JUS0008 - DIRITTO ECCLESIASTICO

insegnamento
Tipo Insegnamento:
Ins. uff. con erogazioni e cop.
Durata (ore):
40
CFU:
6
SSD:
DIRITTO CANONICO E DIRITTO ECCLESIASTICO
Sede:
BRESCIA
Url:
GIURISPRUDENZA/comune Anno: 2
Anno:
2025
Course Catalogue:
https://permalink.unibs.it/suacds/afcc/2025?corso=...

Dati Generali

Periodo di attività

Secondo Semestre (02/03/2026 - 29/05/2026)

Syllabus

Obiettivi Formativi

Lo studio del diritto ecclesiastico, secondo l’impostazione metodologica prescelta, intende formare nel giurista una mentalità sensibile ad una visione integrale dell’esperienza umana e pertanto alla dimensione plurale dell’esperienza giuridica colta nella rapida evoluzione dei contesti socio culturali di riferimento e nella complessità dei rapporti interordinamentali, così come percepita soprattutto a livello giurisprudenziale.

Prerequisiti

Propedeuticità obbligatoria: esito positivo dell'esame di diritto costituzionale I

Metodi didattici

Lezione frontale, in forma dialogica, volta a sollecitare la capacità critica e argomentativa degli studenti, avvalendosi di adeguati sussidi didattici, tavole sinottiche e attività seminariali per una migliore comprensione dei contenuti via via affrontati. Gli studenti frequentanti potranno partecipare a uscite didattiche finalizzate alla verifica diretta degli obiettivi culturali e delle prassi giurisdizionali affrontati durante il corso.

Verifica Apprendimento

Nell’ambito di un’interrogazione orale di tipo tradizionale, si verificheranno la capacità di inquadramento dei singoli argomenti nella loro reciproca connessione; la padronanza del linguaggio giuridico e la capacità argomentativa; la solidità e la precisione dei riferimenti normativi (dalle norme costituzionali, alla legislazione pattizia fino alle leggi ed ai regolamenti via via richiamati durante le lezioni e nel manuale adottato che vanno conosciute analiticamente).
Per gli studenti frequentanti, il programma d’esame e le modalità di verifica saranno concordati durante il corso, basandosi essenzialmente sui contenuti delle lezioni, i sussidi bibliografici di volta in volta indicati e le attività seminariali proposte.
A coloro che frequenteranno contestualmente il corso di diritto canonico verranno offerte indicazioni specifiche che consentiranno di concentrare la preparazione sulle interconnessioni tra le discipline apprese a lezione fin nei loro risvolti professionali, anche attraverso opportune esercitazioni scritte ed attività didattiche integrative dedicate al processo matrimoniale.

Testi

A. Bettetini-A. Perego, Diritto ecclesiastico, Wolters Kluwer- Cedam, 2024.

Contenuti

Il corso di diritto ecclesiastico è dedicato alle implicazioni giuridiche della dimensione religiosa della persona e delle formazioni sociali.
In tale prospettiva vengono dapprima rivisitate le disposizioni costituzionali in materia, con particolare riguardo agli sviluppi, nell’attuale contesto socio-culturale, del diritto di libertà religiosa e con specifica attenzione all’evoluzione giurisprudenziale nella percezione di esso anche in ambito sovranazionale.
Vengono poi affrontate le tematiche nevralgiche nei rapporti tra lo Stato e le confessioni religiose, sulla base della normativa pattizia, dall’Accordo di Villa Madama alle Intese, come momenti di una dinamica interordinamentale che coinvolge la Chiesa cattolica, le confessioni provviste di intesa ed anche le confessioni emergenti senza intesa. Seguendo criticamente i più recenti percorsi argomentativi della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione, vengono trattate le seguenti tematiche:
 enti ecclesiastici e meccanismi di finanziamento alle confessioni religiose
 matrimonio religioso ed effetti civili
 insegnamento della religione nelle scuole
 beni culturali di interesse religioso
Un’attenzione specifica sarà riservata allo Stato Città del Vaticano sia sotto il profilo della sua natura e condizione giuridica sia con riguardo ai diritti e alle prerogative della Santa Sede anche a livello internazionale.

Lingua Insegnamento

Italiano

Altre informazioni

A tutti gli studenti, frequentanti e non frequentanti il corso, è richiesto uno studio LETTERALE e ANALITICO della normativa italiana (costituzionale, legislativa e regolamentare) riguardante ogni singolo argomento del programma; la padronanza delle fonti internazionali e una conoscenza approfondita degli itinerari argomentativi della giurisprudenza nazionale e sovranazionale richiamata nelle diverse sezioni della materia. E' vivamente consigliata la frequenza al corso come occasione privilegiata di relazione nella comunità universitaria, di confronto e arricchimento reciproco nello sviluppo di itinerari di ricerca personali e di gruppo. Indicazioni precise sulle uscite didattiche e le modalità di esame riservate agli studenti frequentanti verranno offerte durante le prime lezioni del semestre.

Corsi

Corsi

GIURISPRUDENZA 
Laurea Magistrale Ciclo Unico 5 Anni
Corso ad esaurimento
5 anni
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