Tipo Insegnamento:
Ins. uff. con erogazioni e cop.
Durata (ore):
90
CFU:
9
SSD:
PROGETTAZIONE MECCANICA E COSTRUZIONE DI MACCHINE
Sede:
BRESCIA
Url:
INGEGNERIA MECCANICA/comune Anno: 1
INGEGNERIA PER L'INNOVAZIONE DEI MATERIALI E DEL PRODOTTO /comune Anno: 1
Anno:
2025
Course Catalogue:
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Gli obiettivi formativi sono declinati di seguito, secondo i descrittori di Dublino.
Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscere e comprendere i concetti relativi allo stato di sollecitazione nei continui deformabili, nonché le metodologie per la sua determinazione, elaborazione e rappresentazione.
Conoscere il comportamento meccanico dei materiali sotto carichi statici e ciclici e la sua dipendenza dai principali parametri operativi.
Conoscere e comprendere il fenomeno della fatica: l’evoluzione del danneggiamento e i relativi aspetti probabilistici.
Conoscere i principali criteri di resistenza statici e a fatica, comprenderne l’utilizzo, la rappresentazione e il campo di validità in funzione della tipologia di stato di sforzo e della tipologia di cedimento.
Conoscere e comprendere l’effetto delle discontinuità geometriche sullo stato di sollecitazione e sulla modalità di cedimento dei componenti meccanici, anche in relazione al comportamento del materiale di cui sono costituiti.
Conoscenze applicate e capacità di comprensione
Essere in grado di applicare i concetti acquisiti nel corso alla progettazione strutturale dei principali. collegamenti e organi meccanici ed in particolare di effettuarne l’analisi tensionale, la verifica di resistenza e il dimensionamento sotto l’azione di carichi statici e ciclici.
Conoscere ed essere in grado di applicare a casi reali i principali metodi per aumentare la resistenza a fatica dei componenti meccanici.
Conoscere i principi basilari della progettazione strutturale di tipo affidabilistico e saperli applicare a casi semplici.
Autonomia di giudizio
Essere in grado di scegliere ed applicare le metodologie di calcolo più adatte per determinare lo stato di sollecitazione di un componente meccanico sotto l’azione di carichi statici e ciclici.
Essere in grado di scegliere il criterio o i criteri di resistenza più opportuni per la verifica di resistenza o il dimensionamento di componenti meccanici in funzione del tipo di carico ad essi applicato, delle condizioni di esercizio e del materiale di cui sono costituiti.
Essere in grado di scegliere le soluzioni progettuali più opportune per massimizzare la resistenza di componenti meccanici.
Abilità comunicative
Saper esprimere concetti inerenti alla progettazione meccanica in forma orale, scritta e grafica.
Saper descrivere l’impostazione e la risoluzione di verifiche e dimensionamenti strutturali di componenti e organi meccanici, presentandone e commentandone i risultati in report tecnici e oralmente.
Saper comunicare con altre figure tecniche e professionali.
Capacità di apprendimento
Essere in grado di estendere l’utilizzo delle metodologie di analisi acquisite nel corso alla progettazione strutturale di svariati componenti, macchine e sistemi meccanici.
Acquisire le conoscenze necessarie per apprendere l’utilizzo di metodologie e strumenti innovativi ed avanzati (di tipo analitico, numerico e sperimentale) per l’analisi tensionale di componenti meccanici.
Essere in grado di interpretare le normative di progetto, riconoscendone i principi basilari e apprendendone agevolmente le procedure operative.
In un contesto lavorativo essere in grado di comprendere e migliorare le procedure aziendali per la progettazione meccanica di componenti, macchine e sistemi.
Essere in grado di aggiornare continuativamente le proprie conoscenze e competenze mediante la consultazione di fonti bibliografiche, il confronto con colleghi e la partecipazione a corsi di formazione.
Conoscenza e capacità di comprensione
Conoscere e comprendere i concetti relativi allo stato di sollecitazione nei continui deformabili, nonché le metodologie per la sua determinazione, elaborazione e rappresentazione.
Conoscere il comportamento meccanico dei materiali sotto carichi statici e ciclici e la sua dipendenza dai principali parametri operativi.
Conoscere e comprendere il fenomeno della fatica: l’evoluzione del danneggiamento e i relativi aspetti probabilistici.
Conoscere i principali criteri di resistenza statici e a fatica, comprenderne l’utilizzo, la rappresentazione e il campo di validità in funzione della tipologia di stato di sforzo e della tipologia di cedimento.
Conoscere e comprendere l’effetto delle discontinuità geometriche sullo stato di sollecitazione e sulla modalità di cedimento dei componenti meccanici, anche in relazione al comportamento del materiale di cui sono costituiti.
Conoscenze applicate e capacità di comprensione
Essere in grado di applicare i concetti acquisiti nel corso alla progettazione strutturale dei principali. collegamenti e organi meccanici ed in particolare di effettuarne l’analisi tensionale, la verifica di resistenza e il dimensionamento sotto l’azione di carichi statici e ciclici.
Conoscere ed essere in grado di applicare a casi reali i principali metodi per aumentare la resistenza a fatica dei componenti meccanici.
Conoscere i principi basilari della progettazione strutturale di tipo affidabilistico e saperli applicare a casi semplici.
Autonomia di giudizio
Essere in grado di scegliere ed applicare le metodologie di calcolo più adatte per determinare lo stato di sollecitazione di un componente meccanico sotto l’azione di carichi statici e ciclici.
Essere in grado di scegliere il criterio o i criteri di resistenza più opportuni per la verifica di resistenza o il dimensionamento di componenti meccanici in funzione del tipo di carico ad essi applicato, delle condizioni di esercizio e del materiale di cui sono costituiti.
Essere in grado di scegliere le soluzioni progettuali più opportune per massimizzare la resistenza di componenti meccanici.
Abilità comunicative
Saper esprimere concetti inerenti alla progettazione meccanica in forma orale, scritta e grafica.
Saper descrivere l’impostazione e la risoluzione di verifiche e dimensionamenti strutturali di componenti e organi meccanici, presentandone e commentandone i risultati in report tecnici e oralmente.
Saper comunicare con altre figure tecniche e professionali.
Capacità di apprendimento
Essere in grado di estendere l’utilizzo delle metodologie di analisi acquisite nel corso alla progettazione strutturale di svariati componenti, macchine e sistemi meccanici.
Acquisire le conoscenze necessarie per apprendere l’utilizzo di metodologie e strumenti innovativi ed avanzati (di tipo analitico, numerico e sperimentale) per l’analisi tensionale di componenti meccanici.
Essere in grado di interpretare le normative di progetto, riconoscendone i principi basilari e apprendendone agevolmente le procedure operative.
In un contesto lavorativo essere in grado di comprendere e migliorare le procedure aziendali per la progettazione meccanica di componenti, macchine e sistemi.
Essere in grado di aggiornare continuativamente le proprie conoscenze e competenze mediante la consultazione di fonti bibliografiche, il confronto con colleghi e la partecipazione a corsi di formazione.
Prerequisiti
Fondamenti di meccanica dei solidi e delle strutture
Metodi didattici
Lezioni teoriche nelle quali vengono impartiti i concetti fondamentali inerenti gli
argomenti del corso e vengono descritti i relativi aspetti metodologici; esercitazioni
numeriche, nelle quali lo studente applica le nozioni apprese alla
risoluzione di problemi applicativi.
argomenti del corso e vengono descritti i relativi aspetti metodologici; esercitazioni
numeriche, nelle quali lo studente applica le nozioni apprese alla
risoluzione di problemi applicativi.
Verifica Apprendimento
Le prove di verifica dell'apprendimento sono volte ad accertare la conoscenza degli argomenti elencati nel programma ufficiale del corso e la capacità di applicare i concetti teorici appresi a casi applicativi.
Regole di ammissione
Le regole sono identiche sia per frequentanti che per non frequentanti.
Per partecipare all'esame è necessario essere regolarmente iscritti ad una sessione d'esame pubblicata sul sistema ESSE3 di ateneo.
Tipologia delle prove
L'esame consiste in una prova scritta ed una prova orale. La prova scritta ha lo scopo di verificare le conoscenze e le capacità dello studente di affrontare in forma autonoma un problema di progettazione meccanica strutturale mediante gli approcci illustrati nel corso
La prova orale completa la valutazione dello studente, consentendo di verificarne ulteriormente le conoscenze teoriche, la capacità di elaborare criticamente i concetti appresi e di presentarli in modo efficace.
Modalita' di svolgimento
Entrambe le prove si svolgono nello stesso appello d’esame
La prova scritta viene effettuata in aula e consiste nell'analisi e la verifica o il dimensionamento strutturale, anche in forma numerica, di un componente o una struttura meccanica.
Allo studente è permesso portare e consultare ogni tipo di materiale (appunti, testi, dispense) e di avvalersi di strumenti di calcolo personali
La prova orale viene effettuata generalmente due o tre giorni dopo la prova scritta secondo un calendario comunicato dal docente contestualmente agli esiti della prova scritta; nell’ambito della prova orale allo studente viene richiesto di rispondere tipicamente a due/tre domande relative agli argomenti trattati nel corso, sia di tipo teorico, sia di tipo applicativo.
Criteri di valutazione
La valutazione della prova scritta avviene in trentesimi e il raggiungimento della votazione di 18/30 è condizione necessaria per l'accesso alla successiva prova orale.
La valutazione della prova orale può determinare un incremento del punteggio acquisito nella prova scritta tipicamente dell'ordine massimo di 3-4 trentesimi o, in caso di esito negativo, il mancato superamento dell'intero esame.
Regole di ammissione
Le regole sono identiche sia per frequentanti che per non frequentanti.
Per partecipare all'esame è necessario essere regolarmente iscritti ad una sessione d'esame pubblicata sul sistema ESSE3 di ateneo.
Tipologia delle prove
L'esame consiste in una prova scritta ed una prova orale. La prova scritta ha lo scopo di verificare le conoscenze e le capacità dello studente di affrontare in forma autonoma un problema di progettazione meccanica strutturale mediante gli approcci illustrati nel corso
La prova orale completa la valutazione dello studente, consentendo di verificarne ulteriormente le conoscenze teoriche, la capacità di elaborare criticamente i concetti appresi e di presentarli in modo efficace.
Modalita' di svolgimento
Entrambe le prove si svolgono nello stesso appello d’esame
La prova scritta viene effettuata in aula e consiste nell'analisi e la verifica o il dimensionamento strutturale, anche in forma numerica, di un componente o una struttura meccanica.
Allo studente è permesso portare e consultare ogni tipo di materiale (appunti, testi, dispense) e di avvalersi di strumenti di calcolo personali
La prova orale viene effettuata generalmente due o tre giorni dopo la prova scritta secondo un calendario comunicato dal docente contestualmente agli esiti della prova scritta; nell’ambito della prova orale allo studente viene richiesto di rispondere tipicamente a due/tre domande relative agli argomenti trattati nel corso, sia di tipo teorico, sia di tipo applicativo.
Criteri di valutazione
La valutazione della prova scritta avviene in trentesimi e il raggiungimento della votazione di 18/30 è condizione necessaria per l'accesso alla successiva prova orale.
La valutazione della prova orale può determinare un incremento del punteggio acquisito nella prova scritta tipicamente dell'ordine massimo di 3-4 trentesimi o, in caso di esito negativo, il mancato superamento dell'intero esame.
Testi
Donzella G., Mazzù A., Petrogalli C., Costruzione di Macchine, Richiami teorici ed applicazioni, Parte 1: Problemi statici, Cartolibreria Snoopy edizioni, 2025.
Donzella G., Mazzù A., Petrogalli C., Costruzione di Macchine, Richiami teorici ed applicazioni, Parte 2: Fatica, Cartolibreria Snoopy edizioni, 2022.
Donzella G., Gretter S., Appunti di Costruzione di Macchine, Cartolibreria Snoopy edizioni, 2018 (utile soprattutto per chi non frequenta).
Per approfondimenti:
Shigley J.E., Mischke C.R., Budynas R.G., Progetto e costruzione di macchine, McGraw-Hill, 2020
De Paulis, Manfredi, Costruzione di Macchine, Criteri di base ed applicazioni principali, Pearson, 2019
Donzella G., Mazzù A., Petrogalli C., Costruzione di Macchine, Richiami teorici ed applicazioni, Parte 2: Fatica, Cartolibreria Snoopy edizioni, 2022.
Donzella G., Gretter S., Appunti di Costruzione di Macchine, Cartolibreria Snoopy edizioni, 2018 (utile soprattutto per chi non frequenta).
Per approfondimenti:
Shigley J.E., Mischke C.R., Budynas R.G., Progetto e costruzione di macchine, McGraw-Hill, 2020
De Paulis, Manfredi, Costruzione di Macchine, Criteri di base ed applicazioni principali, Pearson, 2019
Contenuti
Vengono trattate le problematiche relative alla determinazione dello stato di sforzo e di deformazione nei componenti meccanici, al comportamento meccanico dei materiali e ai criteri di resistenza, sia in campo statico che sotto carichi ciclici. Tali concetti sono applicati all'analisi strutturale e alla verifica di resistenza dei più diffusi elementi di macchine.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
Nessuna
Corsi
Corsi (2)
INGEGNERIA MECCANICA
Laurea Magistrale
2 anni
INGEGNERIA PER L'INNOVAZIONE DEI MATERIALI E DEL PRODOTTO
Laurea Magistrale
2 anni
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