Tipo Insegnamento:
Ins. uff. con erogazioni e cop.
Durata (ore):
40
CFU:
6
SSD:
ECONOMIA AZIENDALE
Sede:
BRESCIA
Url:
Governo delle amministrazioni pubbliche/percorso comune Anno: 1
Anno:
2024
Course Catalogue:
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (01/10/2024 - 22/01/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE. L’insegnamento completa la preparazione degli studenti e delle studentesse in materia di accountability e di rendicontazione agli stakeholder, enfatizzando la corrispondenza tra responsabilità aziendali, attese degli stakeholder e trasparenza informativa. L’insegnamento considera le diverse dimensioni della sostenibilità, anche in relazione alla supply chain, e la loro integrazione per la creazione di valore. Studenti e studentesse approfondiscono le differenti forme di comunicazione istituzionale, acquisendo una adeguata preparazione sugli strumenti di rendicontazione sulla sostenibilità.
- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE. L’insegnamento consente agli studenti e alle studentesse di confrontarsi con le nuove forme di rendicontazione, obbligatorie o volontarie, adottate dalle aziende.
Al termine dell’insegnamento, studenti e studentesse sono in grado di analizzare i report aziendali per valutarne la completezza, la trasparenza e la coerenza con i principi di reporting generalmente adottati. Inoltre, sanno mettere in relazione le informazioni sull’identità aziendale con le informazioni sulle modalità di gestione della sostenibilità e sulle performance economiche, sociali e ambientali realizzate.
Infine, studenti e studentesse sono in grado di prendere parte alle fasi del processo di reporting non finanziario (stakeholder engagement, analisi di materialità, calcolo del valore creato e distribuito, predisposizione dei KPI).
- AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Al termine dell’insegnamento, gli studenti e le studentesse sono in grado di analizzare l’informativa aziendale e di formulare giudizi sull’orientamento alla sostenibilità nei processi decisionali, sulla coerenza delle performance con le attese economiche, sociali e ambientali degli stakeholder e sul grado di trasparenza, completezza e obiettività del reporting non finanziario.
- ABILITÀ COMUNICATIVE. L’insegnamento abitua ad utilizzare con rigore il linguaggio tecnico-specialistico, in forma scritta e orale, favorendo la comunicazione e l’interazione con manager e professionisti (direttori amministrativi, sustainability officers, dottori commercialisti, assurance providers).
- CAPACITÀ DI APPRENDERE. Gli studenti e le studentesse maturano la capacità di aggiornare e sviluppare in autonomia le proprie conoscenze su responsabilità sociale, sostenibilità e comunicazione non finanziaria.
Inoltre, le conoscenze, le competenze, la capacità di giudizio e l’abilità comunicativa acquisite agevolano chi desideri intraprendere un dottorato di ricerca o un master di secondo livello su discipline economico-aziendali, anche all’estero.
Si veda la sezione "ALTRO" del syllabus in merito alla coerenza tra gli obiettivi formativi dell'insegnamento e quelli dei differenti corsi di studio magistrali.
- CONOSCENZA E CAPACITÀ DI COMPRENSIONE APPLICATE. L’insegnamento consente agli studenti e alle studentesse di confrontarsi con le nuove forme di rendicontazione, obbligatorie o volontarie, adottate dalle aziende.
Al termine dell’insegnamento, studenti e studentesse sono in grado di analizzare i report aziendali per valutarne la completezza, la trasparenza e la coerenza con i principi di reporting generalmente adottati. Inoltre, sanno mettere in relazione le informazioni sull’identità aziendale con le informazioni sulle modalità di gestione della sostenibilità e sulle performance economiche, sociali e ambientali realizzate.
Infine, studenti e studentesse sono in grado di prendere parte alle fasi del processo di reporting non finanziario (stakeholder engagement, analisi di materialità, calcolo del valore creato e distribuito, predisposizione dei KPI).
- AUTONOMIA DI GIUDIZIO. Al termine dell’insegnamento, gli studenti e le studentesse sono in grado di analizzare l’informativa aziendale e di formulare giudizi sull’orientamento alla sostenibilità nei processi decisionali, sulla coerenza delle performance con le attese economiche, sociali e ambientali degli stakeholder e sul grado di trasparenza, completezza e obiettività del reporting non finanziario.
- ABILITÀ COMUNICATIVE. L’insegnamento abitua ad utilizzare con rigore il linguaggio tecnico-specialistico, in forma scritta e orale, favorendo la comunicazione e l’interazione con manager e professionisti (direttori amministrativi, sustainability officers, dottori commercialisti, assurance providers).
- CAPACITÀ DI APPRENDERE. Gli studenti e le studentesse maturano la capacità di aggiornare e sviluppare in autonomia le proprie conoscenze su responsabilità sociale, sostenibilità e comunicazione non finanziaria.
Inoltre, le conoscenze, le competenze, la capacità di giudizio e l’abilità comunicativa acquisite agevolano chi desideri intraprendere un dottorato di ricerca o un master di secondo livello su discipline economico-aziendali, anche all’estero.
Si veda la sezione "ALTRO" del syllabus in merito alla coerenza tra gli obiettivi formativi dell'insegnamento e quelli dei differenti corsi di studio magistrali.
Prerequisiti
Per affrontare efficacemente lo studio della materia, è utile possedere una preparazione di base sulle tematiche dell’economia aziendale e del bilancio d’esercizio.
Metodi didattici
L’insegnamento prevede una didattica attiva con lezioni, lavori individuali e di gruppo, discussione di casi aziendali e testimonianze.
L’impiego combinato di diversi metodi didattici aiuta lo studente a maturare una adeguata conoscenza della materia (lezioni) e ad applicarla con senso critico (discussione di casi aziendali). I lavori individuali e di gruppo favoriscono lo sviluppo delle soft skill (spirito di iniziativa, flessibilità, capacità di pianificare e organizzare, autonomia nello svolgimento di compiti, gestione delle informazioni, precisione e attenzione ai dettagli, team working, leadership, ecc.). Le testimonianze stimolano lo studente a interagire con esponenti aziendali e professionisti, utilizzando il linguaggio specialistico appreso durante il corso.
L’impiego combinato di diversi metodi didattici aiuta lo studente a maturare una adeguata conoscenza della materia (lezioni) e ad applicarla con senso critico (discussione di casi aziendali). I lavori individuali e di gruppo favoriscono lo sviluppo delle soft skill (spirito di iniziativa, flessibilità, capacità di pianificare e organizzare, autonomia nello svolgimento di compiti, gestione delle informazioni, precisione e attenzione ai dettagli, team working, leadership, ecc.). Le testimonianze stimolano lo studente a interagire con esponenti aziendali e professionisti, utilizzando il linguaggio specialistico appreso durante il corso.
Verifica Apprendimento
Le modalità di verifica dell’apprendimento differiscono tra studenti frequentanti e non frequentanti.
Per gli studenti e le studentesse FREQUENTANTI, la valutazione si compone di due parti:
- 10 punti sono riservati ai lavori individuali e di gruppo;
- 20 punti sono associati a una prova scritta, della durata di 55 minuti. La prova è composta da due domande aperte sugli argomenti affrontati a lezione. Ogni domanda vale 10 punti.
Per gli studenti e le studentesse NON FREQUENTANTI, la valutazione si basa su una prova scritta, della durata di 75 minuti.
La prova è composta da tre domande aperte sugli argomenti trattati nei libri di testo, nei lucidi e nell’altro materiale di studio indicato.
Le domande sono di carattere teorico, ma possono anche stimolare il ragionamento. Ogni domanda vale 10 punti.
Per tutti gli studenti e le studentesse, frequentanti e non frequentanti, il voto finale è espresso in trentesimi e può essere corredato dalla lode per coloro che dimostrano una piena padronanza della materia e capacità di collegare gli argomenti.
La modalità di valutazione consente di verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi formativi dell'insegnamento.
In particolare, la prova scritta mira a verificare il livello delle conoscenze acquisite e la capacità di applicarle a casi concreti. La prova permette di valutare, inoltre, la proprietà di linguaggio e le abilità comunicative dello studente.
Per i frequentanti, i lavori individuali e di gruppo consentono di valutare specificamente la capacità di applicazione delle conoscenze acquisite e l’autonomia di giudizio raggiunta al termine del corso.
Gli studenti e le studentesse Erasmus (frequentanti e non frequentanti) possono sostenere la prova scritta in lingua inglese, contattando preventivamente la docente.
Gli studenti e le studentesse con DSA o disabilità possono richiedere specifiche modalità d’esame, seguendo la procedura prevista dall’Ateneo.
NB: per gli studenti e le studentesse di "Scienze giuridiche dell'innovazione" (Dipartimento di Giurisprudenza), il voto conseguito in "Responsabilità sociale d'impresa e comunicazione non finanziaria" fa media con quello riportato nell'altro modulo ("Sociologia della sharing economy e professionisti nelle organizzazioni") di cui si compone l'insegnamento integrato di "Impresa e sostenibilità".
Per gli studenti e le studentesse FREQUENTANTI, la valutazione si compone di due parti:
- 10 punti sono riservati ai lavori individuali e di gruppo;
- 20 punti sono associati a una prova scritta, della durata di 55 minuti. La prova è composta da due domande aperte sugli argomenti affrontati a lezione. Ogni domanda vale 10 punti.
Per gli studenti e le studentesse NON FREQUENTANTI, la valutazione si basa su una prova scritta, della durata di 75 minuti.
La prova è composta da tre domande aperte sugli argomenti trattati nei libri di testo, nei lucidi e nell’altro materiale di studio indicato.
Le domande sono di carattere teorico, ma possono anche stimolare il ragionamento. Ogni domanda vale 10 punti.
Per tutti gli studenti e le studentesse, frequentanti e non frequentanti, il voto finale è espresso in trentesimi e può essere corredato dalla lode per coloro che dimostrano una piena padronanza della materia e capacità di collegare gli argomenti.
La modalità di valutazione consente di verificare il grado di raggiungimento degli obiettivi formativi dell'insegnamento.
In particolare, la prova scritta mira a verificare il livello delle conoscenze acquisite e la capacità di applicarle a casi concreti. La prova permette di valutare, inoltre, la proprietà di linguaggio e le abilità comunicative dello studente.
Per i frequentanti, i lavori individuali e di gruppo consentono di valutare specificamente la capacità di applicazione delle conoscenze acquisite e l’autonomia di giudizio raggiunta al termine del corso.
Gli studenti e le studentesse Erasmus (frequentanti e non frequentanti) possono sostenere la prova scritta in lingua inglese, contattando preventivamente la docente.
Gli studenti e le studentesse con DSA o disabilità possono richiedere specifiche modalità d’esame, seguendo la procedura prevista dall’Ateneo.
NB: per gli studenti e le studentesse di "Scienze giuridiche dell'innovazione" (Dipartimento di Giurisprudenza), il voto conseguito in "Responsabilità sociale d'impresa e comunicazione non finanziaria" fa media con quello riportato nell'altro modulo ("Sociologia della sharing economy e professionisti nelle organizzazioni") di cui si compone l'insegnamento integrato di "Impresa e sostenibilità".
Testi
STUDENTI E STUDENTESSE FREQUENTANTI
LIBRO DI TESTO:
- Balluchi F., Furlotti K. (a cura di); La responsabilità sociale delle imprese. Un percorso verso lo sviluppo sostenibile. Profili di governance e accountability; Giappichelli; Torino; 2022; ISBN: 9788892143876.
Sono esclusi i cap. 4, 5 e 6 del libro.
ULTERIORE MATERIALE DI STUDIO:
- Slide del corso, disponibili nella Comunità didattica dell’insegnamento (Moodle).
STUDENTI E STUDENTESSE NON FREQUENTANTI
LIBRO DI TESTO:
- Balluchi F., Furlotti K. (a cura di); La responsabilità sociale delle imprese. Un percorso verso lo sviluppo sostenibile. Profili di governance e accountability; Giappichelli; Torino; 2022; ISBN: 9788892143876.
Gli studenti e le studentesse non frequentanti devono preparare l'intero volume.
ULTERIORE MATERIALE DI STUDIO:
- Slide del corso, disponibili nella Comunità didattica dell’insegnamento (Moodle).
Le slide dell'insegnamento costituiscono una valida guida anche per la preparazione di chi non segue le lezioni.
STUDENTI ERASMUS
LIBRO CONSIGLIATO:
- Rasche A., Morsing M., Moon J. (eds.); Corporate Social Responsibility. Strategy, Communication, Governance; Cambridge University Press; 2017; ISBN: 978-1-107-11487-6. Vanno preparati i capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 8, 11, 12, 13.
ULTERIORE MATERIALE DI STUDIO (disponibile in varie lingue e liberamente scaricabile da internet):
- European Commission; Green Paper on "Promoting a European Framework for Corporate Social Responsibility"; 2001.
- Directive 2014/95/EU (Non-Financial Reporting Directive).
- Directive (EU) 2022/2464 (Corporate Sustainability Reporting Directive).
LIBRO DI TESTO:
- Balluchi F., Furlotti K. (a cura di); La responsabilità sociale delle imprese. Un percorso verso lo sviluppo sostenibile. Profili di governance e accountability; Giappichelli; Torino; 2022; ISBN: 9788892143876.
Sono esclusi i cap. 4, 5 e 6 del libro.
ULTERIORE MATERIALE DI STUDIO:
- Slide del corso, disponibili nella Comunità didattica dell’insegnamento (Moodle).
STUDENTI E STUDENTESSE NON FREQUENTANTI
LIBRO DI TESTO:
- Balluchi F., Furlotti K. (a cura di); La responsabilità sociale delle imprese. Un percorso verso lo sviluppo sostenibile. Profili di governance e accountability; Giappichelli; Torino; 2022; ISBN: 9788892143876.
Gli studenti e le studentesse non frequentanti devono preparare l'intero volume.
ULTERIORE MATERIALE DI STUDIO:
- Slide del corso, disponibili nella Comunità didattica dell’insegnamento (Moodle).
Le slide dell'insegnamento costituiscono una valida guida anche per la preparazione di chi non segue le lezioni.
STUDENTI ERASMUS
LIBRO CONSIGLIATO:
- Rasche A., Morsing M., Moon J. (eds.); Corporate Social Responsibility. Strategy, Communication, Governance; Cambridge University Press; 2017; ISBN: 978-1-107-11487-6. Vanno preparati i capitoli 1, 2, 3, 4, 5, 8, 11, 12, 13.
ULTERIORE MATERIALE DI STUDIO (disponibile in varie lingue e liberamente scaricabile da internet):
- European Commission; Green Paper on "Promoting a European Framework for Corporate Social Responsibility"; 2001.
- Directive 2014/95/EU (Non-Financial Reporting Directive).
- Directive (EU) 2022/2464 (Corporate Sustainability Reporting Directive).
Contenuti
L’insegnamento si propone di promuovere l’adozione dei principi di responsabilità globale e sviluppo sostenibile nella governance aziendale.
Sulla base di corretti principi economico-aziendali, l’insegnamento considera le relazioni tra orientamento allo sviluppo sostenibile, responsabilità nei confronti dei diversi stakeholder aziendali, accountability e rendicontazione non finanziaria.
L’insegnamento approfondisce, inoltre, i diversi modelli di reporting attualmente esistenti a livello mondiale, sviluppandone un’analisi comparata. Si considera, in particolare, l'idoneità di tali modelli a garantire la trasparenza necessaria per attivare efficaci processi di stakeholder engagement e ad assicurare una corretta rappresentazione delle responsabilità, degli obiettivi e dei risultati aziendali.
L’insegnamento è articolato in due parti strettamente collegate.
Nella prima parte si approfondiscono i concetti di responsabilità aziendale e di sviluppo sostenibile, considerando anche le relazioni lungo la supply chain, richiamando le principali iniziative promosse dalle istituzioni sovranazionali e nazionali.
Nella seconda parte si analizzano le diverse tipologie di rendicontazione agli stakeholder tese a soddisfarne le attese informative. Si considerano pertanto i report contenenti informazioni sulla mission, la governance, gli obiettivi, le strategie e le performance socio-ambientali (ESG reporting), che affiancano e integrano l’informativa economico-finanziaria.
Sulla base di corretti principi economico-aziendali, l’insegnamento considera le relazioni tra orientamento allo sviluppo sostenibile, responsabilità nei confronti dei diversi stakeholder aziendali, accountability e rendicontazione non finanziaria.
L’insegnamento approfondisce, inoltre, i diversi modelli di reporting attualmente esistenti a livello mondiale, sviluppandone un’analisi comparata. Si considera, in particolare, l'idoneità di tali modelli a garantire la trasparenza necessaria per attivare efficaci processi di stakeholder engagement e ad assicurare una corretta rappresentazione delle responsabilità, degli obiettivi e dei risultati aziendali.
L’insegnamento è articolato in due parti strettamente collegate.
Nella prima parte si approfondiscono i concetti di responsabilità aziendale e di sviluppo sostenibile, considerando anche le relazioni lungo la supply chain, richiamando le principali iniziative promosse dalle istituzioni sovranazionali e nazionali.
Nella seconda parte si analizzano le diverse tipologie di rendicontazione agli stakeholder tese a soddisfarne le attese informative. Si considerano pertanto i report contenenti informazioni sulla mission, la governance, gli obiettivi, le strategie e le performance socio-ambientali (ESG reporting), che affiancano e integrano l’informativa economico-finanziaria.
Lingua Insegnamento
ITALIANO
Altre informazioni
Nella Comunità didattica dell’insegnamento (Moodle) saranno pubblicate le slide proiettate a lezione, il materiale di studio e il materiale per i lavori individuali o di gruppo degli studenti e delle studentesse.
Si considera frequentante chi ha partecipato ad almeno 10 lezioni. La frequenza effettiva sarà verificata tramite la raccolta delle firme in aula.
La qualifica di studente frequentante è altresì correlata allo svolgimento dei compiti (individuali o di gruppo) assegnati.
COLLEGAMENTO CON GLI OBIETTIVI FORMATIVI DEI CORSI DI STUDIO MAGISTRALI
L’insegnamento è a scelta per tutti gli studenti iscritti ai corsi di studio magistrali del Dipartimento di Economia e Management. In particolare, l'insegnamento:
- abitua gli studenti e le studentesse di "Consulenza aziendale e libera professione" a formulare e interpretare gli obiettivi e le scelte di governance aziendale alla luce dei principi di sostenibilità; inoltre, fornisce loro una vasta preparazione sugli strumenti di rendicontazione delle performance economiche, sociali e ambientali d’azienda;
- abitua gli studenti e le studentesse di "Management" a integrare la dimensione socio-ambientale nelle problematiche della direzione aziendale per l’efficace interazione con gli stakeholder rilevanti;
- rimarca, per gli studenti e le studentesse di "Moneta, finanza e risk management", il collegamento tra responsabilità economiche e socio-ambientali e contenimento dei rischi; inoltre, fornisce loro le conoscenze sugli strumenti di comunicazione integrata che assumono rilievo anche nelle aziende bancarie e finanziarie;
- fornisce agli studenti e alle studentesse di "Economia sociale e imprese cooperative" le conoscenze e le competenze necessarie a preparare i report non finanziari, essenziali a garantire la trasparenza delle organizzazioni del Terzo Settore;
- aiuta gli studenti e le studentesse di "Analytics and Data Science for Economics and Management" a identificare e utilizzare i dati sulle performance sociali e ambientali, che assumono rilievo nei processi di controllo e di comunicazione aziendale;
- consente agli studenti e alle studentesse di "Marketing per il Made in Italy" di prendere confidenza con i profili della sostenibilità aziendale che agevolano il successo del sistema imprenditoriale nazionale.
Il corso costituisce un modulo dell'insegnamento integrato di "Impresa e sostenibilità", che è obbligatorio nella laurea magistrale in "Scienze giuridiche dell'innovazione" (curriculum in "Innovazione, impresa e terzo settore") attivata presso il Dipartimento di Giurisprudenza. In linea con i contenuti di tale corso di studio, il modulo impartisce conoscenze e competenze utili a comprendere e gestire efficacemente le risorse economiche, umane, sociali e ambientali.
L’insegnamento è a scelta per gli studenti e le studentesse della laurea magistrale interdipartimentale in “Governo delle amministrazioni pubbliche”, attivata dal Dipartimento di Giurisprudenza e dal Dipartimento di Economia e Management. In coerenza con i contenuti del corso di studio, l’insegnamento aiuta a comprendere il ruolo degli organismi pubblici nella promozione della sostenibilità e approfondisce i principi e i contenuti della rendicontazione non finanziaria richiesta anche alle aziende pubbliche.
Si considera frequentante chi ha partecipato ad almeno 10 lezioni. La frequenza effettiva sarà verificata tramite la raccolta delle firme in aula.
La qualifica di studente frequentante è altresì correlata allo svolgimento dei compiti (individuali o di gruppo) assegnati.
COLLEGAMENTO CON GLI OBIETTIVI FORMATIVI DEI CORSI DI STUDIO MAGISTRALI
L’insegnamento è a scelta per tutti gli studenti iscritti ai corsi di studio magistrali del Dipartimento di Economia e Management. In particolare, l'insegnamento:
- abitua gli studenti e le studentesse di "Consulenza aziendale e libera professione" a formulare e interpretare gli obiettivi e le scelte di governance aziendale alla luce dei principi di sostenibilità; inoltre, fornisce loro una vasta preparazione sugli strumenti di rendicontazione delle performance economiche, sociali e ambientali d’azienda;
- abitua gli studenti e le studentesse di "Management" a integrare la dimensione socio-ambientale nelle problematiche della direzione aziendale per l’efficace interazione con gli stakeholder rilevanti;
- rimarca, per gli studenti e le studentesse di "Moneta, finanza e risk management", il collegamento tra responsabilità economiche e socio-ambientali e contenimento dei rischi; inoltre, fornisce loro le conoscenze sugli strumenti di comunicazione integrata che assumono rilievo anche nelle aziende bancarie e finanziarie;
- fornisce agli studenti e alle studentesse di "Economia sociale e imprese cooperative" le conoscenze e le competenze necessarie a preparare i report non finanziari, essenziali a garantire la trasparenza delle organizzazioni del Terzo Settore;
- aiuta gli studenti e le studentesse di "Analytics and Data Science for Economics and Management" a identificare e utilizzare i dati sulle performance sociali e ambientali, che assumono rilievo nei processi di controllo e di comunicazione aziendale;
- consente agli studenti e alle studentesse di "Marketing per il Made in Italy" di prendere confidenza con i profili della sostenibilità aziendale che agevolano il successo del sistema imprenditoriale nazionale.
Il corso costituisce un modulo dell'insegnamento integrato di "Impresa e sostenibilità", che è obbligatorio nella laurea magistrale in "Scienze giuridiche dell'innovazione" (curriculum in "Innovazione, impresa e terzo settore") attivata presso il Dipartimento di Giurisprudenza. In linea con i contenuti di tale corso di studio, il modulo impartisce conoscenze e competenze utili a comprendere e gestire efficacemente le risorse economiche, umane, sociali e ambientali.
L’insegnamento è a scelta per gli studenti e le studentesse della laurea magistrale interdipartimentale in “Governo delle amministrazioni pubbliche”, attivata dal Dipartimento di Giurisprudenza e dal Dipartimento di Economia e Management. In coerenza con i contenuti del corso di studio, l’insegnamento aiuta a comprendere il ruolo degli organismi pubblici nella promozione della sostenibilità e approfondisce i principi e i contenuti della rendicontazione non finanziaria richiesta anche alle aziende pubbliche.
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