinopatie pigmentose e degenerazioni centrali), maculopatie, neoformazioni tumorali
Patologia del cristallino
Cataratta congenita e della prima infanzia, cataratta traumatica, cataratta senile, cataratta complicata,
cataratta secondaria, dislocazioni della lente
Patologia delle vie ottiche
Papilla da stasi, edema ischemico della papilla, neuropatie ottiche intrabulbari (papilliti) ed extrabulbari,
atrofie ottiche e lesioni delle vie ottiche
Patologia dell’orbita
Esoftalmi infiammatori, endocrini e tumorali
Patologia traumatica
Contusioni, ferite, ustioni, causticazioni, siderosi, calcosi
L’occhio come mezzo diottrico
- Riflessione e rifrazione della luce
- Lenti: sferiche, cilindriche, prismatiche, filtranti
- Sistema diottrico oculare
- Difetti della rifrazione statica: miopia, ipermetropia, astigmatismo
- Anisometropie
- Difetti della rifrazione dinamica e dell’accomodazione (presbiopia, spasmo dell’accomodazione,
paralisi dell’accomodazione)
- Correzione dei vizi di rifrazione: metodi obiettivi, metodi soggettivi
- Correzione dell’afachia
- Pseudofachia
- Nozioni di contattologia
- Astenopia: affaticamento visivo, igiene della visione
- Ipovisione: menomazioni visive, invalidità visiva
Lingua Insegnamento
Italiano
Corsi
Corsi
MEDICINA E CHIRURGIA
Laurea Magistrale Ciclo Unico 6 Anni
6 anni
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Persone
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