Tipo Insegnamento:
Obbligatoria
Durata (ore):
120
CFU:
9
SSD:
COMPOSIZIONE ARCHITETTONICA E URBANA
Sede:
BRESCIA
Url:
INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA/PIANO GENERALE Anno: 3
Anno:
2025
Course Catalogue:
Dati Generali
Periodo di attività
Secondo Semestre (16/02/2026 - 05/06/2026)
Syllabus
Obiettivi Formativi
PRIMA FASE (83 ORE)
Il corso ha i seguenti obiettivi:
1. comprendere il processo compositivo e progettuale di un impianto architettonico e urbano di dimensioni contenute, analizzando le preesistenze da integrare nel nuovo progetto in base alle caratteristiche del contesto in cui si opera;
2. acquisire una metodologia di lavoro che scaturisca dall’analisi dei progetti urbani dei Maestri dell’architettura;
3. elaborare in autonomia la composizione di un nuovo sistema di edifici, distribuendo opportunamente gli spazi esterni e interni e le relative modalità di connessione.
SECONDA FASE (82 ORE)
L’insegnamento mira alla formazione della consapevolezza critica dello studente sui principali temi affrontati dalla ricerca architettonica contemporanea, con particolare attenzione all’approfondimento di contributi teorici, critici, di metodologie e tecniche del progetto di architettura.
La pratica del progetto, in quanto sintesi di conoscenze e saperi molteplici, non può prescindere dal suo fondamento teorico volto ad orientare e attribuire intenzionalità alle scelte che l’architettura, dall’atto dell’ideazione alla sua costruzione, pone in essere.
Muovendo dalla tradizione del sapere disciplinare, il corso affronterà temi e forme della teoria dell’architettura, confrontando le più significative posizioni teoriche contemporanee, approfondendo concetti, paradigmi, strumenti. In coerenza con gli obiettivi del Corso di Studio, l’insegnamento assume come tema di sfondo il rapporto tra architettura e città, la cui trattazione ha caratterizzato la tradizione teorica italiana ed è oggi di assoluta rilevanza nel quadro delle modificazioni degli insediamenti contemporanei.
Il corso ha i seguenti obiettivi:
1. comprendere il processo compositivo e progettuale di un impianto architettonico e urbano di dimensioni contenute, analizzando le preesistenze da integrare nel nuovo progetto in base alle caratteristiche del contesto in cui si opera;
2. acquisire una metodologia di lavoro che scaturisca dall’analisi dei progetti urbani dei Maestri dell’architettura;
3. elaborare in autonomia la composizione di un nuovo sistema di edifici, distribuendo opportunamente gli spazi esterni e interni e le relative modalità di connessione.
SECONDA FASE (82 ORE)
L’insegnamento mira alla formazione della consapevolezza critica dello studente sui principali temi affrontati dalla ricerca architettonica contemporanea, con particolare attenzione all’approfondimento di contributi teorici, critici, di metodologie e tecniche del progetto di architettura.
La pratica del progetto, in quanto sintesi di conoscenze e saperi molteplici, non può prescindere dal suo fondamento teorico volto ad orientare e attribuire intenzionalità alle scelte che l’architettura, dall’atto dell’ideazione alla sua costruzione, pone in essere.
Muovendo dalla tradizione del sapere disciplinare, il corso affronterà temi e forme della teoria dell’architettura, confrontando le più significative posizioni teoriche contemporanee, approfondendo concetti, paradigmi, strumenti. In coerenza con gli obiettivi del Corso di Studio, l’insegnamento assume come tema di sfondo il rapporto tra architettura e città, la cui trattazione ha caratterizzato la tradizione teorica italiana ed è oggi di assoluta rilevanza nel quadro delle modificazioni degli insediamenti contemporanei.
Prerequisiti
1. Aver frequentato il corso e laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 1
2. Aver frequentato il corso di Storia dell’Architettura Contemporanea
3. Aver frequentato i corsi di Disegno previsti da ordinamento
2. Aver frequentato il corso di Storia dell’Architettura Contemporanea
3. Aver frequentato i corsi di Disegno previsti da ordinamento
Metodi didattici
PRIMA FASE (83 ORE)
Nelle prime settimane del corso e laboratorio sarà assegnata un’area e un programma funzionale per la progettazione di un piccolo sistema di edifici multifunzionali all’interno di un parco urbano. Il progetto prenderà le mosse dall’analisi e il ridisegno di alcuni parchi urbani proposti dalla docenza, al fine di estrapolarne i principi compositivi per applicarli nell’area assegnata. Durante il corso saranno tenute alcune lezioni esemplificative dei processi progettuali adottati da Maestri dell’architettura che diventeranno riferimenti per il progetto.
Fin dal primo giorno di lezione, saranno costituiti i gruppi di lavoro di 2-3 persone al massimo per lo sviluppo del progetto di un sistema di servizi e parco urbano per ogni gruppo, all’interno del quale ogni componente dovrà assumere il compito e la responsabilità di sviluppare una parte specifica del progetto complessivo, sperimentando così il coordinamento con gli altri componenti del team.
SECONDA FASE (82 ORE)
Il lavoro si dipanerà lungo tre filoni di approfondimento in successione temporale:
1. Un primo specificatamente storico-analitico, attraverso lo studio di progetti ritenuti esemplari nel rapporto tra le condizioni date e il processo di trasformazione dello spazio architettonico nella successione temporale tra il prima e il poi.
2. Un secondo più propriamente metodologico riguardo la necessità di una definizione chiara e trasmissibile delle condizioni che caratterizzano lo specifico orizzonte espressivo del progetto. Il montaggio tipologico diviene qui irrinunciabile strumento di indagine progettuale.
3. Il terzo e ultimo, riguarda più specificatamente l’obiettivo di mettere in evidenza le ragioni del progetto nei fondamenti del comporre lo spazio. Questa è la fase propria dell’esercitazione progettuale, della sua definizione e della sintesi delle conoscenze acquisite.
Nelle prime settimane del corso e laboratorio sarà assegnata un’area e un programma funzionale per la progettazione di un piccolo sistema di edifici multifunzionali all’interno di un parco urbano. Il progetto prenderà le mosse dall’analisi e il ridisegno di alcuni parchi urbani proposti dalla docenza, al fine di estrapolarne i principi compositivi per applicarli nell’area assegnata. Durante il corso saranno tenute alcune lezioni esemplificative dei processi progettuali adottati da Maestri dell’architettura che diventeranno riferimenti per il progetto.
Fin dal primo giorno di lezione, saranno costituiti i gruppi di lavoro di 2-3 persone al massimo per lo sviluppo del progetto di un sistema di servizi e parco urbano per ogni gruppo, all’interno del quale ogni componente dovrà assumere il compito e la responsabilità di sviluppare una parte specifica del progetto complessivo, sperimentando così il coordinamento con gli altri componenti del team.
SECONDA FASE (82 ORE)
Il lavoro si dipanerà lungo tre filoni di approfondimento in successione temporale:
1. Un primo specificatamente storico-analitico, attraverso lo studio di progetti ritenuti esemplari nel rapporto tra le condizioni date e il processo di trasformazione dello spazio architettonico nella successione temporale tra il prima e il poi.
2. Un secondo più propriamente metodologico riguardo la necessità di una definizione chiara e trasmissibile delle condizioni che caratterizzano lo specifico orizzonte espressivo del progetto. Il montaggio tipologico diviene qui irrinunciabile strumento di indagine progettuale.
3. Il terzo e ultimo, riguarda più specificatamente l’obiettivo di mettere in evidenza le ragioni del progetto nei fondamenti del comporre lo spazio. Questa è la fase propria dell’esercitazione progettuale, della sua definizione e della sintesi delle conoscenze acquisite.
Verifica Apprendimento
PRIMA FASE (83 ORE)
L’esame consisterà nella verifica del percorso compositivo compiuto da ogni studente all’interno dell’esperienza complessiva del corso e del laboratorio. A tal fine ciascun gruppo presenterà i materiali prodotti durante il corso (tavole e file ppt/pdf).
Ogni studente del gruppo descriverà il sistema architettonico progettato e racconterà le relazioni che sono state stabilite tra questo e il contesto urbano, presentando il progetto all’interno del nuovo parco.
La valutazione finale verterà quindi su: qualità della composizione spaziale del progetto, chiarezza di lettura degli elaborati, capacità di sintesi e proprietà di linguaggio dimostrate durante la presentazione.
SECONDA FASE (82 ORE)
L'esame, orale, consiste nella discussione sull’esercitazione progettuale in tutti gli aspetti coinvolti nella sua elaborazione, nonché degli argomenti delle lezioni e degli altri materiali prodotti nel durante il Corso/Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 2.
L’esame consisterà nella verifica del percorso compositivo compiuto da ogni studente all’interno dell’esperienza complessiva del corso e del laboratorio. A tal fine ciascun gruppo presenterà i materiali prodotti durante il corso (tavole e file ppt/pdf).
Ogni studente del gruppo descriverà il sistema architettonico progettato e racconterà le relazioni che sono state stabilite tra questo e il contesto urbano, presentando il progetto all’interno del nuovo parco.
La valutazione finale verterà quindi su: qualità della composizione spaziale del progetto, chiarezza di lettura degli elaborati, capacità di sintesi e proprietà di linguaggio dimostrate durante la presentazione.
SECONDA FASE (82 ORE)
L'esame, orale, consiste nella discussione sull’esercitazione progettuale in tutti gli aspetti coinvolti nella sua elaborazione, nonché degli argomenti delle lezioni e degli altri materiali prodotti nel durante il Corso/Laboratorio di Architettura e Composizione Architettonica 2.
Testi
PRIMA FASE (83 ORE)
Alla fine di ogni lezione e per ogni esercitazione proposta, saranno consigliati specifici esempi di architetture con i relativi supporti bibliografici e sitografici, al fine di offrire un sistema di riferimenti teorici e progettuali che supporteranno ogni studente durante le esercitazioni e l’elaborazione del progetto.
SECONDA FASE (82 ORE)
LE CORBUSIER, Oeuvre Complète 1910-1965, 8 vol., Gisberger - Artemis, Zurich 1935-1970. MANFREDO TAFURI, FRANCESCO DAL CO, Architettura contemporanea, Milano: Electa,1976. MARINA MONTUORI (a cura di), 10 maestri dell’architettura italiana, Milano: Electa,1988.
CARLOS MARTÍ ARÍS, Le variazioni dell'identità: il tipo in architettura, Milano: Cittàstudi, 1990. REM KOOLHAAS, Elements of Architecture, Venezia: Marsilio, 2014.
REM KOOLHAAS, Delirious New York, Milano: Electa, 2001.
AA.VV., con introduzione di Giuseppe Samonà, Teoria della progettazione architettonica, Bari: Dedalo libri, 1968. GIUSEPPE SAMONÀ, L’Unità Architettura Urbanistica (a cura di P. Lovero), Milano: Franco Angeli, 1975.
Alla fine di ogni lezione e per ogni esercitazione proposta, saranno consigliati specifici esempi di architetture con i relativi supporti bibliografici e sitografici, al fine di offrire un sistema di riferimenti teorici e progettuali che supporteranno ogni studente durante le esercitazioni e l’elaborazione del progetto.
SECONDA FASE (82 ORE)
LE CORBUSIER, Oeuvre Complète 1910-1965, 8 vol., Gisberger - Artemis, Zurich 1935-1970. MANFREDO TAFURI, FRANCESCO DAL CO, Architettura contemporanea, Milano: Electa,1976. MARINA MONTUORI (a cura di), 10 maestri dell’architettura italiana, Milano: Electa,1988.
CARLOS MARTÍ ARÍS, Le variazioni dell'identità: il tipo in architettura, Milano: Cittàstudi, 1990. REM KOOLHAAS, Elements of Architecture, Venezia: Marsilio, 2014.
REM KOOLHAAS, Delirious New York, Milano: Electa, 2001.
AA.VV., con introduzione di Giuseppe Samonà, Teoria della progettazione architettonica, Bari: Dedalo libri, 1968. GIUSEPPE SAMONÀ, L’Unità Architettura Urbanistica (a cura di P. Lovero), Milano: Franco Angeli, 1975.
Contenuti
PRIMA FASE (83 ORE)
Collocazione nel progetto formativo
Il corso offre la seconda esperienza di composizione architettonica e urbana all’interno del corso di laurea in Ingegneria edile architettura, portando lo studente a un livello superiore di difficoltà rispetto alla composizione architettonica elaborata durante l’anno precedente. Sarà infatti sviluppato il progetto architettonico di un piccolo sistema urbano di edifici, sia sul piano teorico e concettuale che su quello distributivo e tipologico, compresa la progettazione e riorganizzazione del contesto tramite un nuovo parco urbano attrezzato.
TEMA
Sistema architettonico di servizi urbani con parco attrezzato
Il parco sarà di servizio alle residenze circostanti e al campus universitario di via Branze, collocandosi tra la via Ferrini e la via Oberdan, immaginando di poter interrare la via Triumplina tra il sistema commerciale di Esselunga e l’Hotel Impero. Il parco includerà le aree verdi a ovest di via Triumplina fino a via Milziade Tirandi.
Avendo già progettato una residenza universitaria con servizi nel lotto della ex Ca’ Nöa, ogni gruppo di studenti potrà immaginare di realizzare un nuovo sistema di servizi urbani più ampio e articolato di quello già progettato durante l’anno precedente.
Si dovrà quindi ridisegnare l’area di studio individuando i volumi degli edifici esistenti che potranno completamente essere inglobati nel nuovo parco o costituirne parte dei suoi margini.
All’interno del parco, bisognerà aggiungere nuovi edifici polifunzionali di minimo 2 e massimo 4 livelli, compreso il piano terra: 2 sale espositive con una lunghezza complessiva di 100 metri lineari, 5 atelier per artisti di 30 m2 l’uno, 3 laboratori didattici con tavoli per un totale di 20 persone ciascuno, dotati di servizi igienici.
Per gli spazi all’aperto si dovranno prevedere percorsi espositivi per mercatini con 20 padiglioni di 15 m2 ciascuno, aree destinate a concerti con massimo 200 spettatori, aree gioco per bambini e anziani.
SECONDA FASE (82 ORE)
Collocazione nel progetto formativo
Il corso offre la seconda esperienza di composizione architettonica e urbana all’interno del corso di laurea in Ingegneria edile architettura, portando lo studente a un livello superiore di difficoltà rispetto alla composizione architettonica elaborata durante l’anno precedente. Sarà infatti sviluppato il progetto architettonico di un piccolo sistema urbano di edifici, sia sul piano teorico e concettuale che su quello distributivo e tipologico, compresa la progettazione e riorganizzazione del contesto tramite un nuovo parco urbano attrezzato.
TEMA
Sistema architettonico di servizi urbani con parco attrezzato
Il parco sarà di servizio alle residenze circostanti e al campus universitario di via Branze, collocandosi tra la via Ferrini e la via Oberdan, immaginando di poter interrare la via Triumplina tra il sistema commerciale di Esselunga e l’Hotel Impero. Il parco includerà le aree verdi a ovest di via Triumplina fino a via Milziade Tirandi.
Avendo già progettato una residenza universitaria con servizi nel lotto della ex Ca’ Nöa, ogni gruppo di studenti potrà immaginare di realizzare un nuovo sistema di servizi urbani più ampio e articolato di quello già progettato durante l’anno precedente.
Si dovrà quindi ridisegnare l’area di studio individuando i volumi degli edifici esistenti che potranno completamente essere inglobati nel nuovo parco o costituirne parte dei suoi margini.
All’interno del parco, bisognerà aggiungere nuovi edifici polifunzionali di minimo 2 e massimo 4 livelli, compreso il piano terra: 2 sale espositive con una lunghezza complessiva di 100 metri lineari, 5 atelier per artisti di 30 m2 l’uno, 3 laboratori didattici con tavoli per un totale di 20 persone ciascuno, dotati di servizi igienici.
Per gli spazi all’aperto si dovranno prevedere percorsi espositivi per mercatini con 20 padiglioni di 15 m2 ciascuno, aree destinate a concerti con massimo 200 spettatori, aree gioco per bambini e anziani.
SECONDA FASE (82 ORE)
Lingua Insegnamento
Italiano
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