Antonio D’Andrea è nato il 19 agosto 1958 a Cerchiara di Calabria (Cosenza). È professore ordinario della Facoltà di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Brescia, dove insegna diritto costituzionale. Dopo la maturità conseguita presso il Liceo Classico di Trebisacce (Cosenza) è stato alunno del Collegio universitario Ghislieri di Pavia. Si è laureato in giurisprudenza presso l’Ateneo di Pavia ed ha successivamente conseguito il diploma post-laurea presso la Scuola di perfezionamento in governo dell’ambiente e del territorio della quale, dal 1982 al 1984, è stato borsista. Ha ricoperto tutti i ruoli accademici (ricercatore universitario dal 1986 al 1995; professore associato dal 1996 al 2000) prima di assumere nel 2001 la qualifica di professore di prima fascia. Ha insegnato materie giuspubblicistiche presso l’Accademia della Guardia di Finanza di Bergamo, presso la Facoltà di Economia dell’Università degli Studi di Brescia nonché presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia e presso l’Università degli Studi della Calabria. Dal marzo 2001 sino al gennaio 2005 è stato consulente giuridico della Commissione straordinaria per lo Statuto della Regione Marche. Dal maggio 2007 sino al marzo 2008 ha fatto parte del Collegio degli Esperti della Commissione Speciale per lo Statuto del Consiglio Regionale della Lombardia. Dal 2001 sino all’aprile 2008 è stato membro del Comitato di valutazione del Comune di Brescia, competente in materia di nomine. La sua attività di studioso, sin dalla preparazione della tesi di laurea in diritto costituzionale, si è svolta sotto la guida del professore Valerio Onida, Presidente emerito della Corte costituzionale, con il quale mantiene profondi legami umani e di collaborazione scientifica. I suoi scritti riguardano in particolare l’organizzazione costituzionale dello Stato, il diritto parlamentare, l’ordinamento regionale, le questioni legate alla prassi della forma di governo italiana e, recentemente, il tema della revisione costituzionale e la “difesa” della Costituzione vigente. Le sue principali opere monografiche sono: Accordi di governo e regole costituzionali. Profili costituzionali, Giappichelli, Torino, 1991; Autonomia costituzionale delle Camere e principio di legalità, Giuffrè, Milano, 2004. Ha inoltre curato i seguenti volumi scritti insieme ad altri Autori: Verso l’incerto bipolarismo, presentazione di V.Onida, Giuffrè, Milano, 1999; Lo sviluppo bipolare della forma di governo parlamentare italiana, Giuffrè, Milano, 2003; La rigidità bipolare del parlamentarismo italiano (con L. Spadacini),Gussago (Bs) Bibliofabbrica 2009; Il governo sopra tutto, Gussago (Bs) Bibliofabbrica, 2010. È componente del Consiglio della Scuola di Dottorato di giurisprudenza dell’Università degli Studi di Verona e membro dell'Associazione italiana dei Costituzionalisti. Dirige la Collana Città Altra per la Casa editrice bresciana “Bibliofabbrica”; è componente del Comitato scientifico della Rivista quadrimestrale Europæ edita da Rubbettino; fa parte del Comitato scientifico della Collana Studi di diritto pubblico diretta da R. Bin e A. Sandulli edita da Franco Angeli.