Tipo Insegnamento:
Obbligatoria
Durata (ore):
0
CFU:
0
SSD:
Indefinito/Interdisciplinare
Sede:
BRESCIA
Url:
INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO/comune Anno: 2
Anno:
2025
Course Catalogue:
Dati Generali
Periodo di attività
Primo Semestre (15/09/2025 - 23/12/2025)
Syllabus
Obiettivi Formativi
Al termine dell’insegnamento il discente avrà acquisito una conoscenza di base:
- delle norme per il governo del territorio di livello statale e regionale;
- del ruolo e delle competenze degli enti territoriali nel governo del territorio;
- degli strumenti di pianificazione, di livello sovralocale e locale, con particolare riferimento alla disciplina del tessuto urbano esistente e delle trasformazioni urbane;
- dei principali parametri urbanistici, della disciplina di governo del territorio e delle procedure autorizzative per la gestione delle trasformazioni urbane e territoriali;
- degli strumenti di tutela del suolo implementati negli strumenti di pianificazione;
- delle categorie interpretative utili a descrivere il territorio, come base conoscitiva entro la quale intervenire con azioni progettuali, quali centro-periferia, degrado-decoro, contaminazione ambientale e rigenerazione urbana.
L'apprendimento degli aspetti nozionistici viene svolto in modo da mettere in evidenza aspetti critici per costruire una base sulla quale sviluppare una comprensione approfondita degli strumenti urbanistici proposti e delle loro implicazioni applicative (descrittori di Dublino "Conoscenza e comprensione", "Capacità di trarre conclusioni").
Durante le lezioni teoriche, verranno dedicati alcuni momenti all'utilizzo di alcuni documenti di pianificazione, sperimentando la ricerca di specifici contenuti (descrittore di Dublino "Utilizzazione delle conoscente e capacità di comprensione").
Nella parte dedicata all'esercitazioni viene proposto un caso studio in cui applicare indicazioni normative e regolamenti, in modo da mettere alla prova le conoscenze acquisite, la capacità di comprendere situazioni complesse (coerenti con casi reali). La definizione della soluzione progettuale che ciascun discende dovrà proporre, lavorando in gruppo, si dovrà fondare su una serie di informazioni (congegnate in modo da lasciare ampia libertà di scelta personale di una proposta). Sia le lezioni che le attività di gruppo vengono svolte confrontandosi costantemente con docenti, in modo da sviluppare una capacità di comunicazione di questioni problematiche e di scelte tecniche, utilizzando un linguaggio appropriato (tecnicamente). Infine, la redazione degli elaborati sarà svolta seguendo indicazioni di editing, in modo da apprendere anche come redigere dossier tecnici, tavole grafiche e mappe tematiche (descrittore di Dublino "Capacità di trarre conclusioni", "Abilità comunicative" e "Capacità di apprendere").
- delle norme per il governo del territorio di livello statale e regionale;
- del ruolo e delle competenze degli enti territoriali nel governo del territorio;
- degli strumenti di pianificazione, di livello sovralocale e locale, con particolare riferimento alla disciplina del tessuto urbano esistente e delle trasformazioni urbane;
- dei principali parametri urbanistici, della disciplina di governo del territorio e delle procedure autorizzative per la gestione delle trasformazioni urbane e territoriali;
- degli strumenti di tutela del suolo implementati negli strumenti di pianificazione;
- delle categorie interpretative utili a descrivere il territorio, come base conoscitiva entro la quale intervenire con azioni progettuali, quali centro-periferia, degrado-decoro, contaminazione ambientale e rigenerazione urbana.
L'apprendimento degli aspetti nozionistici viene svolto in modo da mettere in evidenza aspetti critici per costruire una base sulla quale sviluppare una comprensione approfondita degli strumenti urbanistici proposti e delle loro implicazioni applicative (descrittori di Dublino "Conoscenza e comprensione", "Capacità di trarre conclusioni").
Durante le lezioni teoriche, verranno dedicati alcuni momenti all'utilizzo di alcuni documenti di pianificazione, sperimentando la ricerca di specifici contenuti (descrittore di Dublino "Utilizzazione delle conoscente e capacità di comprensione").
Nella parte dedicata all'esercitazioni viene proposto un caso studio in cui applicare indicazioni normative e regolamenti, in modo da mettere alla prova le conoscenze acquisite, la capacità di comprendere situazioni complesse (coerenti con casi reali). La definizione della soluzione progettuale che ciascun discende dovrà proporre, lavorando in gruppo, si dovrà fondare su una serie di informazioni (congegnate in modo da lasciare ampia libertà di scelta personale di una proposta). Sia le lezioni che le attività di gruppo vengono svolte confrontandosi costantemente con docenti, in modo da sviluppare una capacità di comunicazione di questioni problematiche e di scelte tecniche, utilizzando un linguaggio appropriato (tecnicamente). Infine, la redazione degli elaborati sarà svolta seguendo indicazioni di editing, in modo da apprendere anche come redigere dossier tecnici, tavole grafiche e mappe tematiche (descrittore di Dublino "Capacità di trarre conclusioni", "Abilità comunicative" e "Capacità di apprendere").
Prerequisiti
Non sono richiesti prerequisiti. Tuttavia, per un migliore profitto nell'apprendimento dell'insegnamento, si consiglia l'insegnamento di Analisi dei sistemi urbani e territoriali
Metodi didattici
Metodi didattici
Le lezioni saranno frontali, con il supporto di slides fornite prima della lezione.
Le slide sono complete per quanto riguarda i contenuti minimi per la preparazione dell’esame.
Per la messa alla prova delle conoscenze fornite nelle lezioni frontali, nell’insegnamento è prevista una attività pratica, nella quale si prevede di sperimentare un percorso di analisi e di prime valutazioni di un contesto abitativo esistente, finalizzate alla formulazione di ipotesi di trasformazione, all’interno di un quadro di regole e di previsioni urbanistiche dato.
Le lezioni saranno frontali, con il supporto di slides fornite prima della lezione.
Le slide sono complete per quanto riguarda i contenuti minimi per la preparazione dell’esame.
Per la messa alla prova delle conoscenze fornite nelle lezioni frontali, nell’insegnamento è prevista una attività pratica, nella quale si prevede di sperimentare un percorso di analisi e di prime valutazioni di un contesto abitativo esistente, finalizzate alla formulazione di ipotesi di trasformazione, all’interno di un quadro di regole e di previsioni urbanistiche dato.
Verifica Apprendimento
Esame orale.
L’esame orale si compone di due parti:
1- colloquio sugli argomenti trattati durante le lezioni teoriche.
Al/alla candidato/a verranno poste tre domande aperte, da 10 punti ciascuna.
Con ciascuna domanda viene individuato un tema di discussione e vengono valutate: la padronanza del linguaggio tecnico proprio della disciplina; la conoscenza della tematica specifica individuata nella domanda; la capacità critica nell’esprimere personali considerazioni sulla tematica (es. limiti applicativi di una norma, ecc.).
Delle tre domande, due verteranno sui temi relativi alla pianificazione urbanista, una relativa ai contenuti teorici trattati nella parte relativa alle riflessioni sociologiche.
2 - discussione dell’elaborato redatto durante l’esercitazione e valutato in trentesimi rispetto a completezza ed approfondimento delle informazioni raccolte, capacità di elaborazione delle informazioni, qualità formale della proposta e qualità grafica.
La valutazione complessiva risulta pesata per il 30% sulla valutazione dell’elaborato e per il 70% sulla valutazione del colloquio.
L’esame orale si compone di due parti:
1- colloquio sugli argomenti trattati durante le lezioni teoriche.
Al/alla candidato/a verranno poste tre domande aperte, da 10 punti ciascuna.
Con ciascuna domanda viene individuato un tema di discussione e vengono valutate: la padronanza del linguaggio tecnico proprio della disciplina; la conoscenza della tematica specifica individuata nella domanda; la capacità critica nell’esprimere personali considerazioni sulla tematica (es. limiti applicativi di una norma, ecc.).
Delle tre domande, due verteranno sui temi relativi alla pianificazione urbanista, una relativa ai contenuti teorici trattati nella parte relativa alle riflessioni sociologiche.
2 - discussione dell’elaborato redatto durante l’esercitazione e valutato in trentesimi rispetto a completezza ed approfondimento delle informazioni raccolte, capacità di elaborazione delle informazioni, qualità formale della proposta e qualità grafica.
La valutazione complessiva risulta pesata per il 30% sulla valutazione dell’elaborato e per il 70% sulla valutazione del colloquio.
Testi
Le conoscenze essenziali per superare la parte di esame relativa alla pianificazione urbanistica e agli strumenti di governo del territorio sono contenute nelle slide presentate a
lezione, nelle quali è indicata la bibliografia relativa ai singoli argomenti trattati.
Per i contenuti normativi si faccia riferimento ai testi delle leggi in vigore che si trovano sul sito
normattiva.it
Per i contenuti degli strumenti di pianificazione si deve far riferimento ai siti degli enti territoriali in cui sono
riportati i documenti vigenti:
- per la regione Lombardia:
Piano territoriale regionale
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-
informazioni/Enti-e-Operatori/territorio/pianificazione-regionale/piano-territoriale-regionale-ptr/piano-
territoriale-regionale-ptr
Piano paesistico regionale
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-
informazioni/Enti-e-Operatori/territorio/paesaggio/piano-paesaggistico-regionale/piano-paesaggistico-
regionale
- per la provincia di Brescia:
Piano territoriale di coordinamento provinciale
https://www.provincia.brescia.it/istituzionale/pianificazione-provinciale-ptcp-vigente
- per il comune di Brescia:
Piano di governo del territorio
https://www.comune.brescia.it/servizi/urbanistica/PGT/Pagine/Variante%202015-PGT-approvato.aspx
- Per approfondimenti si possono utilizzare i seguenti testi:
Colombo, Pagano, Rossetti, Manuale di urbanistica. Strumenti urbanistici, tecnica, disciplina legislativa, procedure e giurisprudenza, IlSole24Ore, 2013
Per la parte relativa alla sociologia urbana si faccia riferimento a Jedlowski, P. (A cura di). Georg Simmel: Le metropoli e la vita dello spirito. Armando Editore, Roma.
lezione, nelle quali è indicata la bibliografia relativa ai singoli argomenti trattati.
Per i contenuti normativi si faccia riferimento ai testi delle leggi in vigore che si trovano sul sito
normattiva.it
Per i contenuti degli strumenti di pianificazione si deve far riferimento ai siti degli enti territoriali in cui sono
riportati i documenti vigenti:
- per la regione Lombardia:
Piano territoriale regionale
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-
informazioni/Enti-e-Operatori/territorio/pianificazione-regionale/piano-territoriale-regionale-ptr/piano-
territoriale-regionale-ptr
Piano paesistico regionale
https://www.regione.lombardia.it/wps/portal/istituzionale/HP/DettaglioRedazionale/servizi-e-
informazioni/Enti-e-Operatori/territorio/paesaggio/piano-paesaggistico-regionale/piano-paesaggistico-
regionale
- per la provincia di Brescia:
Piano territoriale di coordinamento provinciale
https://www.provincia.brescia.it/istituzionale/pianificazione-provinciale-ptcp-vigente
- per il comune di Brescia:
Piano di governo del territorio
https://www.comune.brescia.it/servizi/urbanistica/PGT/Pagine/Variante%202015-PGT-approvato.aspx
- Per approfondimenti si possono utilizzare i seguenti testi:
Colombo, Pagano, Rossetti, Manuale di urbanistica. Strumenti urbanistici, tecnica, disciplina legislativa, procedure e giurisprudenza, IlSole24Ore, 2013
Per la parte relativa alla sociologia urbana si faccia riferimento a Jedlowski, P. (A cura di). Georg Simmel: Le metropoli e la vita dello spirito. Armando Editore, Roma.
Contenuti
Il corso affronta il tema della pianificazione urbanistica, partendo dalla nascita dell’urbanistica come disciplina e dall'evoluzione della città nella storia, affronta poi i principi di base nella pianificazione alla scala del quartiere e della città nell'ottica della sostenibilità con particolare enfasi sugli aspetti ambientali e sociali.
Saranno presentate le principali tecniche urbanistiche finalizzate alla pianificazione attuativa, con particolare attenzione alla pianificazione delle unità urbanistiche semplici e del loro sistema di mobilità e di spazi pubblici e di servizio. Inoltre saranno presentati gli strumenti pianificatori legati alle valutazioni ambientali.
Verranno inoltre forniti cenni di diritto urbanistico, con particolare riferimento agli strumenti di pianificazione comunale (generale e attuativa).
Nello specifico i contenuti del corso sono:
- la nascita dell’urbanistica e della pianificazione territoriale e l'evoluzione delle città nella storia
- i principi di base nella pianificazione delle città e del territorio
- il ripasso dello strumento di pianificazione urbanistica comunale in Lombardia (Piano di Governo del Territorio già affrontato in precedenza)
- la pianificazione delle unità urbanistiche semplici: il vicinato, il quartiere, la comunità
- i principi di base per la progettazione degli spazi pubblici
- cenni ai principali elementi per la pianificazione dei sistemi cinematici negli ambienti urbani
- fondamenti di diritto urbanistico, finalità e contenuti delle convenzioni urbanistiche, standard urbanistici e oneri di urbanizzazione
- le procedure di valutazione di piani e progetti (Valutazione Ambientale Strategica, Valutazione d'Impatto Ambientale, Autorizzazione Unica Ambientale, Autorizzazione Integrata Ambientale).
L'esercitazione in gruppi prevede la realizzazione di 3 Tavole che vadano ad indicare (secondo le indicazioni ricevute):
1) L'inquadramento e alcuni elementi dello stato di fatto del territorio del comune oggetto di studio;
2) Un 'analisi critica del contesto dell'ambito di trasformazione che verrà assegnato a ciascun gruppo;
3) Il predimensionamento e la mappa planivolumetrica dell'ambito di progetto.
Saranno presentate le principali tecniche urbanistiche finalizzate alla pianificazione attuativa, con particolare attenzione alla pianificazione delle unità urbanistiche semplici e del loro sistema di mobilità e di spazi pubblici e di servizio. Inoltre saranno presentati gli strumenti pianificatori legati alle valutazioni ambientali.
Verranno inoltre forniti cenni di diritto urbanistico, con particolare riferimento agli strumenti di pianificazione comunale (generale e attuativa).
Nello specifico i contenuti del corso sono:
- la nascita dell’urbanistica e della pianificazione territoriale e l'evoluzione delle città nella storia
- i principi di base nella pianificazione delle città e del territorio
- il ripasso dello strumento di pianificazione urbanistica comunale in Lombardia (Piano di Governo del Territorio già affrontato in precedenza)
- la pianificazione delle unità urbanistiche semplici: il vicinato, il quartiere, la comunità
- i principi di base per la progettazione degli spazi pubblici
- cenni ai principali elementi per la pianificazione dei sistemi cinematici negli ambienti urbani
- fondamenti di diritto urbanistico, finalità e contenuti delle convenzioni urbanistiche, standard urbanistici e oneri di urbanizzazione
- le procedure di valutazione di piani e progetti (Valutazione Ambientale Strategica, Valutazione d'Impatto Ambientale, Autorizzazione Unica Ambientale, Autorizzazione Integrata Ambientale).
L'esercitazione in gruppi prevede la realizzazione di 3 Tavole che vadano ad indicare (secondo le indicazioni ricevute):
1) L'inquadramento e alcuni elementi dello stato di fatto del territorio del comune oggetto di studio;
2) Un 'analisi critica del contesto dell'ambito di trasformazione che verrà assegnato a ciascun gruppo;
3) Il predimensionamento e la mappa planivolumetrica dell'ambito di progetto.
Lingua Insegnamento
Italiano
Altre informazioni
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Corsi
Corsi
INGEGNERIA PER L'AMBIENTE E IL TERRITORIO
Laurea Magistrale
2 anni
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